La vera libertà non esiste. Siamo tutti vittime di qualche condizionamento

...giusto Giova non per niente una delle libertà più importanti è
la libertà dai condizionamenti

posso riconoscere le condizioni materiali che condizionano anche il mio pensiero...
il difficile è rimuoverle

molto buono il tuo concetto

ciao

Solo pochi sanno reagire ai condizionamenti. Alcuni positivi altri no.
Siamo condizionati dalla famiglia dai media dall'habitat in cui viviamo dalla scuola e così via.
Alcuni sono importanti altri ci guastano:....

se pensi che nessuno possa essere libero da condizionamenti, sei come un uccello in gabbia che non sa che esistono uccelli che volano liberi nel cielo. Per aprire la gabbia, ci vuole una chiave che si chiama spirito critico.

Ciao Giovanni bello scatto a presto
Andrea

Siamo già condizionati al momento del nostro esistere , molti i presupposti imposti per il vivere.
Nel nostro cammino molti i punti di vista involontari assorbiti inconsciamente , uno è il famoso
fare parte del branco , si ripercuote massivamente , specialmente nell'aquisire elementi materiali
e mentali di cui realmente non abbiamo bisogno , questa la fase più leggera , di peggio i modi
di vedere che isolano , privandoci della libertà di pensiero , sino alla soppressione dell'uomo , le difese
attuabili sono l'intelligenza e la resistenza dignitosa a tali condizzionamenti , in poche parole "si deve
lottare" . ottimo concetto Giovanni , ciao Antonio.

Grazie Mauro, Andrea e Antonio per aver lasciato il vostro commento.
Non possedendo nessuna verità assoluta, l'uomo vaga col lumicino della ragione nel buio alla ricerca di essa.
Lo spirito critico è comunque sempre contaminato dalla materia, e fino a quando le due entità saranno legate, nessun libero arbitrio sarà tale. La vita passata, lo stato d'animo, l'etica, i vizi, le virtù ecc. ci portano a scelte mutabili nel tempo proprio perchè condizionate da esse. Per essere veramente liberi, lo spirito deve distaccarsi dai metalli.
Un caro saluto, Giovanni