Non � che non sei chiaro tu, sono io che non riesco a cavarci un ragno da un buco...
Allora da quello che dici mi pare di capire che vale la prima operazione di messa a fuoco.. Se io volessi ritarare, diciamo cos�, l'esposizione su un punto diverso, manterrebbe la prima. Giusto?
Ebbene: ho fatto una prova ora con soggetti illuminati e in ombra. Metto a fuoco per prima una parete bianca sullo sfondo e il display mi indica 1.6 f/22. L'immagine viene con le parti in ombra chiaramente sottoesposte, giusto.
Sposto allora il quadratino su un oggetto in ombra, l'immagine si schiarisce (ma non lo fa sempre!), sullo schermo appare immodificato ancora 1.6 f/22. Scatto, la foto rimane sempre scura ma...andando a vedere i dati scopro scritto: 1 f/22
Ma la logica ndo sta? O__o
QUOTE
Ritengo il funzionamento corretto in quanto se sei su cavalletto difficilmente cambierai inquadratura e difficilmente "ricomporrai" in quanto misurando sul punto di messa a fuoco avresti l'esposizione corretta su quel punto che � quello di interesse.
Beh no, non sempre. Io uso per esempio il blocco AE perch� non sempre il punto dove calcolo l'esposizione lo faccio coincidere con quello di fuoco. Ad esempio... Se io voglio l'esposizione di un cielo, per non perderne colori e saturazione, mi risulter� difficile focheggiare (AF) su di esso. Magari mi interessa avere una casa o un albero a fuoco per farne la silhouette...
Idem, sulle mie foto della chiesa potevo aver bisogno di valutare l'effetto dell'esposizione, tarata sulle pietre grigie piuttosto che sull'intonaco bianco.
Altra prova, metto a fuoco la finestra... E gi� mi d� un tempo che non mi torna.... 1.6''.... alle 17.00.... Cavolo, ho appena focheggiato e preso l'esposizione su luce piena!!Sposto in piena ombra e da 1.6 passo a i.3!
E ancora, metto in spot, parete bianca 1/2.5, parte in ombra 8!
E ancora matrix parete bianca 1/3, spot, stessa parete bianca 1/4
PErch� questa discordanza di comportamenti?