Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
shutterman
Buongiorno a tutti, qualcuno con esperienza nel settore di fotografia di gioielli mi sa consigliare un'ottica macro? Sono un po' a digiuno in materia ed ho dei dubbi sopratutto per la focale.
pes084k1
QUOTE(shutterman @ Jun 24 2015, 12:49 PM) *
Buongiorno a tutti, qualcuno con esperienza nel settore di fotografia di gioielli mi sa consigliare un'ottica macro? Sono un po' a digiuno in materia ed ho dei dubbi sopratutto per la focale.


Ogni macro attuale o passato fa bene foto di gioielli a ogni risoluzione normalmente utile. Date le dimensioni, focali da 55 a 105 mm sono le benvenute. Solo per ingrandimenti oltre 1:1 io consiglio ottiche d'ingrandimento. Per la massima qualità, un'ottica macro tilt shift (Nikkon PC 85 o Schneider sarebbe il massimo... ma rischia di costare più dei gioielli messicano.gif ).
L'illuminazione è tutto, aspetta pareri di specialisti nel campo...

A presto telefono.gif

Elio

ciao-ceo
Non sono assolutamente esperto in materia.
FORSE il 55mm ti darebbe un angolo di campo un po' troppo ampio, costringendoti ad allestire il set di conseguenza. Il 105mm da questo punto di vista sarebbe da preferire.
Ma è solo una riflessione da non esperto.

Ciao!

Riccardo
Diego9
Secondo me il 60 mm f2.8 D o G vanno benissimo. Se proprio ti serve maggiore ingrandimento, vai di tubi di prolunga. Tanto son soggetti statici.
giovanni949
Con quei soggetti va bene tutto, benissimo il 60 micro Nikkor, su soggetti statici è "la morte sua". perché ti consentirà un certo effetto tridimensionale che rischi di perdere con i tele. Il problema è l'illuminazione, dovrai necessariamente fare affidamento su luci continue (niente flash) per potere controllare i riflessi e le ombre, in caso contrario ogni foto sarà un terno al lotto.
shutterman
per ora sto utilizzando due flash speedlight comandati con i trigger e un box per le foto di still life, certo non sarà il massimo, ma per ora va bene. Per quanto sia anche se non riesco a controllare le luci alla perfezione con il digitale posso guardare il risultato dopo. Al momento non avendo esigenze esagerate vado così, poi si vedrà. Però il discorso ottica mi interessava molto. Comunque vi ringrazio davvero, e se qualcuno sa consigliarmi del materiale didattico su questo genere fotografico ( anche semplicemente still life generico) sarei molto felice. Ho gia visto il corso qui sul sito, e vorrei trovare qualcos'altro. Grazie ancora
nikosimone
QUOTE(shutterman @ Jun 24 2015, 06:36 PM) *
per ora sto utilizzando due flash speedlight comandati con i trigger e un box per le foto di still life, certo non sarà il massimo, ma per ora va bene. Per quanto sia anche se non riesco a controllare le luci alla perfezione con il digitale posso guardare il risultato dopo. Al momento non avendo esigenze esagerate vado così, poi si vedrà. Però il discorso ottica mi interessava molto. Comunque vi ringrazio davvero, e se qualcuno sa consigliarmi del materiale didattico su questo genere fotografico ( anche semplicemente still life generico) sarei molto felice. Ho gia visto il corso qui sul sito, e vorrei trovare qualcos'altro. Grazie ancora



ma su DX o FF?

su DX quoto chi mi ha preceduto col 60 micro, soprattutto se fotografi in box un'ottica più lunga ti darebbe più problemi che altro.

su FF ci può stare anche il 105.



Elio, ho sentito parlare bene bene e male male del 55micro AiS, tu da che parte stai?

...visto il tipo di utilizzo, l'AF è del tutto inutile, si potrebbe pensare a qualche vecchia gloria "poca spesa - tanta resa".

pes084k1
QUOTE(nikosimone @ Jun 24 2015, 06:44 PM) *
ma su DX o FF?

su DX quoto chi mi ha preceduto col 60 micro, soprattutto se fotografi in box un'ottica più lunga ti darebbe più problemi che altro.

su FF ci può stare anche il 105.
Elio, ho sentito parlare bene bene e male male del 55micro AiS, tu da che parte stai?

...visto il tipo di utilizzo, l'AF è del tutto inutile, si potrebbe pensare a qualche vecchia gloria "poca spesa - tanta resa".


Il Micro 55 AiS è profondamente diverso dai successivi (ho anche 60 AFD, 70-180 AFD, Tokina 100 ATX...). La prima serie a distanza aveva una certa compressione tonale tra f/2.8 e f/4, da vicino la risolvenza è fenomenale. L'ultimo migliora all'infinito (al top) ma perde da vicino ed appare ottimizzato anche a 1:10 (il Micro 55 ha DUE punti di ottimo per progetto). In ogni caso i limiti del 55/2.8 AiS sono due:
1) Non ha un drawing da vero macro, ma da ottica normale molto risolvente, stile e MTF da 50 Apo Summicron ASPH. Non spinge molto il microcontrasto a bassa frequenza, quindi se lo chiudi molto perdi contrasto e basta e in macro accade così. A distanza e f/5.6 è il riferimento. E' usato anche per aereofotogrammetria (risoluzione+bassa distorsione).
2) Sopra a 1:2 perde come curvatura di campo.
Per contro risolve i dettagli più fini di tutti fino a 1:2, eccellente per filatelici o altro, la curvatura limita le prestazioni in duplicazione dia o soggetti piani. Alle distanze normali ha 2-3 volte la risoluzione massima dei 60 AFD e AFS che da vicino e f/4 circa sono identici fra loro, anche al banco. Il nuovo AFS va meglio in distanza (ma a f/2.8 uno ZF 50/2 o 1.4 lo macella).

Come vedi, bisogna essere razionali. Io lo uso come "normale con buone capacità close-up e ottimo sfocato".

A presto telefono.gif

Elio
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.