Nello still life la luce continua puo' essere una soluzione molto valida (ottimi i quarzi Ianiro), in alcuni tipi di still life � addirittura preferita, in generale con soggetti statici dove i tempi di scatto non sono un problema usare luce continua � possibilissimo, molto comodo e relativamente economico in relazione alle possibilit� di illuminazione fornita, i problemi sono in termini di riscaldamento del soggetto, di consumo e di "alterazione" della luce.
La luce continua scalda, inevitabilemente, a meno di non usare neon freddi che comunque non costano poco, illuminano pochino e donano intonazioni cromatiche non sempre adatte a tutti i soggetti (almeno quei pochi che ho avuto l'avventura di provare).
La luce continua consuma, a meno di non avere un contratto ad hoc il limite domestico di consumo si raggiunge facilmente con due o tre faretti.
La luce continua si altera male proprio perch� scalda, la gamma di accessori posizionabili davanti a faretti gi� di potenza media � piuttosto limitata, il rischio di deformare e danneggiare gli accessori, quando non dargli letteralmente fuoco, � piuttosto elevato. Per evitare questi rischi le possibilit� ci sono ma si finisce su materiale per l'illuminazione cinematografica, certo nulla di economico...
Personalmente eviterei i big lamp con una certa cura e punterei ad un kit d-lite, un domani, se e quando la professione diventer� una solida realt�, potrai usarli ancora come luci d'effetto inserendoli tranquillamente in qualsiasi set complesso.
Ciao
Attilio
P.S.: nippo, grazie della nota sui d-lite, mi hai evitato un giro in piu'