Ho avuto la fortuna di poter scattare un pomeriggio intero con la D2hs agli Internazionali di tennis in svolgimento a Roma.
Conoscevo gi� la D2 e quindi non ho avuto grossi problemi di confidenza con le varie impostazioni.
Sono convinto che tante funzioni legate all'autofocus possano essere sfruttate alla grande con un minimo di pratica, ma comunque non posso dire di aver avuto il bench� minimo problema nel suo utilizzo.
Incuriosito dalla funzione di scatto in sequenza, travandomi a scattare ad una manifestazione sportiva ho impostato l'apparecchio alla massima frequenza di scatto (8ft/sec) e l'impressione avuta � stata molto piacevole.
In un altro 3D di oggi ho affermato , e per me � stato di sollievo

Credetemi in tanti anni non ero mai riuscito ad eseguire una sequenza tennistica in cui l'atleta si spostava in avanti...una sensazione veramente piacevole e sicuramente, scattando una volta all'anno a questo livello, le possibilt� di imparare a controllare meglio le inquadrature durante la sequenza sono tantissime.
Vi mostro qualche sequenza che ho lasciato intatta senza cancellare fotogrammi due in particolare sono completamente sbagliate , due sono migliori (nell'ultima devo aver cancellato un fotogramma per errore durante la visualizzazione!!!)
Nella prima sequenza � sbagliata l'inquadratura, � sbagliata la lunghezza focale utilizzata (116mm 80-200f2.8) e non c'� nessun fotogramma buono
Marco
MMFR