QUOTE(gianluigizadra @ Apr 26 2005, 08:48 AM)
Andiamo con ordine: le ottiche AI sono state introdotte da Nikon nel 1977, con la FM, e si riconoscono da uno scalino nel barilotto (dalla parte della baionetta) sotto la scala dei diaframmi. Prima , i Nikkor avevano il barilotto pieno (circolare) e l'accoppiamento con l'esposimetro era esterno (forchetta) e si effettuava manualmente all'innesto dell'ottica. Anche gli obiettivi "serie E" erano AI.
Il 28/3,5 e il 135/3,5 sono tra i primi progettati per la Nikon F : furono modificati pi� volte e, dal 1977, prodotti in versione AI. Caratteristica del 28/3,5 prodotto fino al 1975, la messa a fuoco minima di 60 cm; quelli prodotti successivamente arrivavano invece a 30 cm.
Grazie Gianluigi,
spiegazione pi� che esaustiva; infatti il 28 ha una messa a fuoco minima di 30 cm, da ritenersi quindi la versione "pi� recente". Sto facendo delle prove con la mia vecchia 601 visto che con la D70 l'esposimetro non funge, comunque mi sembrano milto ben costruiti.
Saluti
Paolo