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Sko22
Ho un obiettivo con focale 200mm che sulla mia D70 diventa un (200*1,5) 300mm se ci aggiungo un My Moltiplicatore di focale AF-S TC-14E II (300 * 1,4) ottengo l'equivalente 420mm?
Franz
Il discorso della "maledetta moltiplicazione" riguarda la riduzione dell'angolo di campo e l'equivalente fattore moltiplicativo a parit� di ingrandimento rispetto al formato 35mm.

Per darti una risposta, s�... ottieni l'angolo di campo di un 420.

Se vuoi risposte pi� ampie, allora ti baster� fare una veloce ricerca con la funzione "cerca" del forum.
Buonissime foto

Franz
oesse
ma il dettaglio non e' da 420! ricordatelo bene!

.oesse.
l.ceva@libero.it
QUOTE(oesse @ Mar 23 2005, 04:23 PM)
ma il dettaglio non e' da 420! ricordatelo bene!

.oesse.
*




in che senso?



Lorenzo
oesse
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Mar 23 2005, 05:14 PM)
QUOTE(oesse @ Mar 23 2005, 04:23 PM)
ma il dettaglio non e' da 420! ricordatelo bene!

.oesse.
*




in che senso?



Lorenzo
*



nel senso che lo scatto e' come se fosse un crop ma non ha i dettagli di uno scatto fatto con il 420 su pellicola.

.oesse.
l.ceva@libero.it
nel senso che lo scatto e' come se fosse un crop ma non ha i dettagli di uno scatto fatto con il 420 su pellicola.

.oesse.
*

[/quote]

Dipende da quale pellicola e da quale sensore!

Quello che dici equivale a dire che un 100mm su 24x36 ha lo stesso angolo di campo di un 150 su 6x6 ma non ha lo stesso dettaglio.

Il "problema " non sta nel ritaglio ma nella risoluzione del supporto.
Con le pellicole, posto che l'emulsione sia la stessa, il paragone ha senso ma se il confronto lo fai tra pellicola e digitale non funziona pi� tanto bene!

La risoluzione in digitale, infatti, dipende anche dal formato del CCD ma sicuramente maggiormente dal numero di pixel, che a parit� di formato possono essere di numero molto diverso, e da altri fattori legati al trattamento del file sia on camera sia in fase di post-produzione.

Scattando con una D2X i file che ottieni (stampati 100x70) ricordano molto di pi� le stampe da 6x6 che quelle da 24x36 eppure il formato � pi� piccolo!

ciao

Lorenzo


www.lorenzocevavalla.it
giannizadra
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Mar 23 2005, 05:43 PM)
nel senso che lo scatto e' come se fosse un crop ma non ha i dettagli di uno scatto fatto con il 420 su pellicola.

.oesse.
*



Dipende da quale pellicola e da quale sensore!

Quello che dici equivale a dire che un 100mm su 24x36 ha lo stesso angolo di campo di un 150 su 6x6 ma non ha lo stesso dettaglio.

Il "problema " non sta nel ritaglio ma nella risoluzione del supporto.
Con le pellicole, posto che l'emulsione sia la stessa, il paragone ha senso ma se il confronto lo fai tra pellicola e digitale non funziona pi� tanto bene!

La risoluzione in digitale, infatti, dipende anche dal formato del CCD ma sicuramente maggiormente dal numero di pixel, che a parit� di formato possono essere di numero molto diverso, e da altri fattori legati al trattamento del file sia on camera sia in fase di post-produzione.

Scattando con una D2X i file che ottieni (stampati 100x70) ricordano molto di pi� le stampe da 6x6 che quelle da 24x36 eppure il formato � pi� piccolo!

ciao

Lorenzo

Sono d'accordo solo in parte, Lorenzo: come gamma dinamica (passaggi tonali) probabilmente hai ragione. Se parliamo di potere risolvente direi che, a parit� di ottica, una pellicola da 100 ISO � ancora in vantaggio, e non di poco, sul sensore della D2x.


oesse
Lorenzo concordo ma solo in parte.
Se io, con la mia bella pellicola, monto il 200 e faccio uno scatto ad un fiore (per esempio), se alla fine faccio un bel crop in fase di stampa non avro' mai i dettagli che avrei avuto usando um macro sulla stessa dimensione. Lo stesso se faccio una panoramica con il 20 mm, non e' che in crop (in stampa) tiro fuori i dettagli che avrei avuto usando il 200.
Se tutto cio' e' vero (e lo so che sai che lo e' biggrin.gif ) indipendentemente che sia pellicola o D2X (gran bella macchina, me l'hai passata tu al photoshow di Milano) lo stesso discorso vale sul digitale. Altrimenti uno si compra un 50 mm e ci tira fuori i dettagli del 300 VR. Sarebbe bello, ma sappiamo che non e' cosi'!

.oesse.
l.ceva@libero.it
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 23 2005, 06:09 PM)
[
Sono d'accordo solo in parte, Lorenzo: come gamma dinamica (passaggi tonali) probabilmente hai ragione. Se parliamo di potere risolvente direi che, a parit� di ottica, una pellicola da 100 ISO � ancora in vantaggio, e non di poco, sul sensore della D2x.
*




Io invece sostengo tranquillamente che i file della D2X hanno pi� dettaglio di una dia da 100 ASA (le stampe 70x100 le ho viste bene!)

ciao

Lorenzo
giannizadra
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Mar 23 2005, 06:18 PM)
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 23 2005, 06:09 PM)
[
Sono d'accordo solo in parte, Lorenzo: come gamma dinamica (passaggi tonali) probabilmente hai ragione. Se parliamo di potere risolvente direi che, a parit� di ottica, una pellicola da 100 ISO � ancora in vantaggio, e non di poco, sul sensore della D2x.
*




