Ho recentemente acquistato uno splendido obiettivo che è il 105 F/2 DC; in attesa di qualche scatto significativo – finora ne ho fatti di belli ma ai soli fini familiari -, ne ho fatti 27 con lo scopo di testare tutti i valori di apertura sia in Rear, sia in Front. Il tutto è in un file PDF. Chi lo volesse per intero, potrà chiederlo a mezzo mp.
Ecco in sintesi qualche parola sul 105 defocus.
Caratteristiche principali:
- il controllo dell’immagine defocalizzata (DC) consente di sfocare lo sfondo o il primo piano
- l’ apertura del diaframma arrotondata fa apparire più naturale gli elementi non a fuoco
- grazie al sistema di messa a fuoco dello sfondo (RF), gli elementi posteriori dell’ obiettivo si muovono all’ interno durante la messa fuoco, in modo che non ci sia alcun aumento nelle dimensioni esterne. Questo consente anche un’ operazione AF più veloce e una maggiore durata.
- il paraluce incorporato contribuisce al contenimento delle dimensioni esterne ed agevola la facilità d’uso.
- le informazioni sulla distanza usate per la misurazione Matrix 3D o per l’ esposizione Fill-Flash con bilanciamento a sensore multiplo 3D saranno trasmesse istantaneamente dall’ obiettivo al corpo della fotocamera
Come funziona
Il sistema DC (Defocus Control) include un selettore che interviene sulla correzione dell'aberrazione sferica, in modo da permettere un maggior controllo sulla resa dello sfocato.
Spingendo il tasto di fermo dell’ anello DC, ruotare l’ anello DC verso il lato R (Rear - retro) per sfocare lo sfondo o, verso il lato F (Front – davanti) per sfocare il primo piano.
Per sfocare in modo efficace le immagini sullo sfondo o in primo piano, girare l’ anello DC in modo che il numero f sull’ anello DC corrisponda all’ apertura attualmente utilizzata. Se si gira l’ anello oltre l’ apertura attualmente utilizzata, è possibile creare un effetto di messa a fuoco morbida.
Considerazioni
L’ effetto Defocus Control (DC) non può essere paragonato a quanto ottenibile con la convenzionale apertura di diaframma. La funzione DC permette al fotografo di muovere un gruppo di lenti, sia in zona anteriore, sia in zona posteriore al piano di fuoco, così che risulti sfocato meglio di quanto ottenibile con il solo controllo dell’ apertura.
Questo ulteriore controllo ha un vasto campo di applicazioni, maggiori di quanto non appaia da quanto prevalentemente dichiarato da tutti, cioè il ritratto.
Per esempio, nella fotografia sportiva, il controllo DC impostato su “R – rear”, permette una resa migliore dello sfocato del pubblico, e quindi rendendo questo come elemento che distrae di meno, evidenziando quindi l’ atleta.
Analogamente, possiamo impostarlo su “F – front” nello still life, dove desideriamo avere una minora evidenza degli elementi anteriori.
Entrambe le versioni (105 e 135) impiegano il sistema RF, come detto; aggiungo inoltre che hanno il diaframma a 9 lamelle che aiuta nello sfocato morbido.
Conclusioni
Vale (valgono) il maggior costo rispetto ad una lente convenzionale? Bene, solo ognuno può rispondere a se stesso. Se ritieni che la funzione DC ritieni essere quell’ accessorio, quella prestazione in più, che risponde alle tua esigenze, allora si, conviene eccome.. e come sempre, affermo che quando si tratta di oggetti che servono a soddisfare le ns. emozioni, non si deve parlare di prezzo ma di valore. Ed una lente così, vale molto.
Scatti di prova
Per dare un' idea, allego di seguito tre scatti. Sono tutti fatti a 1/250 e F4, messa a fuoco sullì etichetta sul collo della bottiglia centrale, per un confronto omogeneo. In questo primo scatto, il selettore Defocus è posto in selezione centrale, cioè non attivo.