QUOTE(gianluigizadra @ May 17 2005, 09:42 AM)
Non � tanto questione di numero di funzioni, quanto di precisione: nella gestione dei nef Capture � imbattibile. Oltretutto salva le modifiche in nef, e in qualsiasi momento puoi torarci sopra senza toccare i pixel.
Funzioni come D-lighting e color-lighness sono esclusive, performanti e tutt'altro che secondarie. Nulla a che vedere con luci-ombre di PS.
L'ultima volta che ho dovuto recuperare due diaframmi di esposizione era pi� o meno il 1960: Rollei biottica d'anteguerra in interni senza esposimetro.
Forse � il caso di ripassare qualche regoletta...
L'importazione di PS, i file NEF, non li tocca nemmeno: le impostazioni con cui vengono aperti i NEF le salva in un file a parte. I file NEF pertanto possono anche essere su un CD (ad esempio) e le informazioni PS le salva comunque. NC per caso e' in grado di salvare questi dati anche su supporto NON scrivibile?
"D-Lighting" e "Color Lightness" hanno nomi diversi in PS, ovviamente, ma in quanto a "presenza" direi che ci siamo (vedi allegati).
Dover recuperare piu' di 2 diaframmi di esposizione... non ho detto che debba essere la regola... ho detto che potrebbe essere una
necessita'.
E nel caso si presentasse questa
necessita', l'alternativa sarebbe buttare lo scatto (con NC) o recuperarlo in pieno (con PS).
QUOTE(Pulse @ May 17 2005, 11:00 AM)
E con i marker puoi sempre avere i vari step di modifica
In PS ci sono gli "snapshot", dei veri e propri backup delle modifiche apportate fino a quel momento.