QUOTE(m.ben @ Nov 26 2008, 05:45 PM)

Ciao Gianni,
ti ringrazio per i commenti.
1) Premetto che non sono, n� ci tengo ad esserlo, un fotografo professionista: non ho quindi clienti da compiacere contro soldi e posso permettermi di essere esigente quanto mi pare. Non sono nemmeno uno scienziato n� un "measurbator"; per�, per il lavoro che faccio, ho una certa esperienza in tema di analisi sintetica di - diciamo - sistemi complessi, per cui qualche linea guida l'ho sviluppata.
2) Le foto che ho postato fanno parte di una serie di scatti a tutte le principali aperture (dalla massima a f16) e lunghezze focali, ripetuti pi� volte dopo aver resettato l'autofocus per evitare, come hai accennato, differenze di messa a fuoco. Pi� di 60 jpeg per ogni obiettivo in prova - dovevo decidere cosa tenere e cosa riportare al negozio. Il tutto su treppiede Manfrotto 055B (3 kg di solido alluminio) e testa 488 RC4, telecomando e mirror lock-up. E anche molta pazienza, poich� il "test" � stato ripetuto 3 volte: il sole sparato sulla casa di fronte dava problemi di esposizione (non avevo ancora domato la D700).
3) Detto questo, se � vero che il tuo ragionamento non fa una piega, � anche vero che se non si definisce un "perimetro" coerente con le proprie finalit�, l'analisi non arriva mai a conclusione - e questo vale se si tratta di un obiettivo ma anche, ad esempio, di un'impresa in fase di start-up.
4) Personalmente, di un obiettivo tendo ad esaminare solo gli elementi di "qualit� di immagine" che la lente potenzialmente sottrae alla scena inquadrata e che non possono essere aggiunti ex-post alla foto - geometricamente, tonalmente o colorimetricamente. Dato il tipo di foto che prevalentemente scatto, naturalistiche e di panorama, gli elementi ai miei fini "critici" non sono molti ma pi� o meno questi (non sono rigido):
1) capacit� di separazione del dettaglio (che definisce anche il tetto della nitidezza): se una parte dei dettagli non arriva al sensore, non c'� modo di resuscitarla;
2) "qualit�" della distorsione, per capire se � eliminabile;
3) curvatura del piano focale;
4) omogeneit� centro - bordi;
5) aberrazioni cromatiche e altri "buchi" prestazionali ad aperture particolari.
4 bis) Altri fattori "ottici" importantissimi, come cromaticit� e contrasto nativo, li metto in priorit� successiva poich� sono recuperabili in post processing (in cui sono abbastanza "ferrato"), a meno che non siano macroscopici. Velocit� di esposizione e di messa a fuoco, anch'essi importantissimi, attengono pi� alla qualit� tecnica che ottica e sono una scelta a monte.
5) Capisco che questo processo possa indurmi ad accontentarmi di dati parziali, per� ti assicuro che mi consente di scartare immediatamente gli obiettivi che risultano potenzialmente limitanti su tutto il processo "a valle". E ci metto molto meno a svolgerlo che a descriverlo per scritto...
6) Per quanto riguarda il Tamron, non � esatto che dal test ho appreso l'1% delle differenze prestazionali con il 24-70, come peraltro non lo sarebbe il 100%. Ma ho ottenuto una "guidance" molto precisa: per utilizzo "casuale" su D700, il 28-75 � assolutamente paragonabile al 24-70. In altre parole, poich� entrambi gli obiettivi "sopportano" il pixel pitch della D700, la nitidezza risultante � probabilmente quella nativa della D700. Missione compiuta, me li tengo entrambi.
Possibilmente, il Tamron non sar� in grado di "reggere" i 24 megapixel della D3x, cosa che assolutamente mi aspetto dal 24-70 lo sar�. Da qualche parte, del resto, la differenza di prezzo dovr� pure saltar fuori - e non riferirsi solo a 4 mm di focale o al corpo in metallo o al marchietto...
A quel punto, il Tamron sar� serenamente pensionato come altri che lo hanno preceduto, e senza rimpianti poich� non mi affeziono mai all'attrezzatura fotografica o ai marchi (ho di tutto e di pi�), ma solo alle foto che faccio.
7) Alla fine della fiera, io ho una modalit� di approccio e tu un'altra. Siamo sempre l�: non siamo tutti uguali - per fortuna - e siamo liberi di scegliere. A me 'sta cosa piace molto...
Mi sono dilungato come sempre, ma scrivere nei forum � un po' come parlare da solo - l'ascoltatore � sempre molto paziente.
A presto,
Mauro
PS - ieri avevo scritto una replica molto pi� breve, ma Firefox � andato in crash mentre scrivevo. Bad luck...
