QUOTE(warburg @ Mar 19 2009, 03:53 PM)

Salve a tutti,
vi risulta che negli ultimi sensori Nikon FX vi sia la dominante in oggetto, presente in maniera "intrinseca" e difficilmente eliminabile? Un amico piuttosto esperto continua a vederla nei miei file D700, e soprattutto paragonandoli ai suoi da Canon 5Dmk2...
Sempre l'amico in questione mi dice che, ad esempio, facendo un ritratto ad una persona con una maglietta bianca, in luce diurna o artificiale, gli risulta che portando il bianco della maglietta al neutro la pelle del volto risulta sballata, troppo carica della dominante.
Spero in qualche vostra esperienza in merito
ciao grazie
ada
Un sensore (FX o DX che sia) non ha e non pu� avere dominanti, al massimo � la taratura del WB AUTO che pu� metterci del suo in tutta una serie di situazioni.
Ma bisogna vedere anche il tipo di luce e dunque di dominante presente al momento della ripresa: fare un ritratto in piena luce del sole a mezzogiorno o in prossimit� di un tramonto infuocato o con una luce morbida e soffusa tendente al blu non � certo la stessa cosa.
Considera che anche i Picture Control ci mettono del suo nell'enfatizzare certi colori a scapito di altri: non � un caso che esiste il PC Neutro, Ritratto e il D2x Modo I (tutti indicati principalmente per la resa dell'incarnato).
Quindi nulla di ineliminabile e intrinseco all'hardware della macchina, al massimo un comportamento che pu� e deve essere "domato" attraverso i tanti settaggi fini del Bilanciamento del Bianco che la macchina permette (e non a caso, dico io).
Tanto pi� se parliamo di Luci a incandescenza, condizione in cui TUTTE LE REFLEX restituiscono dominanti giallo-rossastre pi� o meno accentuate che vanno di conseguenza corrette a mano o in fase di ripresa o in post-produzione, considera infatti che il limite minimo del WB AUTO � di 3500 gradi Kelvin, un p� pochino se consideri che una luce a incandescenza normalmente non supera i 3000.
Come qualcuno ha gi� detto, non tutte le luci a incandescenza restituiscono la stessa temperatura di colore, cos� come in un dato ambiente possono essere presenti pi� fonti luminose diverse (per esempio mia sorella ha una cucina-soggiorno in cui tiene spesso accese 2 luci differenti: quella pi� fredda sopra il tavolo e quella pi� calda di una lampada a stelo vicino al divano), fatto che ovviamente complica ulteriormente la perfetta neutralizzazione delle inevitabili (in questo casi s�) dominanti calde.
Io personalmente, quando scatto foto in interni, imposto sempre a mano temperature comprese tra i 2500 e i 3000 gradi Kelvin (la D300 e la D700 lo permettono) ottenendo WB discretamente corretti nella stragrande maggioranza dei casi, e facendo volentieri a meno di spesso scomode premisurazioni con cartoncini vari ed eventuali, ma cio non toglie che di possibilit� ce ne sia tante e tutte pi� o meno efficaci.
Giudicare la bont� di una macchina dal WB AUTO usato sotto luci simili non ha alcun senso, diglielo al tuo amico fotografo

.
In ogni caso, anche il WB AUTO pu� essere "starato opportunamente" per ottenere una risposta pi� calda o pi� fredda, ovvero per venire incontro alle nostre esigenze e ai nostri gusti e per neutralizzare la tendenza a resistuire certe dominanti.