Io invece sostengo tranquillamente che i file della D2X hanno pi� dettaglio di una dia da 100 ASA (le stampe 70x100 le ho viste bene!)

ciao

Lorenzo
*



Non dubito che tu abbia visto le stampe 70x100 della D2x, e che siano ottime: quelle che vorrei vedere sono le stesse stampe, affiancate, tratte da una pellicola 100 ISO : sono convinto che come risolvenza e microcontrasto non ci sia match.
Oltretutto, per stampare a 70x100 devi scendere un bel po' sotto i 300 dpi (o interpolare alquanto).
l.ceva@libero.it
QUOTE(oesse @ Mar 23 2005, 06:12 PM)
Lorenzo concordo ma solo in parte.
Se io, con la mia bella pellicola, monto il 200 e faccio uno scatto ad un fiore (per esempio), se alla fine faccio un bel crop in fase di stampa non avro' mai i dettagli che avrei avuto usando um macro sulla stessa dimensione. Lo stesso se faccio una panoramica con il 20 mm, non e' che in crop (in stampa) tiro fuori i dettagli che avrei avuto usando il 200.
Se tutto cio' e' vero (e lo so che sai che lo e'  biggrin.gif ) indipendentemente che sia pellicola o D2X (gran bella macchina, me l'hai passata tu al photoshow di Milano) lo stesso discorso vale sul digitale. Altrimenti uno si compra un 50 mm e ci tira fuori i dettagli del 300 VR. Sarebbe bello, ma sappiamo che non e' cosi'!

.oesse.
*




Sono molto lieto di avertela passata io!!!


L'esempio che fai del fiore non sta in piedi per due motivi:

Primo fai il paragone tra un ottica generica ed un macro considerando come soggetto un fiore � chiaro che cos� hai ragione!
Avresti potuto, gi� che c'eri, prevedere che sul 200 ci fosse montato un filtro Flou!!!

Secondo il paragone lo fai considerando tutto il formato contrapposto ad un dettaglio ma tratto dallo stesso supporto e qui non ci piove che ci sia meno dettaglio.

Per lo stesso secondo motivo anche l'esempio della panoramica non ha senso sia che tu lo faccia con la D2x sia che tu lo faccia con una F6.

Fai il paragone tra due ipotetiche fotocamere digitali di buona qualit� una FF da 3 MP ed una DX da 12 MP sulla prima monta un 150 e sulla seconda un 100 con un soggetto normale posto ad una distanza di 5mt.
Sebbene il formato DX sia considerabile un ritaglio del 24x36 vogliamo fare una scommessa su quale immagine sar� pi� nitida?
E ancora, fai ilparagone tra uno scatto da 6x6 a 3200 ASA ed uno 24x36 ma su KODAKCHROME 25!

Come ho detto prima il paragone non pu� non tenere conto della qualit� del supporto che ripeto nel confronto tra il digitale e la pellicola non dipende necessariamente dal formato dello stesso.

Lorenzo

oesse
Lorenzo scusa se ti contraddico, ma qui si stava parlando di 200 moltiplicato x 1.4 su di una D70 e di un ipotetico 420 su pellicola (tale risulta infatti la conversione).
Ora, tornando se vuoi anche alla D2X, io dubito fortemente che la D2X o anche la D70 con il 200 moltiplicato 1.4 dia un risultato nel dettaglio uguale (non dico migliore ne minore ma solo uguale) ad un 420 sulla cara pellicola.
Non ho ne' la D2X ne il 420 per poter fare le prove, ma solo un 70-200 VR ed un moltiplicatore TC2E. Insomma, la prova empirica non la posso fare, ma ribadisco che mi suona molto molto improbabile che i dettagli siano uguali.
Ti prego, non intendere come polemico il mio post (purtroppo la gente qui sul forum sa che non sono un artista nello scrivere). Ma davvero una similitudine tra le 2 prove mi sembra lontana dall'essere paragonabile.

.oesse.

l.ceva@libero.it
Non dubito che tu abbia visto le stampe 70x100 della D2x, e che siano ottime: quelle che vorrei vedere sono le stesse stampe, affiancate, tratte da una pellicola 100 ISO : sono convinto che come risolvenza e microcontrasto non ci sia match.
Oltretutto, per stampare a 70x100 devi scendere un bel po' sotto i 300 dpi (o interpolare alquanto).
*

[/quote]

Comincio col chiarire che non mi interesa minimante aprire una diatriba sul fatto se la pellicola sia o non sia superiore al digitale, su questo punto ho gi� dato!

Anche se si dimostrasse che la pellicola � sempre pi� nitida non smettereri certo di fotografare in digitale dato che il mio metro di giudizio per una foto va molto ma molto oltre ad una sterile questione di nitidezza. (questo non per dire che tu la pensi cos� ma per chiarire bene il mio scarsissimo interesse a questo tipo di paragoni)

Nello specifico, le stampe che ho visto erano al PHOTOSHOW e provenivano da file miei di un soggetto (la Galleria Vittorio Emanuele) che da quando ho iniziato a fotgrafare (ormai 25 anni fa ma ero molto giovane!) ho fotografato centinaia di volte con tutte le fotocamere che ho posseduto banchi ottici compresi.

