Ciao a tutti, secondo voi che impostazioni utilizzano i fotoreporter professionisti, che tutti vediamo nei telegiornali durante le conferenze stampa, che praticamente in tutte le occasioni (in interni ma anche all'esterno) tengono il flash orientato a 45�, se non a 90�, con il pannellino riflettente o addirittura il diffusore inserito, a prescindere dall'altezza del soffitto, del suo colore ecc.? Sono probabilmente foto destinate ai quotidiani e quindi al bn senza doversi preoccupare di dominanti ecc? Oppure i "palchi" sono sufficientemente illuminati e il flash viene usato giusto per non avere problemi di controluce, ombre e via dicendo?

Semplice curiosit� e magari per apprendere un pezzettino di arte e metterla da parte...
Ciao
Paolo

Di solito nelle conferenze stampa attrezzate c'� luce a sufficienza e il lampeggiatore serve perlopi� a rischiarare le ombre: il diffusore rende il lampo molto morbido e lo "spalma" meglio sui volti.
Con alcuni SB (28, 800) � possibile estrarre insieme al diffusore incorporato una "linguetta" bianca (funge anche da promemoria per le applicazioni pi� comuni) che � in grado - con parabola orientata a 45� e pi� - di far rimbalzare parte del lampo. Non � un bounce ottimale, ovviamente, ma in condizioni difficili pu� essere utile.
Tuttavia, quando si fa parte di gruppi di reporter molto numerosi e si deve realizzare un servizio a tutti i costi, non si va molto per il sottile: si scatta a raffica, quindi con un "muro" di luce quasi continua che illumina i soggetti; qui le finezze servono a poco...

Saluti
Einar

penso anch'io che non so pongano troppi problemi!

I fotoreporter usano sempre il flash montato sulla macchina ma non sempre lo usano. Il flash � obbligatorio perch� potrebbero improvvisamente averne bisogno. All'aperto, come sapete, il flash di schiarita � sempre molto utile. I giornali vogliono sempre i visi chiari, senza alcuna ombra. Una foto con una lieve ombra viene giudicata negativamente. In particolari momenti � utile la raffica, come quella della D3, che permette di sparare anche duecento foto di un personaggio che si sta alzando dalla sedia o � in una posa curiosa. Un'immagine cos� pu� essere giudicata molto preziosa. Ma non � vero che non si pongono molti problemi. Certo, i fotoreporter non fanno fashion o fine art, ma hanno un occhio talmente allenato che riescono in un attimo a comprendre quale sia l'inquadratura originale e il personaggio da fotografare. Di solito viaggiano con due ed anche tre macchine con tutte le focali possibili. Pu� capitare di dover fare una foto nello spazio di qualche decina di secondi...

per le risposte, immaginavo anch'io fosse cos�.
Ciao