QUOTE(RICCARIK @ Dec 31 2008, 02:38 AM)

infatti il discorso a rigor di logica non fa una piega!ho letto che molti lo usano proprio per fare risultare una foto diversa da quello che l'immagine offre nel reale..per creare un effetto creativo a seconda del proprio gusto..certo che per chi come me � abituato a giocherellare con i vari tasti di esposizione e compensazione che menzionavi tu..allora posso farne anche a meno
cmq sicuramente mi metter� a provare...grazie 1000
un esempio proprio ILLUMINANTE mi capita spesso quando faccio le foto alle serate in disco,alle gare di ballo..imposto la macchina in S per via del mosso,ovviamente monto il flash..poi ti passa il tipo con la bella camicia bianca davanti e.....hual�.!!.bella camicia raggiante!!! e tutto il resto buio totale!!

Un vantaggio che dovresti avere scattando in manuale sar� una maggiore uniformit� nell'aspetto di foto scattate in serie, nello stesso luogo (e quindi con condizioni di luce se non altro simili tra loro). Scattando in modalit� semiautomatiche infatti (sia P, A o S) la fotocamera probabilmente ti proporr� di volta in volta, ad ogni scatto, coppie tempo/diaframma magari leggermente diverse tra loro e calcolate secondo la luce presente nella singola inquadratura... basteranno lievi variazioni nell'illuminazione per avere letture dell'esposimetro diverse e quindi coppie diverse, con il risultato di avere poi in serie foto magari anche ben esposte, ma che non restituiranno fedelmente l'ambiente in quanto ad ogni scatto la macchina tender� ad ottenere un equilibrio di ombre e luci. Inoltre i diaframmi diversi riprodurranno diverse profondit� di campo, e allo stesso modo i tempi diversi restituiranno diversamente i movimenti. Senza parlare di quanta differenza nella qualit� della foto potrebbe esserci nel caso in cui avessi lasciato impostato l'iso automatico. Esemplificando: se in uno scatto ci fosse una forte luce e in un altro molto buio, in automatico la fotocamera cercher� di rendere entrambe le situazioni al meglio, tendendo ad una media luminosa che eviti sovra e sottoesposizioni... col rischio per� di avere poi due foto bene esposte ma che non restituiranno correttamente la reale differenza di luce nelle due situazioni, se messe a confronto. Fissando invece tempo e diaframma questo non accadr�. In manuale, mantenendo le stesse impostazioni (presumibilmente un'esposizione "media" fra le due che la macchina avrebbe calcolato) avrai due foto nelle quali la differenza di luce sar� ben visibile, con la stessa profondit� di campo e stessi tempi... anche se correndo il rischio di avere zone buie o luci bruciate in caso di forti contrasti nelle scene riprese.
Vedrai che scattare in modalit� manuale non � assolutamente una cosa complicata... e poi con la digitale puoi sempre vedere subito e aggiustare il tiro scatto dopo scatto.
Spero di non avere scritto troppe idiozie e di averti invogliato a scattare in manuale... ciao!