Scusate per il messaggio precedente, ma il sito con cui inviavo le immagini mi ha creato dei problemi.
Ricomincio da Marrakech






e mi sposto rapidamente a Tahanout, nel mercato berbero


..il punto ristoro ci gratifica con un te alla menta speciale..


...e poi ci togliamo la fame con qualche spiedino doc...


...e dopo un giro fra le mercanzie esposte in un turbine di colori e di gente...


...ci spostiamo verso Asni, sulle pendici dell'Atlante....


A presto.
Giovanni Cappello

C'è una luce bellissima che pervade questi scatti.
Mi piace in particolare la quattro, un ritratto davvero potente.

Ciao! Paolo

Condivido il giudizio di Paolo, aggiungo una personale segnalazione della seconda.
Molto belle.
Ciao.

tutte molto belle....aspetto le altre!

Mi era rimasta in canna una immagine di Marrakech...


Ad Asni ho potuto fotografare alcuni bambini piuttosto disponibili e più che altri incuriositi....









...e ho avuto anche la fortuna di incontrare questa orgogliosa donna berbera, sullo sfondo di una porta blu che le ha donato una cornice naturale, anche se quel volto e quello sguardo non ne avevano bisogno...


Grazie per i commenti, mi fa sempre piacere condividere le immagini e le emozioni che suscitano.
Alle prossime.
Giovanni Cappello

Complimenti bellissimo reportage.

Che belle, che belle.
In particolare la prima, con un sapore architettonico delizioso
e l'ultimo ritratto, potentissimo, che a mio modesto parere,
non sfigurerebbe su di una nota rivista di colore giallo ...

Complimenti davvero.

Paolo

Bel reportage di viaggio, una delle mie preferite è la prima della prima serie.
Complimenti !

Un ottimo reportage dove si può percepire la vita reale del popolo , spero che ne posterai delle altre complimenti .



Ciao,Andrea

Mi piacciono molto.
Non sono certo le prime foto relative al Marocco che vedo ma - non so bene perché - le tue mi han fatto riaffiorare il desiderio di tornare, dopo più di trent’anni, da quelle parti. Potenza della fotografia dove ognuno ritrae la realtà a modo suo e riesce a suscitare sentimenti differenti nelle varie persone.
In modo particolare anch’io apprezzo i due ritratti degli adulti, specialmente quello della donna berbera. Nel suo sguardo mi pare di cogliere l’esatto significato del termine berbero, cioè uomo libero.
Complimenti.

Non sapevo che berbero significasse uomo libero, ma negli occhi di quelle persone si legge esattamente questo.

Prima di spostarci a Essaouira, siamo tornati una giornata a Marrakech...

...coppia all'imbrunire nei pressi della piazza Djema el Fna...
....

...il movimento della piazza dalla vista panoramica del famoso bar...


Il giorno dopo ci trasferiamo ad Essaouira...città da restare senza parole...


...fatta di Atlantico...


... di colori....


...e di luce...


L'ideale per un fotografo.
Buona visione e grazie dei commenti.
Giovanni Cappello

Barche di pescatori al porto di Essaouira...


...ghiaccio per conservare il pesce...


...pescatore al lavoro sulle reti...


...pescatore alla luce del mattino...


A presto.
Giovanni Cappello

Beh che dire scatti veramente molto belli, complimenti.
Ciao Mirco.

Complimenti, davvero un bel reportage!!

Franco

Davvero un buon reportage

Continuiamo, se avete ancora un po' di pazienza, il nostro racconto fotografico.

Siamo dunque in questa luminosa città di mare, Essaouira, fra l'azzurro dei suoi muri e delle sue porte...



...i suoi piccoli negozietti stipati di ogni cosa...



...i vicoli bui illuminati di traverso...


...il giallo discretto delle cornici delle porte antiche...


...e lo spazio infinito che si allarga quando la marea scende e lascia emergere i fondali rocciosi della costa...


Che bellezza, da fotografare e da vivere.
Ciao, a presto.
Giovanni Cappello


Ops! Scusate il doppione.
Questa è la foto giusta.

By by

Complimenti è un buon reportage che racconta un luogo dando prevalenza alle persone anzichè ai luoghi.

Bravo

Max

reportage ben fatto ...mi hai portato tra quella gente e i suoi luoghi...bellissimi colori!

E' vero. Cerco sempre di cogliere la 'presenza' dei luoghi in cui mi trovo a fotografare. Quando ci riesco, poche volte perchè è difficile, tutti i luoghi diventano interessanti. Perchè interessanti sono le persone, le loro fisionomie, quello che portano scritto negli occhi, ma anche nei loro gesti quotidiani.

Ma proseguiamo il viaggio.

Siamo ancora ad Essaouira, dove rimangono in vita scorci di un quotidiano senza tempo...


...poi ci avviciniamo al mare, il possente Atlantico, lungo la riva del quale una passeggiata si trasforma in un rito...


...stesso gruppo, differente punto di vista...


...dalla spiaggia ci si avvicina al porticciolo...da un lato la città vecchia, classica immagine, dall'altra ci saranno i pescatori...


...ma per i pescatori abbiate un po' do pazienza.

Un saluto a tutti quelli che sono passati di qui.
A presto.
Giovanni Cappello

Rieccomi.
Eravamo rimasti al porto,
Alcuni bambini passano di barca in barca alla ricerca di pesci dimenticati dai pescatori, per rivenderli a poco prezzo...


...poco più in là le reti vengono tirate a secco per essere riutilizzate l'indomani...




...qualcuno sta a guardare...


...qualcuno si dà da fare per mangiare...


