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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
carmelogenovesi
Ciao,

spero, a breve, di poter acquistare la mia prima reflex digitale (D70 wink.gif ).

Per questo vorrei chiedervi: ai fini della garanzia � meglio avere lo scontrino o la fattura ammesso che cambi qualcosa?

Mi pare di aver letto qualcosa in merito, tempo fa qui nel forum, ma adesso, cercando, non sono riuscito a trovarlo.

Grazie!

Ciao

nicesmile
Scontrino=2 anni di garanzia=il bene non pu� andare in ammortamento
Fattura=1 anno di garanzia=il bene pu� andare in ammortamento
carmelogenovesi
Grazie.

Ciao.

P.S.: comunque non si sa ancora il prezzo definitivo!
sergiobutta
Credo che bisognerebbe fare differenza tra una fattura emessa su P.I ed una emessa su Codice Fiscale, non tra scontrino e fattura. Ci sono negozi, che per loro organizzazione (licenza per vendita all'ingrosso ed al dettaglio), emettono sempre fattura, ma nel caso di privato con codice fiscale la garanzia dovrebbe essere sempre di due anni. Sergio
Clik102
QUOTE (nicesmile @ Feb 16 2004, 07:28 PM)
Scontrino=2 anni di garanzia=il bene non pu� andare in ammortamento
Fattura=1 anno di garanzia=il bene pu� andare in ammortamento

Scusate prima di tutto ma questa discussione mi era sfuggita !

Venendo in argomento ........ per quale motivo sostieni che la garanzia, nel caso di vendita con fattura (o partita iva come sembra sostenere Sergio) � limitata ad un anno ! ? !

E' vero che essere un avvocato non vuol dire sapere tutto, ma a quanto mi risulta il codice civile, e pi� precisamente gli art. da 1519/2 a 1519/9, cos� come modificato dal D.L. 2/2/02 n. 24 (emesso in attuazione alla Direttiva 1099/44/CE), prevede che la garanzia all'utente finale (consumatore) prestata dal negoziante e dall'importatore/produttore, non pu� essere inferiore a 2 anni nel caso di prodotto nuovo !

Pu� essere ridotta ad 1 anno nel caso di un prodotto usato !

Da nessuna parte, salvo che mi sia sfuggito qualcosa, si fa riferimento a vendita con fattura, scontrino fiscale, partita iva od altro !!!
E, d'altra parte, dubiterei fortemente della costituzionalit� di una norma che ponesse tali criteri di distinzione !

Il fatto che l'iva sia o meno recuperabile non vedo come e perch� debba incidere sulla durata della garanzia !
Lambretta S
Essendo titolare di Partita Iva... questa effettivamente mi giunge nuova... com'� questo fatto della garanzia? huh.gif

Che io sappia l'Iva non � recuperabile casomai � una partita di giro uno la riceve dal cliente e poi la versa allo Stato... se uno acquista un attrezzo che usa per lavoro il versamento lo fa anticipato... quindi non vedo dove sta il guadagno... e non vedo perch� uno che acquista un attrezzo per lavorare debba vedersi la garanzia ridotta a un anno... tra l'altro lavorandoci dovrebbe essere maggiormente tutelato e non il contrario... se a un fotoamatore gli si scassa un obiettivo... per il tempo necessario alla riparazione vorr� dire che non praticher� l'hobby preferito, in sostanza per� non ci rimetter�... mentre per un professionista potrebbe essere necessario dover acquistare un altro obiettivo per esigenze di lavoro in attesa che gli venga riconsegnato l'altro... se poi vogliamo dire che un professionista sfrutta di pi� l'attrezzatura di un fotoamatore, posso benissimo dire di conoscere fotoamatori che hanno sempre la fotocamera in mano e la strippano sicuramente di pi� di un prof... quindi boh francamente non riesco a capire questa cosa... anche perch� ho fatto riparare altre apparecchiature sempre inerenti l'attivit� e nessuno mi ha mai posto il problema... comunque sarebbe gradito il riferimento normativo a cui attingere per capire meglio la cosa... wink.gif
Francoval
Vedo che molti venditori, specie quelli del commercio parallelo, specificano che la garanzia � di un anno. Questa, e lo sanno bene, � una bufala. La legge non fa distinzioni. Se il prodotto nuovo � venduto in un qualunque dei paesi U.E. gode della garanzia di due anni. E fa fede il documento fiscale, fattura o scontrino che sia.

