senz'altro non è una nuova discussione, ma visto che consumo all'anno oltre 200 rullini
di Superia 200 da 36 pose vorrei dire la mia:scatto con F6, Fm3a ed ottiche rigorosamente
fisse.A gennaio facciamo il gran passo (dopo una esperienza con D70 e D200)
mi dico fra me, vediamo se con la D3 si può fare meglio. Ebbene queste le mie conclusioni , a giugno dopo circa 1500 scatti , decido per quanto mi riguarda che il digitale e la pellicola
sono come marito e moglie che si vogliono bene
entrambi si integrano a vicenda, nei luoghi con poca luce, nel reportage,nelle foto irripetibili , quando si ha fretta il digitale è insuperabile, mentre per quando si vuole il massimo e non si ha premura per me la pellicola resta insuperabile anche perchè (e qui mi conforta l'esperienza di grandi laboratori che stampano migliaia di foto a dilettanti e a professionisti) il senso di profondità e di plasticità che si nota in una foto scattata con la pellicola è, per il momento e con l'attrezzatura in mio possesso ancora superiore al digitale (prove fatte con Fm3a con 105AI e D3 con 105Vr ,F6 con 50/1,4 e D3 con 24-70 )Non posto le foto perchè queste differenze si evidenziano solo confrontando
direttamente le foto nei formati 30x45 e superiori.Mi farebbe piacere comunque
sentire qualche opinione in merito. Un saluto a tutti
Silvano (Tv)
isi notano molto meglio guardando dal vero una stampa 30x45 o 40x60