Per quanto poco possa valere la mia modesta esperienza posso dirti che la mia impressione � quella ma posso sempre sbagliarmi o avere un metro di giudizio diverso dal tuo.

ciao

Lorenzo


Lorenzo
giannizadra
[quote=l.ceva@libero.it,Mar 23 2005, 07:21 PM]
Non dubito che tu abbia visto le stampe 70x100 della D2x, e che siano ottime: quelle che vorrei vedere sono le stesse stampe, affiancate, tratte da una pellicola 100 ISO : sono convinto che come risolvenza e microcontrasto non ci sia match.
Oltretutto, per stampare a 70x100 devi scendere un bel po' sotto i 300 dpi (o interpolare alquanto).
*

[/quote]

Comincio col chiarire che non mi interesa minimante aprire una diatriba sul fatto se la pellicola sia o non sia superiore al digitale, su questo punto ho gi� dato!

Anche se si dimostrasse che la pellicola � sempre pi� nitida non smettereri certo di fotografare in digitale dato che il mio metro di giudizio per una foto va molto ma molto oltre ad una sterile questione di nitidezza. (questo non per dire che tu la pensi cos� ma per chiarire bene il mio scarsissimo interesse a questo tipo di paragoni)

Nello specifico, le stampe che ho visto erano al PHOTOSHOW e provenivano da file miei di un soggetto (la Galleria Vittorio Emanuele) che da quando ho iniziato a fotgrafare (ormai 25 anni fa ma ero molto giovane!) ho fotografato centinaia di volte con tutte le fotocamere che ho posseduto banchi ottici compresi.

Per quanto poco possa valere la mia modesta esperienza posso dirti che la mia impressione � quella ma posso sempre sbagliarmi o avere un metro di giudizio diverso dal tuo.

ciao

Lorenzo


Lorenzo
*

[/quote]

La diatriba, Lorenzo, non interessa neanche a me: scatto, sviluppo e stampo con la pellicola (sono solo quarant'anni) ; scatto, postproduco e stampo in digitale ( da molto meno, fino a un anno fa mi stampavo le dia in Ilfochrome).
I due supporti hanno ciascuno i loro punti forti; quanto a gamma dinamica sicuramente superiore la D2X ( e nel suo "piccolo" anche la D70) ; come nitidezza e microcontrasto un Ciba 70x100 � ancora un'altra cosa. Ma � solo questione di tempo, e il digitale presenta tanti e tali vantaggi gi� ora, che non mi sognerei mai di sostenere ritorni al passato.
Se io sono parzialmente tornato alle dia, � solo per il genere di foto che faccio:
voglio che il mio 14 ogni tanto si ricordi di non essere un 21, e che il 17-35 torni a fare lo zoom grandangolare, almeno part-time.
Per questo mi sono preso il Coolscan (oltre che per 10000 dia in archivio) e mi tratto i file da 21 megapixel (112 Mb cadauno a 14 bit)) a 4000 dpi.
Confrontati con quelli della D2x che mi hai messo in mano al Photoshow, pur in condizioni di ripresa assai diverse, i file sembrano assai pi� nitidi, ma con una scala tonale pi� "povera".
Non voglio con questo fare confronti, n� mettere in dubbio la tua esperienza: solo il tuo paragone , su 70x100, con una stampa da 6x6 lo trovavo un po' forzato (e per diversi aspetti lo �).
l.ceva@libero.it
QUOTE(oesse @ Mar 23 2005, 07:11 PM)
Lorenzo scusa se ti contraddico, ma qui si stava parlando di 200 moltiplicato x 1.4 su di una D70 e di un ipotetico 420 su pellicola (tale risulta infatti la conversione).
Ora, tornando se vuoi anche alla D2X, io dubito fortemente che la D2X o anche la D70 con il 200 moltiplicato 1.4 dia un risultato nel dettaglio uguale (non dico migliore ne minore ma solo uguale) ad un 420 sulla cara pellicola.
Non ho ne' la D2X ne il 420 per poter fare le prove, ma solo un 70-200 VR ed un moltiplicatore TC2E. Insomma, la prova empirica non la posso fare, ma ribadisco che mi suona molto molto improbabile che i dettagli siano uguali.
Ti prego, non intendere come polemico il mio post (purtroppo la gente qui sul forum sa che non sono un artista nello scrivere). Ma davvero una similitudine tra le 2 prove mi sembra lontana dall'essere paragonabile.

.oesse.
*




Primo non hai nulla di cui doverti scusare e stai tranquillo che non ho mai inteso le tue risposte come polemiche e spero che allo stesso modo tu consideri le mie!

Venedo a noi, non a caso la prima domanda che ti ho fatto � stata "in che senso?"

Se intendi sostnere che un 200 dupplicato non avr� mai la stessa qualit� di un 400 (di pari livello) su questo non ci piove ma rasentiamo la catalanata!

Nel tuo primo messaggio hai scrtitto "ma il dettaglio non e' da 420!" Il tuo discorso sarebbe stato ineccepibile se al posto di 420 avessi scritto 280 (280x 1,4 del moltiplicatore = 280) perch� allora il paragone lo avresti fatto tra due focali effettivie identiche una pura ed una ottenuta con un moltiplicatore di focale.

