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NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
lucnikon
Innanzitutto rassicuro tutti, non è l'ennesimo thread di confronti (per i quali non avrei neanche le capacità) ma di IMPRESSIONI.
Impressioni legate all'aver da poco acquistato una MERAVIGLIOSA F100 e scattato con estrema goduria nell'ultima gita familiare a Palermo.
I 4 rulli Kodak Gold 200 ISO (vedere le DIA è improponibile con 2 bimbi piccoli) assieme ai file D200, li ho portati dal solito stampatore di Via della Magliana (Roma).
Al ritiro queste sono le mie impressioni, che proprio volutamente NON catalogo come PRO e CONTRO perchè non avrebbe senso:
F100
- minor dettaglio, 'rumore' se così si può definire, minore esaltazione delle cromie, cieli più tenui anche avendo utilizzato il polarizzatore, ampiezza del 20-35mm totalmente sfruttata (mi sembra di avere un altro obiettivo);
D200
- estrema nitidezza, saturazioni e cromie molto esaltate (ma sono normali on-camera) specie nei cieli, una sensazione di fronte alla f100 di... 'stucchevolezza' delle immagini.
Gli esegeti della fotografia potranno giudicare le mie parole la fiera della banalità.

Luca

Lucabeer
La sensazione di inferiorità cromatica della pellicola rispetto al digitale (specialmente i colori e la vivacità) è imputabile alla stampa in automatico dei laboratori.

Da sempre, i negativi vengono stampati "a casaccio". Da quando c'è il digitale... ancora di più.

Secondo me, scannerizzando i negativi con un buon film scanner e poi lavorandoci sopra con pazienza... si otterrebbero risultati molto migliori!
lucnikon
QUOTE(Lucabeer @ Jun 6 2008, 09:03 AM) *
La sensazione di inferiorità cromatica della pellicola rispetto al digitale (specialmente i colori e la vivacità) è imputabile alla stampa in automatico dei laboratori.

Da sempre, i negativi vengono stampati "a casaccio". Da quando c'è il digitale... ancora di più.

Secondo me, scannerizzando i negativi con un buon film scanner e poi lavorandoci sopra con pazienza... si otterrebbero risultati molto migliori!


Hai ragione, ma dovendo investire tempo che non ho (e tanto, tra scansione e PP), devo trovare un buon compromesso.
Si potrebbe invece scattare DIA, sceglierle e poi farle stampare?
La qualità non risulterebbe comunque migliore, mantenendo anche l'originale DIA e non negativo?
Grazie
Luca
Lucabeer
QUOTE(lucnikon @ Jun 6 2008, 09:22 AM) *
Hai ragione, ma dovendo investire tempo che non ho (e tanto, tra scansione e PP), devo trovare un buon compromesso.
Si potrebbe invece scattare DIA, sceglierle e poi farle stampare?
La qualità non risulterebbe comunque migliore, mantenendo anche l'originale DIA e non negativo?


Stesso discorso per le dia... Se non altro hanno il vantaggio di mostrarti tutto il loro splendore in proiezione, ma la stampa da dia se fatta da personale non competente (o semplicemente senza dedicarvi il giusto tempo) fornisce spesso risultati ancora peggiori della stampa da negativo. Per il semplice fatto che il contrasto e la ricchezza tonale di una dia non sono facili da riprodurre su carta: portarle a un laboratorio a stampare, significa quasi certamente trovarsi colori solarizzati e ombre nere e illeggibili.

Oltretutto, c'è da dire che al giorno d'oggi praticamente tutti i laboratori per stampare pellicole a colori (negativi o dia, non importa) le scannerizzano e poi le stampano in digitale. Teoricamente non sarebbe un male, se non fosse che la scansione viene fatta completamente in automatico e non certo con apparecchiature ad alta risoluzione come uno scanner a tamburo (a meno di non sborsare un bel po' di quattrini per ogni stampa).

A mio avviso, per un uso amatoriale la pellicola negativa a colori è ormai totalmente sepolta. Per gli scatti familiari, è molto più facile e comodo ottenere risultati di qualità con il digitale. Per uso professionale può avere ancora un senso, a patto di stamparsela da soli.

Le diapo invece hanno senso, oggi, solo se le si proietta: e in questo, il digitale può solo nascondersi sotto terra perchè proprio non può competere (per ora). Con una scansione fatta bene, regolando i parametri per OGNI diapo, si ottengono anche ottimi file stampabili. E questo vale sia per uso pro che amatoriale.
lucnikon
Un quadro foschissimo...
Può valere la pena cercare a Roma qualche stampatore da negativo con processi non industriali o no?
L'alternativa sennò è: o DIA o DX... o negativo tarocco.
Lucabeer
QUOTE(lucnikon @ Jun 6 2008, 09:54 AM) *
Un quadro foschissimo...
Può valere la pena cercare a Roma qualche stampatore da negativo con processi non industriali o no?


