QUOTE(Kiatto @ Oct 12 2005, 01:01 AM)
Qui comunque si parla di paranoia, a Saigon con un amico sotto il metal detector gli trovarono due coltelli multiuso che inavvertitamente aveva dimenticato nello zainetto e senza scomporsi li presero, gli misero due cartellini e gli dissero di ritirarli una volta atterrati.
Mi sembra che questa sia una prassi piuttosto corretta visto che un biglietto aereo ce lo fanno pagare caro e amaro e le� tasse aereoportuali sono aumentate in maniera esponenziale negli ultimi anni, li
potrebbero perdere 5 min a stivare ci� che nn si pu� portare a bordo invece di buttarlo, qui negli aereoporti europei e americani...Questo non corrisponde alla prassi in vigore.
Se al controllo sicurezza viene identificato un articolo che non pu� essere portato in cabina, l'addetto della security informa il passeggero che ha le seguenti alternative:
1 - recarsi all'accettazione per effettuare la spedizione come bagaglio da stiva;
2 - lasciare l'articolo in deposito presso il deposito bagagli (a pagamento);
3 - gettare l'articolo nell'apposito contenitore situato presso la security.
E' evidente che le prime due alternative richiedono del tempo a disposizione e, spesso, chi effettua il controllo di sicurezza ha i minuti contati prima della partenza.
Inoltre la stragrande maggioranza degli articoli "gettati" ha un valore commerciale tale da non giustificare le prime due scelte, ma comunque � il passeggero che ha facolt� di decidere come comportarsi.
Ricordo inoltre che, negli aeroporti europei ed americani dove vige la liberalizzazione delle attivit� di assistenza aeroportuale, la security � garantita da un ente separato dalle altre assistenze (es.: accettazione) e che, pertanto, non pu� provvedere autonomamente alla spedizione degli articoli a rischio.
Per conoscere quali sono gli articoli ammessi in stiva e in cabina vi invito a leggere le paginette informative allegate al titolo di viaggio (biglietto) dove sono riportate tutte le avvertenze.
Infine, negli aeroporti, presso i banchi di accettazione, sono esposti cartelli che riportano le medesime avvertenze.
Per rispondere ad islandmedano@facilnet.es sui possibili diversi comportamenti della air-security in diverse nazioni, ricordo che gli enti che emamano i regolamenti della sicurezza in ambito aeroportuale sono "nazionali", quindi � possibile che differiscano i criteri di sicurezza. Pi� precisamente esistono delle raccomandazioni generali della ICAO (International Civil Aviation Organisation), delle norme UE (in Europa), ma i regolamenti sono emanati dalle autorit� nazionali.
Per rispondere ad Angeletto ricordo che il personale di security segue periodicamente un training per l'identificazione degli oggetti potenzialmente pericolosi e se ha valutato che il "suo" cavalletto non � a rischio, non � detto che un attrezzo simile, ma di dimensioni/forma diverse debba ricevere lo stesso trattamento. Oppure che un altro addetto non sia della stessa opinione.
Conosco molto bene le procedure israeliane (che fanno scuola nel campo della security) e, sinceramente, mi stupisce che abbiano accettato come bagaglio a mano un cavalletto, ma forse tale accondiscendenza � dovuta al fatto che nei voli da/per Israele ci sono agenti armati a bordo....

Per ultimo vorrei ricordare a tutti che le misure di sicurezza non sono paranoie del personale aeroportuale, ma l'applicazione di leggi e regolamenti per la tutela dei viaggiatori e, in genere, degli utenti e degli operatori del trasporto aereo.
Saluti
Pietro