Non continuare a mescolare supporti diversi perch� diverso per diverso allora potremmo considerare di utilizzare sulla 24x36 una 3200 ISO mentre sulla digitale un'impostazione a 100 ISO. A questo punto non sarei pi� cos� sicuro che l'obiettivo per quanto duplicato darebbe risultati peggiori!
Quello che voglio dire � che la qualit� del risultato non dipende solo dal formato del supporto ma dalla qualit� dello stesso che in digitale � in buona parte indipendente dal formato

In poche parole se il confronto lo vuoi fare sulla qualit� ottica devi tenere costante ogni altra variabile altrimenti annulli il valore della prova stessa!



ciao

Lorenzo

l.ceva@libero.it
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 23 2005, 08:08 PM)
[
La diatriba, Lorenzo, non interessa neanche a me: scatto, sviluppo e stampo con la pellicola (sono solo quarant'anni) ; scatto, postproduco e stampo in digitale ( da molto meno, fino a un anno fa mi stampavo le dia in Ilfochrome).
I due supporti hanno ciascuno i loro punti forti; quanto a gamma dinamica sicuramente superiore la D2X ( e nel suo "piccolo" anche la D70) ; come nitidezza e microcontrasto  un Ciba 70x100 � ancora un'altra cosa. Ma � solo questione di tempo, e il digitale presenta tanti e tali vantaggi gi� ora, che non mi sognerei mai di sostenere ritorni al passato.
Se io sono parzialmente tornato alle dia, � solo per il genere di foto che faccio:
voglio che il mio 14 ogni tanto si ricordi di non essere un 21, e che il 17-35 torni a fare lo zoom grandangolare, almeno part-time.
Per questo mi sono preso il Coolscan (oltre che per 10000 dia in archivio) e mi tratto i file da 21 megapixel (112 Mb cadauno a 14 bit)) a 4000 dpi.
Confrontati con quelli della D2x che mi hai messo in mano al Photoshow, pur in condizioni di ripresa assai diverse, i file sembrano assai pi� nitidi, ma con una scala tonale pi� "povera".
Non voglio con questo fare confronti, n� mettere in dubbio la tua esperienza: solo il tuo paragone , su 70x100, con una stampa da 6x6 lo trovavo un po' forzato (e per diversi aspetti lo �).
*




Naturlamnete mi inchino difronte alla tua esperienza quarantennale !
Se si escludono alcuni esperimenti raccapriccianti non ho mai stampato nulla a colori mentre ho passato giorni e notti in C/O a fare Bianco e nero! e non ne sento alcuna mancanza!

Solo una notazione:
Certo che se il paragone lo fai con le foto fatte in fiera dove nella maggioranza dei casi le macchine erano impostate a 320 / 400 iso con impostazioni standard diventa difficile sostenere una qualunque tesi! Io parlo dopo un mese di utilizzo intenso della macchina.

Quanto alle scansioni a 4000 dpi sono daccordo con te che sono splendide il problema � che sono talmente buone che al posto del dettaglio io vedo la grana!

Adogni modo torno a dire che spesso entra in gioco il gusto personale.

ciao

PS

Per le stampe prova un po' a parlare con Michele Pesante, un vero mago della stampa digitale, e senti un po' cosa ti dice!



oesse
Lorenzo, ora mi pare che ci siamo capiti. Quindi concordi con me che il dettaglio di un 200 x 1.4 sulla digitale NON E' quello di un 420 sulla pellicola. Nonostante la focale sia la stessa.
Io intendevo questo!
ciao!

.oesse.
giannizadra
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Mar 23 2005, 08:28 PM)
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 23 2005, 08:08 PM)
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La diatriba, Lorenzo, non interessa neanche a me: scatto, sviluppo e stampo con la pellicola (sono solo quarant'anni) ; scatto, postproduco e stampo in digitale ( da molto meno, fino a un anno fa mi stampavo le dia in Ilfochrome).
I due supporti hanno ciascuno i loro punti forti; quanto a gamma dinamica sicuramente superiore la D2X ( e nel suo "piccolo" anche la D70) ; come nitidezza e microcontrasto� un Ciba 70x100 � ancora un'altra cosa. Ma � solo questione di tempo, e il digitale presenta tanti e tali vantaggi gi� ora, che non mi sognerei mai di sostenere ritorni al passato.
Se io sono parzialmente tornato alle dia, � solo per il genere di foto che faccio:
voglio che il mio 14 ogni tanto si ricordi di non essere un 21, e che il 17-35 torni a fare lo zoom grandangolare, almeno part-time.
Per questo mi sono preso il Coolscan (oltre che per 10000 dia in archivio) e mi tratto i file da 21 megapixel (112 Mb cadauno a 14 bit)) a 4000 dpi.
Confrontati con quelli della D2x che mi hai messo in mano al Photoshow, pur in condizioni di ripresa assai diverse, i file sembrano assai pi� nitidi, ma con una scala tonale pi� "povera".
Non voglio con questo fare confronti, n� mettere in dubbio la tua esperienza: solo il tuo paragone , su 70x100, con una stampa da 6x6 lo trovavo un po' forzato (e per diversi aspetti lo �).
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Naturlamnete mi inchino difronte alla tua esperienza quarantennale !
Se si escludono alcuni esperimenti raccapriccianti non ho mai stampato nulla a colori mentre ho passato giorni e notti in C/O a fare Bianco e nero! e non ne sento alcuna mancanza!

Solo una notazione:
Certo che se il paragone lo fai con le foto fatte in fiera dove nella maggioranza dei casi le macchine erano impostate a 320 / 400 iso con impostazioni standard diventa difficile sostenere una qualunque tesi! Io parlo dopo un mese di utilizzo intenso della macchina.

Quanto alle scansioni a 4000 dpi sono daccordo con te che sono splendide il problema � che sono talmente buone che al posto del dettaglio io vedo la grana!

