Aki, nessuno penso si stia arrabbiando con te, io posso darti il mio punto di vista sulla questione: scatto prevalentemente in studio dove il VR non mi serve, metto a fuoco a pochi metri di distanza e solitamente negli angoli della mia inquadratura non c'� molto, anzi il piu' delle volte nulla, ho il 70-200 da alcuni anni, l'ho sempre usato con soddisfazione e se ne uscisse una versione nuova non la comprerei perch� non vedo limiti in quello che ho.
Ho il 17-35 f/2,8 e non l'ho cambiato per il 14-24 perch� nel 17-35 non trovo limiti, anzi lo trovo anche piu' comodo per escursione focale, oggi ricomprerei un 17-35 pagandolo piu' rispetto ad un 14-24.
In tutta onest� ho scattato con il 70-200 fino a 3 stop sotto i tempi di sicurezza senza problemi, a 200mm tre stop sotto significa su FX scattare ad 1/30; sulla D3/D700 a 6400 ISO ed 1/30 ad f/2,8 si scatta praticamente nel buio pesto e si fermano soggetti vivi come attori di teatro, personalmente non riesco a pensare ad una situazione di scatto reale nella quale potrei avere bisogno di un VR piu' efficace, guadagnare uno stop significa scattare ad 1/15, cio� un soggetto necessariamente inanimato altrimenti il solo essere vivo lo far� venire mosso, se il soggetto � inanimato allora scatto su treppiede con tempi lunghi ed ISO bassi, diaframmando un po'...
Questo, ripeto, in base alle mie modeste esigenze.
Ciao
Attilio
P.S.: ottiche prive di difetti non esistono, se facessero un 70-200 f/2,8 privo di qualsiasi difetto su 24x36 altro che 2000 euro, non ne basterebbero dieci volte tanto