Bella domanda... Forse potrà risponderti qualcuno di Roma (e comunque preparati a pagare!): io qui a Torino ci ho rinunciato da molto tempo... Il fatto è che anche il miglior stampatore, che non usi macchinari automatici, NON può sapere cosa TU vuoi ottenere dalla stampa. Un negativo può essere stampato in mille modi diversi... non ce n'è UNO giusto e basta. Per ottenere il risultato desiderato, teoricamente chi stampa il negativo deve essere chi ha scattato la foto... Tutto il resto, è un compromesso (anche se, con laboratori artigianali che ci sanno fare, è comunque un buon compromesso).

Scatto dal 1989: dopo 3 anni circa con le pellicole negative (Kodak Gold, e le ottime Ektar 25 e 125), insoddisfatto della fedeltà dei colori che ottenevo, passai alle diapositive. Anni felici, in cui ottenevo i colori che volevo e in cui proiettare non mi pesava (vivevo con i miei genitori...).

Poi mi sono sposato, e la moglie ha cominciato a lamentarsi del fatto che non aveva mai stampe, che era una rottura di scatole chiedermi di tirare fuori telo e proiettore ogni volta che voleva vedere le foto. Ho provato a far stampare le diapo con l'Ilfochrome: sistema teoricamente ottimo... a patto di stamparsele in proprio. Facendole stampare a un laboratorio, i risultati erano terribili: dominanti cromatiche, contrasti esagerati... Ho provato quindi a girare con due corpi: uno con pellicola negativa, uno con le diapositive. E per le foto più belle, facevo uno scatto con entrambi. E' durata poco, perchè era un massacro.

Al che ho preso un Coolscan, con il quale ho scannerizzato tutte le mie vecchie diapo (ci ho messo diversi mesi) con ottimi risultati visto che ottimizzavo i parametri di scansione per ogni diapo. I file erano belli da vedere al PC, e belli da stampare. Ho quindi fatto ciao ciao con la manina ai negativi, e ho continuato a scattare solo in diapo.

Poi, di ritorno da un viaggio in Scozia con 25 rullini, ha cominciato a pesarmi anche la scansione. Oltretutto, sempre più spesso i lab mi graffiavano le diapositive.

Al che ho preso la D200, e da allora ho scattato veramente poco a pellicola... Certo che quando proietto le vecchie diapositive, è ancora uno spettacolo ineguagliabile. Però, ahimè, la mia bella F6, praticamente intonsa, è in vendita nel mercatino usato... Ogni tanto tocca anche fare i conti con la praticità...
lucnikon
QUOTE(Lucabeer @ Jun 6 2008, 10:03 AM) *
Bella domanda... Forse potrà risponderti qualcuno di Roma (e comunque preparati a pagare!): io qui a Torino ci ho rinunciato dal molto tempo...

Scatto dal 1989: dopo 3 anni circa con le pellicole negative (Kodak Gold, e le ottime Ektar 25 e 125), insoddisfatto della fedeltà dei colori che ottenevo, passai alle diapositive. Anni felici, in cui ottenevo i colori che volevo e in cui proiettare non mi pesava (vivevo con i miei genitori...).

Poi mi sono sposato, e la moglie ha cominciato a lamentarsi del fatto che non aveva mai stampe, che era una rottura di scatole chiedermi di tirare fuori telo e proiettore ogni volta che voleva vedere le foto. Ho provato a far stampare le diapo con l'Ilfochrome: sistema teoricamente ottimo... a patto di stamparsele in proprio. Facendole stampare a un laboratorio, i risultati erano terribili: dominanti cromatiche, contrasti esagerati... Ho provato quindi a girare con due corpi: uno con pellicola negativa, uno con le diapositive. E per le foto più belle, facevo uno scatto con entrambi. E' durata poco, perchè era un massacro.

Al che ho preso un Coolscan, con il quale ho scannerizzato tutte le mie vecchie diapo (ci ho messo diversi mesi) con ottimi risultati visto che ottimizzavo i parametri di scansione per ogni diapo. I file erano belli da vedere al PC, e belli da stampare.

Poi, di ritorno da un viaggio in Scozia con 25 rullini, ha cominciato a pesarmi anche la scansione. Oltretutto, sempre più spesso i lab mi graffiavano le diapositive.

Al che ho preso la D200, e da allora ho scattato veramente poco a pellicola... Certo che quando proietto le vecchie diapositive, è ancora uno spettacolo ineguagliabile.