Adogni modo torno a dire che spesso entra in gioco il gusto personale.

ciao

PS

Per le stampe prova un po' a parlare con Michele Pesante, un vero mago della stampa digitale, e senti un po' cosa ti dice!
*




Due piccole amichevoli precisazioni:
1) che il bianconero, a oggi, sia migliore da pellicola (stampata con l'ingranditore) credo convengano pi� o meno tutti. La nostalgia invece � soggettiva: a me la camera oscura piace, e mi rilassa;
2) il colore non ha pi� alcun senso trattarlo con carta e chimici (peraltro introvabili..). Io suddivido gli scatti tra D70 (per ora) e F5/F100. Tutto finisce in computer, senza o con il Coolscan.
Quest'ultimo legge la grana, come giustamente rilevi, ma anche il dettaglio: a parte il fatto che nelle emulsioni recenti di grana ce n'� proprio pochina, la si rimuove selettivamente a mezzo software, preservando il dettaglio, esattamente come il rumore digitale. Naturalmente l'intero processo (sviluppo+scansione) � estremamente pi� lungo e meno immediato di quello tutto digitale.
Sulle rispettive qualit� dei file si pu� discutere a lungo (e pi� il tempo passa e pi� il digitale migliora). Sul rispettivo angolo di campo dei grandangolari, invece, non ci pu� essere discussione. E questo � il motivo per cui , anche sul colore, sono tornato al part-time. Pur nella convinzione che la D2x � un attrezzo meraviglioso.
Ti saluto cordialmente

l.ceva@libero.it
QUOTE(oesse @ Mar 23 2005, 10:24 PM)
Lorenzo, ora mi pare che ci siamo capiti. Quindi concordi con me che il dettaglio di un 200 x 1.4 sulla digitale NON E' quello di un 420 sulla pellicola. Nonostante la focale sia la stessa.
Io intendevo questo!
ciao!

.oesse.
*




Proprio non riesco a spiegarmi!!

Tu continui a paragonare la qualit� ottica di due soluzioni (obiettivo puro e focale equivalente ottenuta con un moltiplicatore) misurandola su due supporti diversi per altro nemmeno ben specificati. (quale sensore? quale pellicola?).

Se facendo il test tra due biciclette una la provi su una pista da velocit� e l'altra su una mulattiera sassosa come potrai mai affermare con certezza che una � ammortizzata meglio dell'altra?

ciao Lorenzo

oesse
il tutto nasce dalla dimensione del sensore. Chi ha una digitale (nel caso D70) tende ad affermare che, vista la dimensione ridotta del sensore, l'obiettivo usato ha una lunghezza focale pari ad un x1.5 dello stesso obiettivo su pellicola.
Ora, stando questi i presupposti quello che io tendo ad affermare e' che, comunque, il dettaglio che ne deriva da uno scatto con un 100 sul formato DX non e' uguale al dettaglio che ne deriverebbe usando un 150 sul formato pellicola.
In poche parole, anche la lente ha una risoluzione.
Spero di essere stato chiaro ... ma rileggendomi ho dei dubbi pure io blink.gif
Tanti auguri di Buona Pasqua


.oesse.
l.ceva@libero.it
Due piccole amichevoli precisazioni:
1) che il bianconero, a oggi, sia migliore da pellicola (stampata con l'ingranditore) credo convengano pi� o meno tutti. La nostalgia invece � soggettiva: a me la camera oscura piace, e mi rilassa;
2) il colore non ha pi� alcun senso trattarlo con carta e chimici (peraltro introvabili..). Io suddivido gli scatti tra D70 (per ora) e F5/F100. Tutto finisce in computer, senza o con il Coolscan.
Quest'ultimo legge la grana, come giustamente rilevi, ma anche il dettaglio: a parte il fatto che nelle emulsioni recenti di grana ce n'� proprio pochina, la si rimuove selettivamente a mezzo software, preservando il dettaglio, esattamente come il rumore digitale. Naturalmente l'intero processo (sviluppo+scansione) � estremamente pi� lungo e meno immediato di quello tutto digitale.
Sulle rispettive qualit� dei file si pu� discutere a lungo (e pi� il tempo passa e pi� il digitale migliora). Sul rispettivo angolo di campo dei grandangolari, invece, non ci pu� essere discussione. E questo � il motivo per cui , anche sul colore, sono tornato al part-time. Pur nella convinzione che la D2x � un attrezzo meraviglioso.
Ti saluto cordialmente
*

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Altrettanto amichevolmente!

Per quanto riguarda il BN non ho mai sotenuto il contrario ho solo detto che non rimpiango le ore passate in CO tra acidi e luci rosse, per rilassarmi preferisco fare un bel giro in bicicletta!

Se ti devo dire la verit� anche nel caso del BN il mio ragionamento � pi� complesso infatti sebbene specialmente per quanto riguarda i passaggi tonali non ci siano dubbi sulla superiorit� della carta fotografica � altrettanto vero che questa qualit� superiore una volta riportata su stampa tipografica viene quasi sempre annullata anzi spesso peggiora proprio perch� bisogna vedere se chi fa la scansione � un manico oppure no!
Per un professionista come me che lavora per l'editoria quello che conta � il risultato per come appare sul mezzo finale, che senso avrebbe lavorare con un KODAKCHROME 25 per una foto destinata ad un quotidiano?

