QUOTE(gian_dudu @ Mar 5 2013, 12:22 AM)

Pensierosa persa , forse un'anima prigioniera della tua texture fitta e reticolata , oppur persa
a discapito del prevalere materiale alla ricerca disperata di un punto d'unione , concetto ampio
e presente , bel lavoro Ale e ottima elaborazione , ciao Antonio.
Grazie Antonio, la tua proprietà di linguaggio mi lascia sempre esterefatto, ottima interpretazione filosofica.
Ora cerco di spiegare il mio Conceptual.
La bellezza oggigiorno è sicuramente presa come status symbol, uno stato che ti permette di aprire molte porte.
Se sei bella o bello hai la vita più facile, il lavoro ti offre più opportunità, sei ben accolto dalle persone, sei ammirato, hai più potere, relazioni più facilmente e molto altro.
La ricerca della bellezza è quindi un obiettivo per molte persone e questo per certi aspetti lo posso condividere.
Non condivido quando si arriva a degli estremi per ricercare questo status symbol e penso agli interventi di chirurgia estetica (seni al silicone, lifting, etc) stravolgendo il proprio corpo.
Non condivido che in nome della bellezza persone si sottopongano a cure dimagranti con farmaci o operazioni.
Non condivido le persone che vanno nei centri estetici per uscire come dei pezzi di carbone, incendiati dalle lampade.
Non condivido le persone che seguono schemi stereotipati e imposte dalle grandi case di moda.
Non condivido le persone che hanno tutte lo stesso taglio di capelli, lo stesso modo di vestire, lo stesso modo di vivere solo nel nome della bellezza.
Potrei continuare con altri esempi di Non condivido, perchè questa bellezza non ha Anima, toglie la personalità.
Non si può essere come il Manichino della foto, lei è Bella ma senz'Anima.
Un saluto a tutti,
Ale