Crdo che abbiamo fatto percorsi 'familiari' paralleli, come molti.
Io aggiungo solo 2 figli...
Certo che rinunciare a scattare in tradizionale è dura, proprio ora che ho comprato la F100.
Credo che cercherò di fare un'altra cosa, magari scattare con la F100 solo DIA, ma per macro o ottenere foto che interessano solo me.
Rimane il mio sfogo personale.
Comunque GRAZIE per gli ottimi pareri, come sempre
Luca

Lucabeer
QUOTE(lucnikon @ Jun 6 2008, 10:07 AM) *
Crdo che abbiamo fatto percorsi 'familiari' paralleli, come molti.
Io aggiungo solo 2 figli...


Io per ora una, nata da 4 mesi... e ringrazio il digitale perchè non so come avrei fatto a farle così tante foto con la pellicola, e perchè poter salire a 800 ISO con un rumore ancora accettabile nelle foto che le faccio in casa è una manna dal cielo.

QUOTE(lucnikon @ Jun 6 2008, 10:07 AM) *
Credo che cercherò di fare un'altra cosa, magari scattare con la F100 solo DIA, ma per macro o ottenere foto che interessano solo me.


Questa è sicuramente la soluzione migliore. Io infatti sto cercando di vendere la F6, ma l'altro corpo a pellicola che mi è rimasto (la F801s) lo terrò comunque: per farci qualche diapo ogni tanto, e perchè fu il mio regalo di maturità nel 1993...
G.L.C.
confermo in pieno quanto detto da luca.
è difficile che un lab stampi decentemente dei negativi, per questo molti si sono forniti di coolscan o di proiettore dia di buona qualità.
le kodak gold poi non sono il massimo, con pellicole di migliore qualità, migliorano anche i risultati, ma le immagini rimangono comunque diverse dai file delle digitali. non sto qui a dire se migliori o peggiori, ne abbiamo discusso anche troppo.
una dia proiettata è migliore di una dia scansita e stampata, tuttavia ho stampato fino a 30x40 delle scansioni da coolscan e non sono venute niente male.
e anche le scansioni da negativo si difendono molto bene, soprattutto le emulsioni a bassa sensibilità.

ti posto qualche esempio per darti un'idea di quello che possono combinare i lab.
il negativo, per prova, è stata portato in due lab diversi poi scansito con un coolscan.
ti lascio indovinare qual'è quella fatta con il coolscan.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.


comunque la prossima volta che vieni a Palermo, magari si trova il tempo per prendere un caffè messicano.gif
lucnikon
QUOTE(Lucabeer @ Jun 6 2008, 10:11 AM) *
Io per ora una, nata da 4 mesi... e ringrazio il digitale perchè non so come avrei fatto a farle così tante foto con la pellicola, e perchè poter salire a 800 ISO con un rumore ancora accettabile nelle foto che le faccio in casa è una manna dal cielo.


Auguroni vivissimi!!!

Hai ragione, e in proposito ogni tanto penso al numero di fotografie che ho io da piccolo, in confronto a quelle migliaia dei miei figli.

Sarà il lato 'romantico' delle cose, ma quelle poche foto in b/n, poco nitide e con innumerevoli difetti dell'ottica, a volte mi sembrano molto più belle di quelle che faccio oggi con la D200.

Luca
lucnikon
QUOTE(G.L.C. @ Jun 6 2008, 10:33 AM) *
ti posto qualche esempio per darti un'idea di quello che possono combinare i lab.
il negativo, per prova, è stata portato in due lab diversi poi scansito con un coolscan.
ti lascio indovinare qual'è quella fatta con il coolscan.


TERRIFICANTE!!!
A vedere queste cose si rafforza l'idea di mantenere la DIA per poche e 'personalissime' fotografie, da proiettarmi solo soletto quando moglie e figli dormono.

Comunque Palermo - dico una banalità - mi ha veramente colpito.
Una città che ti dà l'idea di avere una sorpresa dietro ogni angolo, un pò come Napoli (patria della moglie).
Ho mangiato 4 giorni X 4 panini con milza FENOMENALI, da S. Francesco.
E lì intorno Erice, Cefalù, Segesta, Monreale... la prossima volta approfitterò sicuramente di te (mi allargo...),
grazie!
Luca
G.L.C.
se contnui con questa dieta ad allargarsi di sicuro sarà il giro vita laugh.gif
lucnikon
QUOTE(G.L.C. @ Jun 6 2008, 10:51 AM) *
se contnui con questa dieta ad allargarsi di sicuro sarà il giro vita laugh.gif


IPB Immagine

Va bè, per 4 giorni si può fare... rolleyes.gif
lucnikon
IPB Immagine

Questo lo dovevo cuocere e non l'ho mangiato.
messicano.gif
Luca
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