pioshin
Jan 28 2009, 01:06 PM
Ciao a tutti,
sono nuovo sia del forum che del mondo Nikon. Sono un soddisfattissimo possessore di una D700 da circa 2 mesi e sono sempre nella fase di conoscenza graduale delle innumerevoli caratteristiche e impostazioni della macchina.
Quello che per� vorrei chiedervi qui, sono dei chiarimenti relativi all'interpretazione dei dati esposimetrici nei modi S e A a basse luci.
Mi spiego...per esempio se in modo di esposizione a priorit� diaframmi A faccio una lettura inquadrando per esempio un soggetto in una stanza in penombra oppure di sera in esterni, succede spesso che al posto del valore di tempo di scatto appaia "Lo". La prima volta l'ho interpretato come suggerito dal manuale istruzioni: il tempo di scatto � superiore ai 30". Se per� scatto ugualmente succede che invece dei 30" o pi� il tempo sia per esempio 1/6 sec, che � sempre abbastanza gestibile. In situazioni del genere, l'unico modo per avere un'idea del tempo di scatto valutato dall'esposimetro � impostare il modo manuale M e controllare il livello di esposizione sulla scala analogica sul display o nel mirino modificando i tempi. Ovviamente a parit� di inquadratura l'accordo � totale (rispetto alla foto scattata in modo A).
Spero che abbiate capito la faccenda, perch� la mia domanda � "com'� che non viene scritto direttamente il valore dei tempi anche in modo A, in luogo di "Lo" ?".
Al momento interpreto la cosa come un limite di lettura dell'esposimetro alle basse intensit� di luce. Infatti selezionando la lettura Spot, il fenomeno � ancora pi� evidente. Ma allora perch� in modo manuale non ci sono questi problemi?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte o suggerimenti che arriveranno.
_Lucky_
Jan 28 2009, 02:30 PM
pioshin
Jan 28 2009, 03:00 PM
Grazie _Lucky_,
l'argomento della discussione � proprio quello giusto.
Quindi non � una caratteristica solo della D700, ma gi� era presente dalla F100, D200 e D300.
Mi domando quindi quale sia il motivo di una tale scelta tecnica. Mi sembra sensato pensare effettivamante che a queste intensit� di luce particolari, la lettura da parte dell'esposimetro non sia pi� cos� accurata (nonostante poi le foto vengano comunque bene).
Anch'io sono dell'opinione che riportare comunque un valore di tempo sia utile....solo per regolarsi.
Einar Paul
Jan 28 2009, 07:08 PM
La segnalazione "low" in A e P avvisa l'utente che l'esposimetro potrebbe non fornire una misurazione accurata della luce presente sulla scena, anche se di fatto la macchina scatta impostando tempi ragionevolmente corretti.
Sono andato a rileggermi il 3d di Luciano sull'argomento, in cui si riportavano esperienze analoghe anche con F100 e D200.
Azzardo un'ulteriore ipotesi: dato che il fenomeno compare nelle macchine di ultma progettazione, potrebbe essere correlato al fatto che questi corpi confrontano una scena inquadrata con scene analoghe memorizzate all'interno del loro database e, non trovando corrispondenze precise, segnalano il fatto mediante l'affissione dell'avviso "low".
Se non ricordo male, questa modalit� operativa � stata introdotta da Nikon a partire dalle F90, e riguarda quindi F5, F100 e tutte le D.
In M invece non � necessario alcun avviso, se non l'indicazione di sovra/sotto esposizione per mezzo delle lineette dell'esposimetro.
A scanso di equivoci, ripeto che si tratta di una mia supposizione...
Saluti
Einar
_Lucky_
Jan 29 2009, 12:11 AM
Tutto e' possibile.....
Comunque sia, visto che in ogni caso l'esposizione, sebbene forse ai limiti della sensibilita' dell'esposimetro, alla fin fine risulta comunque corretta nonostante l'indicazione Low (come si e' visto, questo non indica necessariamente che la macchina stia per scattare con un tempo superiore a 30 sec., ma potrebbe anche scattare con 1/4 sec o 2 sec. giusto per fare un'esempio....), francamente preferirei che nel mirino continuasse ad apparire l'effettivo tempo di scatto (come succede ad esempio sui corpi Canon che uso....) magari accompagnato da un "lampeggio" della scala analogica (quella con le tacche...) giusto per "avvertire" che si sono raggiunti i limiti di sensibilita' dell'esposimetro e che quindi l'esposizione "potrebbe..." anche non essere corretta.....
Dico questo perch�, ad esempio, a me piace molto scattare foto di panorami al crepuscolo, ed in queste condizioni c'e una bella differenza tra il sapere esattamente il tempo scelto dalla macchina ed invece lo scattare "al buio" con una semplice scritta "Low" senza poter sapere se la macchina scattera' con un tempo di 1/4 sec., ancora usabile a mano libera con i grand'angoli o con gli obiettivi stabilizzati, o piuttosto con un tempo di 2 sec. per il quale ci vuole necessariamente un cavalletto....
Certo, posso sempre passare alla modalita' manuale..... ma se ho la comodita' di un'automatismo, perche' non poterlo sfruttare adeguatamente ? visto poi che altre case lo fanno normalmente.....
Come ho detto nell'altra discussione, francamente non ne capisco la logica.....
Einar Paul
Jan 29 2009, 11:42 AM
QUOTE(_Lucky_ @ Jan 29 2009, 12:11 AM)

[...]
francamente preferirei che nel mirino continuasse ad apparire l'effettivo tempo di scatto (come succede ad esempio sui corpi Canon che uso....) magari accompagnato da un "lampeggio" della scala analogica (quella con le tacche...) giusto per "avvertire" che si sono raggiunti i limiti di sensibilita' dell'esposimetro e che quindi l'esposizione "potrebbe..." anche non essere corretta.....
[...]
Sono d'accordissimo!
Anch'io preferirei vedere i tempi piuttosto che la scritta "low"; il lampegg�o della scala analogica potrebbe poi avvisare della possibilit� di esposizione non corretta.
Saluti
Einar
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