Fortunatamente i Monasteri più belli sono diventati patrimonio dell’Unesco e sono in restauro.
Questo, però, significa che non sempre è possibile visitare tutte le parti del monastero e molti scorci interessanti sono chiusi da impalcature.
Tranne rarissimi casi, all’interno delle chiese è sempre proibito fotografare sopra tutto quando sono in corso le funzioni.
Questo che vi voglio mostrare è quello il “Mănăstirea Dragomirna” accanto al villaggio dallo stesso nome, fondato da Anastasie Crimca, condottiero al servizio di Michele il Bravo, tra il 1606 e 1609.
Vi si accede attraverso una porta turrita


Tutto il monastero è in pietra.





La chiesa è famosa per le sue dimensioni 42 m di altezza e 9.60 m di larghezza, anche se al primo colpo d’occhio non sembra così alta e snella.

Per ammirare meglio la sua linea ci si dovrebbe allontanare ma impalcature di restauro impediscono l’accesso a punti di ripresa migliori
Al momento del nostro arrivo erano in corso le funzioni religiose ed abbiamo preferito rimanere fuori dalla chiesa, cercando di disturbare il meno possibile.
Quando ci siamo resi conto che quelle ortodosse durano parecchio, siamo usciti per una vista delle mura di difesa, spesse 2 metri ed alte 10.



Ora sto preparendo le foto di altri monasteri e spero di mostrarvele presto.