Caro Mauro,
ho messo i punti al tuo post, per poterti rispondere in ordine senza perdere "il filo" interrompendomi per riquotare. Mi perdonerai questa libert�. Comincio dal 7) + PS.
7) Anche a me piace molto il tono colloquiale.
Va da s� che le scelte metodologiche (sia nel tuo che nel mio caso) delimitano e quindi in buona parte determinano i risultati. Vengo al sodo:
1) Siamo in condizioni tutto sommato simili. Ci intenderemo.
2) La conduzione del test � sicuramente "a prova di bomba" per quanto possibile.
Ti faccio tuttavia notare:
a) che non � al riparo da una eventuale (e probabile, io la constato due volte su tre) staratura dei valori di diaframma effettivi rispetto a quelli nominali, con conseguenti ripercussioni sulla pdc nei piani estranei anche di poco a quello di messa a fuoco (al 100%, a diaframmi aperti, anche una variazione di 1/3 di stop pu� farti apparire meno "risolto" ci� che invece � solo "meno a fuoco").
Per esempio, ho constatato pi� volte, con obiettivi universali, che f/2,8 era in realt� f/3,2 (o peggio).
b ) che tutto ci� che puoi dedurre dalle prove di cui sopra � relativo al comportamento reciproco dei due obiettivi a "quella" distanza di ripresa. Chi ti dice che le due ottiche siano ottimizzate per la medesima distanza, e che una non vada meglio a 2m e l'altra a infinito ?
Anche questo mi � capitato assai spesso.
c) chi ti dice che in condizioni di illuminazione diverse le tue risultanze non possano stravolgersi e capovolgersi ? Anche questo lo constato molto spesso, nei miei confronti. E' il motivo per cui bisognerebbe provarne il pi� possibile, prima di tirare le somme.
3) D'accordo. In conseguenza di ci�, le conclusioni andrebbero limitate al perimetro indagato. Esempio: "Ciofecon supera Plasticon in questo, codesto e quello"; non "Ciofecon � migliore di Plasticon", punto. Giudizio, quest'ultimo, che richiederebbe "a monte" una vasta gamma di prove.
4) Concordo sui punti 1) e 2).
Sul 3) "Curvatura del piano focale", attenzione a quanto ho eccepito al mio precedente punto a): cantonate in agguato. Ne ho prese anch'io.
Per il 4) "Omogeneit� centro/bordi", dipende... 90 linee/mm al centro e 20 ai bordi sono meno omogenee di 50 e 30, ma sono meglio.
Quanto al 5) "Aberrazioni cromatiche" non c'� niente di pi� casuale, variabile e generato da concause; ci andrei piano ad attribuirle all'obiettivo. Per queste e per i buchi prestazionali, tutto dipende da quante sono le "condizioni particolari" che hai riprodotto nei tuoi test: tutte le condizioni non testate possono vedere buchi prestazionali a carico di un obiettivo piuttosto che dell'altro, di cui non puoi sapere nulla.
4 bis) Non ritengo la cromaticit� recuperabile in post: certo non la gamma tonale, e non senza pagare dazio. Idem per il contrasto trasferito, recuperabile solo comprimendo la gamma nativa.
Per me sono fondamentali quanto il potere risolutivo, forse di pi�. Anche lo sharpening � recuperabile, producendo disastri di altro tipo. E di converso anche una sfumatura di colore non registrata o un'ombra totalmente chiusa e senza dettagli sono irrecuperabili in PP.
5) Per le ragioni sopra esposte, ritengo lo "scarto" arrotondato per difetto.
6) Sul "tenerli entrambi", da quanto dici, sarei d'accordo (finora). Ma secondo me siamo sempre all' 1%, facciamo anche il 2%. Forse il 3.
Ritengo che dal test come lo hai descritto e postato non si possa stabilire se per uso "casuale" su D700 i due obiettivi si equivalgano, n� se uno sia preferibile all'altro.
Le risultanze, come ho scritto fin qui valgono (se e in quanto...) solo per le condizioni date e quelle simili. La casualit� ha una casistica infinitamente pi� ampia (luce, distanza, colori, piani, profondit� dei soggetti....).
Non mi ha mai convinto il distinguo tra l'obiettivo buono per 12 e quello per 24 Megapixel.
Se si testavano con la Technical Pan, quelli buoni davvero resteranno buoni anche con 30 MP.
E quelli buoni per 30 saranno migliori anche su 12 o 6 MP.
Come vedi, mi sono dilungato quanto te.
Per rispettarsi, non � necessario essere d'accordo.
Anzi, se si � d'accordo, discutere diventa una gran palla.
Ciao !