ciao

Lorenzo
giannizadra
Tutte le mie considerazioni, Lorenzo, erano dettate dal mio utilizzo amatoriale delle immagini: non c'� dubbio che per lavori professionali rivolti all'editoria il mio modo di operare sarebbe assurdo, e che � mille volte preferibile il tuo. Pollice.gif
Grazie per la dritta sulla stampa digitale: alla prima occasione credo che cercher� di contattare Pesante.
alex69
scusa oesse,
ma sono d'accordo con lorenzo.
non puoi considerare solo l'obiettivo, la lunghezza focale.
l'angolo di campo e' svincolato dalla qualita'. e' solo un valore di ripresa, non di qualita' o risoluzione o risolvenza. tu puoi solo dire che un 100 sul dx ha l'angolo di campo del 150 sul 24x36. stop. solo questo. poi nella qualita' o risolvenza della foto entrano la qualita' dell'obiettivo, la qualita' della pellicola (soprattutto), il buon sviluppo, la buona stampa, mentre nel dx quello che conta maggiormente e', come nell'analogico, la pellicola, cioe' il sensore. ovvio che un 2 mpx con un 100mm non sara' dettagliato come un 12 mpx con lo stesso 100mm. quindi non e' l'angolo di campo che ne determina la qualita' o risolvenza finale.
il dx con un 100mm inquadra quello che inquadra un 24x36 con un 150mm.
la qualita' del risultato dipende da altri fattori.
possibilissimo che un 12 mpx abbia una risoluzione migliore di una pellicola a 100 asa, in quanto a parita' di grandezza di stampa (tipo il 100x70 dell'esempio riportato) magari la grana del 100 asa puo' essere visibile e rendere l'immagine peggiore di quella del dx a 12 mpx.
e quindi e' probabile che il dettaglio catturato sia inferiore a quello del 12 mpx.
quindi il problema si pone piu' sulla qualita' del supporto (pellicola o sensore) che non sull'angolo di campo.
giannizadra
QUOTE(alex69 @ Mar 25 2005, 02:32 PM)
possibilissimo che un 12 mpx abbia una risoluzione migliore di una pellicola a 100 asa, in quanto a parita' di grandezza di stampa (tipo il 100x70 dell'esempio riportato) magari la grana del 100 asa puo' essere visibile e rendere l'immagine peggiore di quella del dx a 12 mpx.
e quindi e' probabile che il dettaglio catturato sia inferiore a quello del 12 mpx.
quindi il problema si pone piu' sulla qualita' del supporto (pellicola o sensore) che non sull'angolo di campo.
*




Chi � il cane che ti sviluppa una 100 ISO cos� male da farti vedere su una stampa 70x100 scansionata a 4000 dpi la grana di cui parli ?
La grana che vedi a monitor a 72 dpi � 174 della grana che vedi sulla stampa ! (e comunque la puoi ridurrre).
Resta il fatto che con 12 Megapixel oltre il 20x30 devi interpolare (o ridurre i dpi/inch.) ; con i 21 Megapixel di una dia scansionata come sopra, puoi stampare un 30x45 a 300 dpi senza interpolazione...e di grana neanche l'ombra...

giannizadra
[quote=gianluigizadra,Mar 25 2005, 04:04 PM]

La grana che vedi a monitor a 72 dpi � 174 della grana che vedi sulla stampa ! (e comunque la puoi ridurrre).


Non so come sia venuto fuori quel "174".
La frase corretta � che la grana che vedi a monitor � il quadruplo di quella che vedi in una stampa al 100x100 (e comunque la puoi ridurre..).
oesse
mah, io rimango della mia opinione.
Ovvero che si l'angolo di campo e' quello della focale maggiore, ma che la risoluzione non e' quella della focale maggiore.

.oesse.
giannizadra
QUOTE(oesse @ Mar 25 2005, 05:05 PM)
mah, io rimango della mia opinione.
Ovvero che si l'angolo di campo e' quello della focale maggiore, ma che la risoluzione non e' quella della focale maggiore.

.oesse.
*



So questa questione sono d'accordo con Oesse.
Ingrandendo un "crop" di un fotogramma 24x36 (perch� l'effetto-tele x 1.5 del Dx � esattamente questo) non si aggiungono informazioni (cosa che accadrebbe aumentando la focale) ma ci si limita a ingrandire 1,5 volte quelle che ci sono.
Ogni ingrandimento comporta un calo di nitidezza (seppure minimo).
Naturalmente la qualit� dell'immagine finale dipende anche da molti altri fattori (ottica, sensore, software ecc.).
alex69
si pero' se quell'ingrandimento viene catturato con un sensore da 2 mpx non e' la stessa cosa, come definizione, che se viene catturato da un 12 mpx. ovvero, l'immagine (la luce) che entra dall'obiettivo e va a finire sul sensore, su un 2 mpx e' suddivisa in 2 milioni di piccoli punti, la stessa su un sensore da 12 mpx, viene suddivisa in 12 milioni di piccoli punti.
ovvio che quella catturata dal sensore da 12 mpx e' notevolmente piu' risoluta di quella da 2 mpx. o meglio, piu' grande a parita' di risoluzione, oppure piu' risoluta a parita' di grandezza.
a scelta.
gianluigi, non intendevo affermare che un 12 mpx e' superiore ad un 100 asa. mi basavo solo su quanto precedentemente detto da lorenzo, e cioe' che magari una stampa 100x70 da una 12 mpx appariva migliore della stessa stampa da pellicola. e che questo non dipendeva affatto dall'angolo di campo. basta una pellicola scadente, una stampa mal fatta, e le parti si ribaltano.
quello che mi premeva era dire che l'angolo di campo non influenza la risoluzione, visto che nel dx questa e' determinata dalla risoluzione del sensore. sul dx un 100mm e' visto come un 150mm sul 24x36, oppure come un crop del 100mm su pellicola......che poi e' dire la stessa cosa. alla fine, stampato classico a 13x18, il 100 sul dx appare esattamente come un 150 su 24x36. poi, ovvio, se il sensore era da 100k la stampa non sara' come se il sensore fosse da 2 o 4 o 6 o 12 mpx.
questo per dire che tutto questo dire, tutto questo discutere sull'angolo di campo vale solo in linea teorica. nella pratica, nella stampa, un 100 sul dx equivale ad un 150 sul 24x36.
l' inquadratura e' la stessa.
poi, per il resto, soprattutto risolvenza, digitale e pellicola non sono cosi' facilmente confrontabili perche' parlano due linguaggi fotografici diversi.
l.ceva@libero.it
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 25 2005, 05:36 PM)
QUOTE(oesse @ Mar 25 2005, 05:05 PM)
mah, io rimango della mia opinione.
Ovvero che si l'angolo di campo e' quello della focale maggiore, ma che la risoluzione non e' quella della focale maggiore.