...e all'ultima luce del sole qualcuno passeggia e si racconta la giornata...


La prossima volta, torneremo a Marrakech, per finire il racconto.
Un saluto e un grazie a tutti.
Giovanni Cappello

Eccoci di nuovo a Marrakech.
Nel vecchio quartiere ebraico...

...una donna scivola via rasente i muri...


... una bimba seduta con lo sguardo oltre i confini di casa...


... un uomo sfreccia in bicicletta...


...ora di siesta: soltanto l'anziano è sveglio e vigile, non avendo da riposarsi (forse)...


Siamo quasi alla fine. Se non vi ho ancora annoiato, abbiate un po' di pazienza.
Buona notte.
Giovanni Cappello

Gran bello spettacolo, altro che noia.
Complimenti c'e tutto in questa serie.

Davvero un reportage di alto livello! Complimenti!!!!

Quoto in pieno, mi piace molto anche il gusto che hai nel scegliere le cromie degli scatti.
Saluti

Complimenti per le belle foto postate sono tutte interessanti e ottimo il reportage.

Luigi

E con queste finiamo il racconto del viaggio.
Gli ultimi giorni a Marrakech.

...una donna che vende i ventagli di paglia...


...l'immancabile ultima sera nella magia della grande piazza Djema El Fna...


...un'ultima mangiata di spiedini...


...ed infine si va all'aeroporto La Menara...


...per volare in alto verso l'Italia, ricchi di un'esperienza indimenticabile.


Un grazie a tutti quelli che sono passati di qua ed una stretta di mano a quelli che hanno lasciato un commento, sempre gradito.
Buona luce a tutti.
Giovanni Cappello

mamma mia che spettacolo potrebbe usarle l'ente nazionale per il turismo del Marocco..

la mia preferita " la gabbianella ed il gatto che le insegno a volare" ... grande scatto :

complimenti e grazie

Un reportage MAGISTRALE


Maurizio

fantastiche queste foto, guardarle è stato un piacere.

Complimenti belle foto, bellissima luce. La mia preferita l'uomo in bicicletta.

Complimenti per l'ottimo reportage.
Mi sembra di capire, guardando le tue foto, che la gente si lascia fotografare! mi interessa particolarmente perchè a fine anno vado a fare il giro delle città imperiali.
Mi puoi dire come ti sei comportato per le foto ritratto?
Ciao, Andrea

Carissimo Andrea, grazie per il tuo commento.
Purtroppo, ma mi sembra normale, la gente non si fa fotografare tanto facilmente in Marocco, specialmente nelle grandi città più turistiche.
Lì qualcuno si lascia inquadrare se tiri fuori qualche soldo (10 o 20 dhiram equivalenti a 1 o 2 euro), ma difficilmente ottieni espressioni utili a fare buone fotografie.
I ritratti che ho postato sono stati scattati prevalentemente in piccoli paesi poco o niente turistici, alcuni ottenuti anche senza compenso, con la promessa di mandare loro le immagini (a chi interessa).
Ma soprattutto avevo con me, oltre al 50mm 1,4, una guida locale particolarmente in gamba che spiegava le mie intenzioni e mi aiutava a creare un clima non invasivo. Ho comunque incassato molti no.
La donna con il turbante nero era invece piuttosto propensa a farsi fotografare, si vede dallo sguardo fiero e orgoglioso, ma ha avuto bisogno di essere rassicurata che non ero un fotografo di pubblicità.
Buon viaggio in Marocco e beato te. Le città imperiali sono un buon modo per prendere confidenza con il paese, poi merita fare il giro del sud e andare successivamente per conto proprio, facendosi aiutare da qualche guida locale conosciuta nei giri precedenti.
Buona luce e buoni scatti.
Giovanni

assolutamente d'accordo!!1
Federico

Non posso che unirmi al coro: bellissimo report! Bravo!

Ciao,
Andrea

Caspita Gran bel reportage veramente delle belle foto.Complimenti

Veramente molto belle.
Complimenti.
Marcello

Gazie molte a quelli che hanno inserito i nuovi commenti.
Giovanni Cappello

A parte le prime due...(volendo si possono trovare dei difettucci)
le altre sono spettacolari.

complimenti


ciao franco

Beh complimenti davvero uno splendio reportage! Foto davvero interessanti, tutte.

Bravo

Dario

Un grande reportage realizzato alla grande...molto espressivo e suggestivo... !!!



Un saluto
Vito

Creo che farti i complimenti sia riduttivo, sono tutte immagini molto belle, con bei colori ed una bellissima luce, il tuo reportage fa venire una gran voglia di partire subito per questo bellissimo paese, belle
ciao
Paolo

Grazie Paolo, più dei complimenti mi fa piacere riuscire a trasmettere la mia passione per quel paese e per la fotografia.
Buona Luce.
Giovanni Cappello

Quante belle foto in questo lungo reportage!!!! Ampio uso del grandangolo, sei riuscito ad entrare, letteralmente, dentro alle scene!
Complimenti, un ottimo lavoro!
Bravissimo!
francesco.

Solo ora mi sono visto il tuo meraviglioso reportage e non posso che congratularmi con te per il lavoro che hai fatto.
Hai lasciato il segno!!!

saluti massi

Complimenti, ho fatto lo stesso viaggio all'inizio di ottobre, ma le mie foto in confronto sono proprio quelle di un dilettante.

Bravissimo!

Ciao
Gaetano

L'elemento umano, sapientemente inserito nelle ambientazioni, denota una tua ottima sensibilità di reportagista.
Veramente un bel lavoro