Salve sono un fotografo amatoriale che fotografa in vacanca nella varie città e/o zone paesaggistiche (norvegia scozia etc) ...
Mi piace molto avere delle belle foto da guardare non sopporto una foto come ora con la D90 e 18-200 e vorrei migliorare.
So che il passo , come suggeritormi da molti, sarebbe l'accoppiata d750 + 24-120 f/4 (provata e sforna dei file veramente ottimi)...
è anche vero però che mi piacerebbe avere una sola ottica sul corpo senza cambiare per questo avevo pensato ad una accoppiata DX 24-120.
In questo caso d500+24-120 (avrei un 35-180) oppure anche d7500 (per risparmiare su costo e peso).
Eventualmente anche una eos 80d con 24-105 serie L mi starebbe bene (avendo un circa 38-166) ...
Quello che mi manca sapere è la qualità delle immagini ..non vorrei scendere al di sotto della d750+24-120 (che però mi torna abbastanza corto come focale massima ..della parte grandangolare poco mi importa.
Mi consigliate per cortesia ?
Ho già letto che tutte queste reflex fotograno abbastanza bene a basse luci e hanno un buon auitofocus veloce e performante ......
Grazie.

Se fai paesaggi, buttati su 810

Ciao,
Alessandro.

P.S.: Facciamo un salto al bar?

Io come dico a tantissimi ormai ti dico "D800 o D800E, spendi poco e hai una macchina al top".

La D750 costa di più e cos'ha in più? Te lo dico io:

Af migliorato, leggermente più sensibile al buio, ma la D800 ha lo stesso AF della D4, identico in tutto e per tutto, per cui è ottimo.
Meno rumore ad alti iso, ma anche molta meno definizione.
Migliori funzionalità video.
Cadenza maggiore.


Cos'ha la D800 in più della D750:

Costruzione e comandi da professionale.
Mirino ottico migliore.
Un sensore eccezionale, a bassi iso ha una gamma e una qualità del colore al top, ad alti iso se la cava molto bene fino a fondo scala (6400 ISO).
Compatibilità con tutti gli accessori delle macchine serie pro.
Usa anche le CF che sono più veloci e trovi facilmente anche usate.
36 megapixel che permettono crop selvaggio quando serve, considera che in crop DX (15 mpx... alla faccia del crop) la D800 è migliore in tutto rispetto la tua D90. Costa meno.

Mi dicevano che non è la fotocamera a fare il fotografo e che se non si è soddisfatti delle proprie foto non bisogna cambiare attrezzatura ma crescere tecnicamente... Si è vero però un conto è la bravura nella composizione (e su questo capra ero e capra sono rimasto), un conto è la qualità del NEF quando lo elabori (non c'è paragone)...

Quando avevo la D90 notavo che la qualità delle immagini non era il massimo. Migliorando la qualità delle ottiche (17-55 f/2.8 e poi vari fissi) ottenevo un miglior dettaglio ma la gamma dinamica era sempre la stessa (naturalmente).

Sono passato a D610 e nonostante all'inizio avessi solo un vecchio 28-105 dell'epoca della pellicola notavo un NEF decisamente migliore della D90. Poi acquistando in seguito il 24-120 f/4 VR ho aumentato notevolmente anche il dettaglio (e tieni conto che per diverse persone che sono veramente brave con la fotografia, un 24-120 f/4 rappresenta quasi un fondo di bottiglia...).

Il mio suggerimento è quello che se devi spendere soldi per cambiare la D90 fallo con una FX che nel genere fotografico di tuo interesse è meglio avere una più ampia gamma dinamica piuttosto che velocità di scatto elevate... la D500 è perfetta per le foto d'azione...

Il suggerimento della D800 non è sbagliato in considerazione del crop a 120mm... però qualsiasi FX prenderai prendila da 24MP in su...

Sappi che esiste il 28-300 f/3.5-5.6 VR che è al pari del 24-120 f/4 e che è l'equivalente FX del tuo 18-200... se al 28-300 gli abbini un 50mm f/1.8 G per alcuni scatti ricercati non ti serve altro (ho citato il 50mm in quanto il più economico)...

Tutto quanto scritto è solo una mia personale opinione che ho voluto condividere con te...

E' sempre interessante leggere opinioni diverse e approcci diversi alla fotografia, tuttavia pensare ad una D810 con 28-300 come ottica unica mi da una sensazione di malessere generale. Ma potrebbe anche essere colpa dell'ondata di calore che ci sta investendo.

cosa non sopporti della D90 +18-200?