.oesse.
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So questa questione sono d'accordo con Oesse.
Ingrandendo un "crop" di un fotogramma 24x36 (perch� l'effetto-tele x 1.5 del Dx � esattamente questo) non si aggiungono informazioni (cosa che accadrebbe aumentando la focale) ma ci si limita a ingrandire 1,5 volte quelle che ci sono.
Ogni ingrandimento comporta un calo di nitidezza (seppure minimo).
Naturalmente la qualit� dell'immagine finale dipende anche da molti altri fattori (ottica, sensore, software ecc.).
*




Allora vediamo di arrivare ad un punto della questione!

Dai primi interventi di OESSE non era affatto chiaro che cosa volesse dire ad un certo punto sembrava che tutto fosse limitato alla differennza di qualit� introdotta dal duplicatore ma ora vedo che la visione � cambiata.

Se vogliamo sostenere che ritagliando una parte della proiezione ottica il totale del potere risolvente dell'obiettivo stesso non sar� uguale in linea teorica siamo perfettamente d'accordo.
Ma questo prescinde dal supporto ma si limita all'analisi della proiezione aerea dell'obiettivo.

Parlando di obiettivi di buona qualit� per� non credo che questa differenza sia apprezzabile a occhio dato che il potere risolvente dei supporti (pellicola o sensore) sono convinto sia comunque inferiore a quello dell'ottica (parliamo sempre di ottiche di qualit�).

Se invece parliamo di ottiche mediocri allora non � detto che l'immagine tratta dalla sola porzione centrale sia peggiore di quella tratta dall'intero formato infatti la prima raccoglie solo la parte migliore della proiezione ed � risaputo che in caso di ottiche scarse le zone periferiche sono quelle pi� deficitarie.

Tutto questo per dire che credo che non si possano fare affermazioni cos� perentorie senza dei dati precisi dato che le variabili in gioco sono davvero troppe.

ciao

Lorenzo

www.lorenzocevavalla.it
giannizadra
QUOTE(l.ceva@libero.it @ Mar 26 2005, 04:03 PM)
QUOTE(gianluigizadra @ Mar 25 2005, 05:36 PM)
QUOTE(oesse @ Mar 25 2005, 05:05 PM)
mah, io rimango della mia opinione.
Ovvero che si l'angolo di campo e' quello della focale maggiore, ma che la risoluzione non e' quella della focale maggiore.

.oesse.
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So questa questione sono d'accordo con Oesse.
Ingrandendo un "crop" di un fotogramma 24x36 (perch� l'effetto-tele x 1.5 del Dx � esattamente questo) non si aggiungono informazioni (cosa che accadrebbe aumentando la focale) ma ci si limita a ingrandire 1,5 volte quelle che ci sono.
Ogni ingrandimento comporta un calo di nitidezza (seppure minimo).
Naturalmente la qualit� dell'immagine finale dipende anche da molti altri fattori (ottica, sensore, software ecc.).
*



Il ragionamento che facevo io, Lorenzo, � in realt� pi� semplice: un ingrandimento di 1,5 x ( questo � il crop sul Dx ) comporta perdita di risolvenza e di microcontrasto rispetto alla stessa immagine non ingrandita.
Questo � il punto su cui mi sono dichiarato d'accordo con Oesse, e prescinde del tutto da qualsivoglia confronto sulla qualit� dell'immagine finale, per la quale entrano in gioco molti altri fattori.


Allora vediamo di arrivare ad un punto della questione!

Dai primi interventi di OESSE non era affatto chiaro che cosa volesse dire ad un certo punto sembrava che tutto fosse limitato alla differennza di qualit� introdotta dal duplicatore ma ora vedo che la visione � cambiata.

Se vogliamo sostenere che ritagliando una parte della proiezione ottica il totale del potere risolvente dell'obiettivo stesso non sar� uguale in linea teorica siamo perfettamente d'accordo.
Ma questo prescinde dal supporto ma si limita all'analisi della proiezione aerea dell'obiettivo.

Parlando di obiettivi di buona qualit� per� non credo che questa differenza sia apprezzabile a occhio dato che il potere risolvente dei supporti (pellicola o sensore) sono convinto sia comunque inferiore a quello dell'ottica (parliamo sempre di ottiche di qualit�).

Se invece parliamo di ottiche mediocri allora non � detto che l'immagine tratta dalla sola porzione centrale sia peggiore di quella tratta dall'intero formato infatti la prima raccoglie solo la parte migliore della proiezione ed � risaputo che in caso di ottiche scarse le zone periferiche sono quelle pi� deficitarie.

Tutto questo per dire che credo che non si possano fare affermazioni cos� perentorie senza dei dati precisi dato che le variabili in gioco sono davvero troppe.

ciao

Lorenzo

www.lorenzocevavalla.it
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giannizadra
[quote=gianluigizadra,Mar 26 2005, 06:08 PM]
[quote=l.ceva@libero.it,Mar 26 2005, 04:03 PM][quote=gianluigizadra,Mar 25 2005, 05:36 PM][quote=oesse,Mar 25 2005, 05:05 PM]mah, io rimango della mia opinione.
Ovvero che si l'angolo di campo e' quello della focale maggiore, ma che la risoluzione non e' quella della focale maggiore.

