QUOTE(buzz @ Dec 5 2008, 11:31 PM)

pok, sono riuscito a capire come vedere la differenza.
Ma che tipo di filtro �?
nel testo parlano della doppia polarizzazione, cio� la stessa che uso in caso di riproduzioni di quadri: un filtro polarizzatore sulle luci e uno sull'ottica.
Ma le differenze che vedo sembrano ottenute con un semplice "livelli automatici" di photoshop, o almeno � quelo che si vede su internet. Dal vivo non lo so.
Direi proprio di no!
Livelli automatici o anche le curve usate in modo sofisticato darebbero risultati incredibilmente diversi. Ad esempio, guarda luci ed ombre prima e dopo, vedi che nonostante l'immagine sia molto pi� brillante non hai perso nemmeno un punto di dettaglio, anzi le ombre sono molto pi� modellate e le luci anche. Inoltre, vai a vedere l'alta risoluzione con lo zoomify, soprattutto della prima a sinistra, vedi che nitidezza eccezionale senza alcun effetto di sharpening ( nitidezza da maschera ).
Per quanto riguarda il filtro, � un script di photoshop autocostruito che si basa sul concetto di individuare luci ombre e mezzitoni ed aumentare il contrasto locale, cio�, detto volgarmente, delle sfumature e non dei bordi (edge).
Se vuoi saprene di pi� prova a scrivergli. Tu ti chiederai: ma che senso ha che tu mi faccia vedere una cosa che comunque non posso avere? A parte il fatto che non � detto, ma secondo me il problema � un altro. Questo mondo � pieno di software, plugin etc che fanno un sacco di cose interessanti, ma teoriche. Per me invece � molto importante vederle in opera, usate in modo molto appropriato.
Inoltre non basta polarizzare le luci, bisogna anche saper trattare il file in modo da "prepararlo" al trattamento. Quei quadri sono molto difficili da fotografare.