Come ho scritto sopra, quando si raggiungono certi risultati ottenuti dal connubio "composizione tecnica" e "qualità elevata dell'attrezzatura" in realtà anche un 24-120 f/4 VR apparirà come un fondo di bottiglia (ovvio che uno come te che utilizza Carl Zeiss non si sognerebbe mai di utilizzare un 28-300)... però bisogna sempre capire quali sono le proprie priorità e le proprie aspettative... dalla descrizione dell'autore del post credo di intuire una cerca insofferenza nel cambio ottica in viaggio... comprensibile... una D800 con un 28-300 sfornerà NEF di qualità ben superiore a quelli di una D90... poi come gli ho suggerito, potrebbe dotarsi (se gli andrà) di un'ottica fissa per alcuni scatti più ricercati dove potrà ottenere una qualità sempre maggiore...

Il 28-300 è comodo ma non è al pari del 24-120, anche la visione a mirino è tutta un altra cosa, sarà che il mio obiettivo più buio per FX è f/3.5 ma io quando uso il 28-300 del mio collega ho l'impressione di guardare in un mirino buio e scarso, da proprio una brutta sensazione.

Quella in firma è stata la mia prima reflex, e spesso usata con quel 50 mm... che non ho più a disposizione da un pezzo, ma tutta quella semplicità era oltremodo appagante, sia nell'uso che nei risultati. Oggi se una reflex non ti permette di recuperare perfettamente almeno 3 EV di esposizione "ha una pessima dinamica" e un NEF poco lavorabile. Ok ne prendo atto, ma il mio malessere rimane. A questo punto sarà senza dubbio per il caldo ;-)

Quando si parla di una singola ottica non si dovrebbe neppure parlare di "corredo" o sbaglio?

Spero che l'autore riesca a spiegare in cosa non è soddisfatto, sarà più facile consigliarlo, anche se sa già per bene cosa vorrebbe (e questa in ogni caso è una fortuna).

Un nef lavorabile significa non solo qualità ma anche "meno sbattimento", in meno tempo al computer ottieni risultati migliori di quelli che avresti con una macchina peggiore, alla fine dite tutti che la fotografia si fa in macchina e bla bla bla però come un tempo c'era la camera oscura oggi c'è la camera "luminosa" che sarebbe il pc e allora FORSE avere una macchina migliore che permette di ottenere foto come le si desidera con meno post-produzione è una cosa positiva no? Se ci lavori significa meno lavoro, se è un hobby significa meno rotture e più divertimento. Anche poter usare iso assurdi è una liberazione incredibile, io avevo una D80 e quando ero passato a D700 mi si è aperto un mondo, tutta una serie di fotografie che mai avrei potuto fare da quel momento sono diventate possibili. Poi si c'è sempre la regola che se tieni l'iso basso... bla bla bla, che xxx, usa quello che serve e via.

E comunque la D90 credo che si meriti il premio della "fotocamera maggiormente sopravvalutata di tutti i tempi", a volte ho letto di gente che diceva "le serie D7x00 sono inferiori alla D90, la D90 è l'ultima semi pro" ha ha ha, secondo me la D90 è l'ultima tra le semi-pro scarse e la D7000 è la prima della nuova era di semi-pro fatte come si deve.

Ecco la risposta di Riccardo riassume perfettamente ciò che volevo dire...

Faccio un esempio veramente stupido... Londra con D90 feci una foto sotto il passaggio pedonale sul ponte di Westminster con affaccio sul Big Ben o come si chiama ora... ne feci diverse con doppie/triple esposizioni ecc.. ecc.. risultato abbastanza valido dopo unione di 3 scatti e ore perse dietro al PC per elaborare.... l'anno scorso abbiamo fatto una tappa a Londra di ritorno dalla Scozia e per sfizio sono tornato nello stesso punto a scattare le stesse serie di foto, più o meno allo stesso orario e con la stessa pessima luce che arriva la dentro... quindi il pomeriggio perché al mattino è quasi impossibile scattare senza un milione di flare... risultato: ho ottenuto da un solo scatto e con 15 minuti di LR lo scatto che avrei voluto ottenere la prima volta...

La prima volta avevo la D90 con il 17-55 f/2.8 mentre la seconda volta avevo la D610 con il 24-120 f/4 VR... tutta un'altra roba...