.oesse.
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[/quote]

So questa questione sono d'accordo con Oesse.
Ingrandendo un "crop" di un fotogramma 24x36 (perch� l'effetto-tele x 1.5 del Dx � esattamente questo) non si aggiungono informazioni (cosa che accadrebbe aumentando la focale) ma ci si limita a ingrandire 1,5 volte quelle che ci sono.
Ogni ingrandimento comporta un calo di nitidezza (seppure minimo).
Naturalmente la qualit� dell'immagine finale dipende anche da molti altri fattori (ottica, sensore, software ecc.).
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Il ragionamento che facevo io, Lorenzo, � in realt� pi� semplice: un ingrandimento di 1,5 x ( questo � il crop sul Dx ) comporta perdita di risolvenza e di microcontrasto rispetto alla stessa immagine non ingrandita.
Questo � il punto su cui mi sono dichiarato d'accordo con Oesse, e prescinde del tutto da qualsivoglia confronto sulla qualit� dell'immagine finale, per la quale entrano in gioco molti altri fattori.



In attesa di imparare a quotare col nuovo sistema, ripristino, per chiarezza, il mio intervento.







l.ceva@libero.it
[
Il ragionamento che facevo io, Lorenzo, � in realt� pi� semplice: un ingrandimento di 1,5 x ( questo � il crop sul Dx ) comporta perdita di risolvenza e di microcontrasto rispetto alla stessa immagine non ingrandita.
Questo � il punto su cui mi sono dichiarato d'accordo con Oesse, e prescinde del tutto da qualsivoglia confronto sulla qualit� dell'immagine finale, per la quale entrano in gioco molti altri fattori.



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[/quote]

Il tuo ragionamento mi pare un filo differente da quello di OESSE!
Infatti tu, giustamente, prescindi dal risultato finale dunque ti basi solo sull'immagine "aerea" prodotta da una qualsivoglia ottica. Non mi pare quindi che il tuo ragionamento possa portarti ad mettere in allarme qualcuno sostenendo che non avr� mai lo stesso dettaglio.

Ripeto che in linea teorica questo � vero purch� si parli dello stesso obiettivo.
Se per esempio il paragone lo fai tra un 70-300g a 300 montato sulla 24x36 ed il 70-200 VR a 200 sulla digitale sono convinto che la qualit� sia enormemente superiore sullo scatto digitale anche se il formato � pi� piccolo, senza nulla togliere al 70-300 la cui qualit� va vista in rapporto al suo prezzo.

Ad ogni modo in caso di ottiche di qualit� nel caso di utilizzo di una sola porzione della proiezione, non stiamo parlando di un millimetro quadrato rispetto a tutto il 24x36, non crdo che un qualsiasi supporto possa rendere visibili queste differenze.
Queste sono rilevabili solo con test MTF, prove che hanno pochissimo a che fare con la realt� di tutti i giorni specialmente quando si considera l'utilizzo dell'obiettivo su digitale dove i fattori che contribuiscono alla qualit� ottica dell'immagine finale sono moltissimi.

Con questo spero di aver chiarito il mio pensiero una volta per tutte!

ciao

Lorenzo
giannizadra
[quote=l.ceva@libero.it,Mar 28 2005, 11:26 AM]
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Il ragionamento che facevo io, Lorenzo, � in realt� pi� semplice: un ingrandimento di 1,5 x ( questo � il crop sul Dx ) comporta perdita di risolvenza e di microcontrasto rispetto alla stessa immagine non ingrandita.
Questo � il punto su cui mi sono dichiarato d'accordo con Oesse, e prescinde del tutto da qualsivoglia confronto sulla qualit� dell'immagine finale, per la quale entrano in gioco molti altri fattori.



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Il tuo ragionamento mi pare un filo differente da quello di OESSE!
Infatti tu, giustamente, prescindi dal risultato finale dunque ti basi solo sull'immagine "aerea" prodotta da una qualsivoglia ottica. Non mi pare quindi che il tuo ragionamento possa portarti ad mettere in allarme qualcuno sostenendo che non avr� mai lo stesso dettaglio.

Ripeto che in linea teorica questo � vero purch� si parli dello stesso obiettivo.
Se per esempio il paragone lo fai tra un 70-300g a 300 montato sulla 24x36 ed il 70-200 VR a 200 sulla digitale sono convinto che la qualit� sia enormemente superiore sullo scatto digitale anche se il formato � pi� piccolo, senza nulla togliere al 70-300 la cui qualit� va vista in rapporto al suo prezzo.

Ad ogni modo in caso di ottiche di qualit� nel caso di utilizzo di una sola porzione della proiezione, non stiamo parlando di un millimetro quadrato rispetto a tutto il 24x36, non crdo che un qualsiasi supporto possa rendere visibili queste differenze.
Queste sono rilevabili solo con test MTF, prove che hanno pochissimo a che fare con la realt� di tutti i giorni specialmente quando si considera l'utilizzo dell'obiettivo su digitale dove i fattori che contribuiscono alla qualit� ottica dell'immagine finale sono moltissimi.

Con questo spero di aver chiarito il mio pensiero una volta per tutte!

ciao

Lorenzo
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Il tuo pensiero era ed � chiarissimo; � altrettanto chiaro che il risultato finale dipende da moltissimi fattori e che nulla si pu� dire sulla sua qualit� prescindendo, per esempio, dal sensore o dal supporto sensibile e dall'obiettivo;
personalmente non concordo nel ritenere insignificante ( a parit� di tutto il resto) un ingrandimento di 1,5 x, i cui effetti in termini di nitidezza e microcontrasto sono percepibili da un occhio allenato anche senza strumenti.
Quanto all'altra questione (confronto digitale-pellicola) resto del mio parere sui rispettivi elementi di superiorit�.
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