QUOTE(merovinjo @ Feb 2 2009, 08:49 PM)

Salve a tutti, vorrei una risposta alla domanda D-ligting attivo o no?
Sicuramente molti diranno di no, anche perch� scattando in raw, lo si pu� fare dopo in post-produzione.
Da quello che so io il d-light non fa altro che compensare le alte luci o quelle troppo basse. Giusto?
Ma allora, mettiamo il caso che scattando in raw con d-lighting disattivato, le luci vengano troppo alte o basse, quindi qualche zona tutta bianca o nera, se io applico poi in studio il d-light con Capture, che dettaglio si riesce a compensare/recuperare? Rimarr� comunque totalmente bianca o nera. Giusto?
Ma allora se io applico il d-Lighting on camera non sarebbe meglio?
e se s�, con il D-ligting attivo, magari su auto, si perdono dettaglio e nitidezza?
Grazie
Allora,
il D-lighting Attivo, a differenza di quello Passivo,
non pu� essere applicato al pc: � una funzione che agisce direttamente ed esclusivamente in ripresa,
sottoesponendo il fotogramma di circa 1/3 di Stop per salvaguardare le alte luci e aprendo contemporaneamente le ombre, restituendo cos� direttamente un file con gamma dinamica maggiore e pronto per la stampa.Ora, come sempre � una questione di gusti, preferenze e modi di fotografare, ma dalle prove che ho fatto io, applicare il D-lighting Passivo non produce risultati identici, simili ma non uguali.
Personalmente preferisco il risultato del DL-Attivo, anche perch� non dovendo lavorare con la fotografia e dunque non avendo bisogno del massimo controllo in fase di elaborazione, mi permette di risparmiare notevole tempo ed energie in post-produzione.
Inoltre, il DL-Attivo pu� essere disattivato successivamente al pc, dunque lascia sempre la possibilit� di operare con quello Passivo se lo si preferisce.
Ma ovviamente non c'� un motivo oggettivo e assoluto che renda l'utilizzo dell'uno piuttosto che dell'altro matematicamente migliore o peggiore.
Al massimo leggermente differente.
Il mio occhio, spesso affaticato dopo ore di sessione al pc per aggiustare e scremare anche solo un centinaio di foto, non riesce sempre a graduare in maniera adeguata l'intervento del DL Passivo, alla fine finisco sempre per applicarne troppo o troppo poco, in questo caso mi fido pi� degli ottimi risultati operati dal processore in concomitanza con l'esposimetro.
Sta a te fare alcune prove in condizione di alto contrasto e valutare a monitor, secondo i tuoi insindacabili gusti, quale preferire e quale no.
Io, in tutta sincerit�, considero il DL Attivo una della migliori innovazioni introdotte con il nuovo processore Expeed e lo tengo sempre attivo su Normale, riducendolo o disattivandolo solo nei casi estremi (che finora sono stati davvero pochi) in cui preferisco il file liscio.
L'unica cosa da tenere presente � che nella fotografia ad alti iso, il DL (attivo o passivo che sia) introduce un pizzico di rumore in pi� nelle ombre, ma secondo il mio personalissimo palato, trovo che l'aumento di rumore sia cos� lieve a fronte delle ottime esposizioni che produce, da essere del tutto trascurabile.