QUOTE(drex60 @ Jan 1 2009, 09:43 PM)

Si ho capito pero' il problema e' sapere come regolare il diaframma,nel senso che se lavori in P dovrei cambiare i diaframmi con l'apposita ghiera,ma non vedrei pero' nell'ottica il risultato della messa a fuoco,giusto?
Lavorando in P come dice Gianni hai comunque il controllo della pdc con l'apposito pulsante. Per� in realt� cos� lasci fare alla macchina e scegli solo una coppia di tempi/diaframma... cambiano le condizioni lei s'adatta e tu perdi il controllo. Se vuoi una notevole profondit� scegli un diaframma chiuso, diciamo f11, su A e poi verifica che il tempo che ti viene dato dalle condizioni di scatto sia sufficente per non avere del mosso (a 70mm almeno 1/60). Poi, se non ti basta il tempo, scegli se diminuire la pdc, aprendo il diaframma o alzare la sensibilit�, guadagnando cos� gli stop che ti servono eventualmente. E' un modo pi� "controllato" di fotografare. Per� devi "conoscerla" un p� la macchina; prendi un cavalletto, 3 figure ferme alle distanze che avranno i tuai soggetti (siano anche bottiglie di vino) e scatta una serie con tutti i diaframmi che hai, poi a monitor guarda le differenze. Solo cos� potrai avere un uso sensato dei parametri, altrimenti tutto � delegato al caso (e alla macchina).