Ho deciso, ho venduto tutto il mio corredo per passare al nulla. Era la terza
volta che avevo queste fisime e questa è stata quella decisiva.
Ho lasciato così la mia D7100, il suo preferito 70-200 f.4, l'apprezzato 10-24,
il simpatico 18-140 ed il preciso 60 micro.

Purtroppo la voglia di scattare foto è passata, forse definitivamente ma visto
i precedenti.......................
E' già successo con la mia collezione di orologi, rinnegata. Per ora mi è rimasta
solo la passione per le auto e spero che non passi anche quella.

Chiedo scusa a tutti quelli che ho importunato facendo le mie richieste, a volte
assurde, su cosa era meglio in fatto di obiettivi.

Spero di scambiare opinioni fra qualche tempo.

Alla prossima "tornata" di passione fotografia!

Contento tu...
Umberto

Fare scatti ad una bella auto, e nei tuoi scatti ne vedo parecchie, e' come fare scatti ad una bella donna. "Guidarla" in entrambi I casi e' tutt'altra cosa.
Che la tua passione per I motori possa soddisfarti come desideri.
A+

L'associazione tra il verbo "guidare" ed una donna non è proprio il massimo della cortesia.

Se il tuo non era un intento offensivo e/o maschilista sarebbe utile e cortese che lo spiegassi alle signore all'ascolto;
Se invece l'intento era maschilista e machista sarebbe utile e cortese vergognarsene un pochettino.

Ad Equalizer invece auguro di trovare soddisfazione nella prossima collezione/hobby che coltiverà.

Se vuoi leggerlo come maschilista non e' un problema, non scrivo post per raccogliere consensi.
Ma l'interpretazione che hai dato non e' quello che volevo trasmettere. Se ti piacciono tanto le auto non le fotografi, le guidi, e ci sta'. Se hai mai provato a tenere qualche centinaio di cavalli imbrigliato in un volante sai cosa intendo.
Se ti piacciono le donne, non c'e' bisogno di mettere su un cinema con le pose a pecorin@ spacciandole per glamour (Purtroppo conosco piu' di un fotografo, poco prefessionale, a cui sfugge questo dettaglio).

Ma non andiamo off topic, dai. Questo e' il post aperto di equalizer.

A me dispiace sentire di qualcuno che rinuncia ad una sua passione.

Della serie: chi sà,fa! Chi non sa insegna! Complimenti xD stai migliorando la tua situazione...

Sono perfettamente d'accordo con te anche se ad alcuni potrà sembrare offensivo
nei confronti delle donne ma bisogna sapere interpretare cosa significhi "guidare".
Per molti guidare non è altro che spostarsi con un mezzo, per altri, come me, significa
scambiare emozioni, trarne piacere ma anche trasmetterne.
Non tutti hanno questa sensibilità o meglio c'è chi ce l'ha con la fotografia, chi con la pittura.............

Per capire se una cosa è offensiva oppure no, io adotto un metodo empirico e semplice ma infallibile.

Invece che immaginare "una donna" ipotetica immagino mia figlia.

Se un fidanzato di mia figlia mi dice di volerla guidare io, con poca gentilezza, lo guido all'ospedale...
...ma solo perché sono un non violento.

Buona notte e buona fortuna


P.S. E non venite a raccontarmi di cosa si prova a guidare delle belle auto che io ho portato in pista una come questa sotto, con la differenza che quella che ho guidato io era quella che aveva appena vinto il campionato del mondo di categoria.

E dire che la gran parte dei filosofi dell'occidente (e anche dei saggi orientali) non ha fatto altro che cercare di rendersi utile (e celebre) elaborando ricette per liberare l'uomo dalle passioni...








Non ho potuto non pensare (con l'aiuto di Wikisource) a un celebre passo di Machiavelli (Il Principe) sulla Fortuna e l'uomo (maschio):

"Conchiudo adunque, che, variando la fortuna, e gli uomini stando nei loro modi ostinati, sono felici mentre concordano insieme, e come discordano sono infelici. Io giudico ben questo, che sia meglio essere impetuoso, che rispettivo, perchè la Fortuna è donna; ed è necessario, volendola tener sotto, batterla, ed urtarla; e si vede che la si lascia più vincere da questi che da quelli che freddamente procedono. E però sempre, come donna, è amica de’ giovani, perchè sono meno rispettivi, più feroci, e con più audacia la comandano."

Machiavelli può non piacere, ma la realtà effettuale... non solo del '500...

si, effettivamente ho notato che ci sono alcune persone qui dentro che sono rimaste ancora al '500 ed hanno perso qualche centinaio d'anni di evoluzione umana e culturale...

...poi magari sono le stesse che professano una (presunta) superiorità della civiltà occidentale rispetto a quella araba.

... quale sarebbe?

Beato te che hai saputo rinnegare la passione degli orologi...io la coltivo da anni e purtroppo o per fortuna per me ai subacquei automatici non so ancora rinunciare...non solo, da quando mi è presa pure la fissa fotografica le passioni sono aumentate...e non intendo smettere con nessuna delle 2, anzi...

Tutti quelli che conosco che hanno momentaneamente perso la passione hanno tenuto (e usato) le macchine ancora valide. Servono sempre. Mi sembra uno strano ragionamento.

A presto

Elio

Concordo con Elio, normalmente con la fotografia si inizia perchè si sente la necessità di fissare un ricordo, poi può capitare di appassionarcisi e quindi si cerca di perfezionare il ricordo, ovvero si cerca di fare una foto migliore dal punto di vista tecnico, qualcuno prosegue e va oltre il fissare un ricordo facendone un mezzo di espessione.
Se la passione finisce, se la foto non è più un mezzo espressivo, quantomeno rimane la necessità di continuare a fissare i ricordi...

Arrivederci alla prossima se mai tornerai, o addio.

In ogni caso, ti auguro un mare di km che ti diano soddisfazione e grandi emozioni.