Ciao,
Io ho lo
055 MF4 con testa a sfera idrostatica
468 MGRC3.
Andiamo per ordine:
Ho scelto questo cavalletto perchè è totalmente in carbonio... (pesa solo 2 chilogrammi).
Quando è chiuso misura 54 cm, ha un'altezza massima di 165 cm... (con colonna centrale retratta 130,5 cm) e un'altezza minima di 11 cm, è come il modello 055 MF3, ma più compatto grazie alle gambe a quattro sezioni, ideale per il trasporto in uno zaino, il ragno è fatto di magnesio e permette il fissaggio della colonna centrale anche in orizzontale (ideale per soggetti bassi) ed ha una livella a bolla incorporata.
E' dotato di una maniglia incorporata per il trasporto che (all'occorrenza) funge da gancio per l'attacco di un peso (zaini, borse, ecc)... così facendo si aumenta di molto la stabilità complessiva.
Ha una capacità di carico di ben 7 chilogrammi... costicchia un po', ma (secondo me) è "il cavalletto per eccellenza".
Per quanto riguarda la 468 MGRC3, ti riporto ciò che trovi scritto nel sito della Manfrotto linkando questo tipo di testa:
è la testa a sfera più sofisticata dell’intera gamma Manfrotto, è stata progettata per rispondere all’esigenza dei professionisti che richiedono una testa a sfera leggera ed al tempo stesso in grado di sopportare elevate capacità di carico. Questo modello pur avendo caratteristiche simili alla gamma di teste a sfera standard, come i bloccaggi indipendenti in panoramica ed inclinazione e col movimento di 360° in panoramica e +90° -90° in inclinazione, impiega un sistema di frizionamento e bloccaggio rivoluzionario. Progettata per supportare fotocamere e obiettivi fino a 16kg, ha il corpo in lega di magnesio ed una sfera da 3.5 cm. in alluminio rivestito di Teflon. Le superfici di attrito hanno una conformazione speciale che garantisce movimenti dolcissimi. Un controllo calibrato del frizionamento consente di preimpostare l’attrito sulla sfera per adattarlo al peso della fotocamera, garantendo grande sensibilità di regolazione. La manopola di bloccaggio di generose dimensioni cela un meccanismo di bloccaggio (brevetto in corso) che applica i fondamenti delle leggi dell’idraulica, in particolare dell’idrostatica, per offrire un bloccaggio così saldo sul posizionamento della fotocamera da dare quasi l’impressione di un unico solido blocco con la testa, eliminando completamente qualunque effetto di spostamento durante la fase di serraggio. A completamento di questo prodotto, una base panoramica graduata ed una scelta fra sei differenti versioni di teste a sfera con attacchi fissi o con piastra a sgancio rapido per il montaggio della fotocamera.
Anche in questo caso mi avvalgo di una testa che si adatta a tutte le situazioni fotografiche, anche nella macro, dove posso manovrare in maniera millimetrica sfruttando il controllo calibrato del frizionamento.
Spero di esserti stato utile...
Buona scelta...
Alex