Dg rolleyes.gif
Clik102
QUOTE (lambretta @ Feb 18 2004, 02:35 PM)
Essendo titolare di Partita Iva... questa effettivamente mi giunge nuova... com'� questo fatto della garanzia? huh.gif

Che io sappia l'Iva non � recuperabile casomai � una partita di giro uno la riceve dal cliente e poi la versa allo Stato... se uno acquista un attrezzo che usa per lavoro il versamento lo fa anticipato... quindi non vedo dove sta il guadagno... e non vedo perch� uno che acquista un attrezzo per lavorare debba vedersi la garanzia ridotta a un anno... tra l'altro lavorandoci dovrebbe essere maggiormente tutelato e non il contrario... se a un fotoamatore gli si scassa un obiettivo... per il tempo necessario alla riparazione vorr� dire che non praticher� l'hobby preferito, in sostanza per� non ci rimetter�... mentre per un professionista potrebbe essere necessario dover acquistare un altro obiettivo per esigenze di lavoro in attesa che gli venga riconsegnato l'altro... se poi vogliamo dire che un professionista sfrutta di pi� l'attrezzatura di un fotoamatore, posso benissimo dire di conoscere fotoamatori che hanno sempre la fotocamera in mano e la strippano sicuramente di pi� di un prof... quindi boh francamente non riesco a capire questa cosa... anche perch� ho fatto riparare altre apparecchiature sempre inerenti l'attivit� e nessuno mi ha mai posto il problema... comunque sarebbe gradito il riferimento normativo a cui attingere per capire meglio la cosa... wink.gif

Infatti ... � quello che vorrei sapere da Roberto ....... a parte le modifiche al Codice Civile di cui ho detto sopra ... altro non mi risulta che esista !!!
Antonio C.
C'e' qualcosa al riguardo qui.
nicesmile
QUOTE (Antonio C. @ Feb 18 2004, 04:38 PM)
C'e' qualcosa al riguardo <a href="http://www.nital.it/forum/index.php?act=ST&f=3&t=249&st=0&#entry1451">qui</a>.

Mi hai rubato la parola di bocca !!
Tanto pi� che la discussione l'avevo iniziata io stesso dietro richiesta proprio del mio fornitore che asseriva che la garanzia � in ogni caso di due anni e chi dice il contrario peste lo colga.
In seguito alla sequenza citata mi sembra tuttavia che la posizione di Nital al riguardo sia emersa piuttosto chiara.
Non sono avvocato e proprio per questo avevo chiesto un parere ufficiale.
Si � parlato comunque di questo in post successivi e Nital mi sembra abbia chiarito che sarebbe disposta in determinati casi all'estensione della garanzia a due anni in caso di passaggio di materiale usato, acquistato con fattura, ad un utente privato sprovvisto di partita iva, sempre ovviamente nell'ambito dei due anni solari dalla data di acquisto con fattura del bene.
Se sbaglio, Nital mi corregga.
sergiobutta
Sarebbe a questo punto interessante che DiFrancesco precisasse la correttezza di quanto da me chiesto: ho una fattura emessa su codice fiscale, ci� per scelta del negoziante che ne ha facolt�. Dovrebbe equivalere ad uno scontrino fiscale. Ma � cos�? Sergio
Clik102
Non occorre alcun chiarimento da parte di DiFRANCESCO ...... il chiarimento � nel Codice Civile.

Gli articoli 1519/2-9, cos� come introdotti dal D.L. da me sopra citato, sono applicabili solo all'acquisto effettuato da persone fisiche che facciano del bene un uso non ATTINENTE ALLA PROPRIA ATTIVITA' !!!!!!!!

L'elleralmente il decreto prevede la norma applicabile a colui che: "agisce per scopi estranei all'attivit� imprenditoriale o professionale eventualmente svolta".

Non ha assolutamente alcuna rilevanza lo scontrino, la fattura, la partita IVA o meno ......... (che, come detto avrebbe comportato una incostituzionalit� della norma) ....... bens� solo ed esclusivamente la professione abituale dell'acquirente (ammesso che sia persona fisica) ! ! !

L'acquisto, per intenderci, con fattura (e partita iva) da parte di uno fotografo non e' tutelato dalla norma, da parte di un ragioniere, che poi la scarica correndo eventuali rischi fiscali, sicuramente si !!

Antonio C.
Se acquisti scaricando l'IVA mi sembra dura farla passare per un acquisto personale, in ogni caso (oltre a non sembrarmi giusto).
ciao
Clik102
QUOTE (Antonio C. @ Feb 18 2004, 05:38 PM)
Se acquisti scaricando l'IVA mi sembra dura farla passare per un acquisto personale, in ogni caso (oltre a non sembrarmi giusto).
ciao

La legge dice: "agisce per scopi estranei all'attivit� imprenditoriale o professionale eventualmente svolta" l'eventuale comportamento fiscalmente illecito non � sufficiente a ridurre la garanzia ad un anno ..... questo � sicurissimo !


sergiobutta
Sommessamente, vorrei sostenere che l'acquisto effettuato con fattura emessa su partita IVA , sottintende un uso professionale del bene. Perch� anche un ragioniere pu� decidere di fotografare le fatture. Sergio
Lambretta S
Allora se uno fa un uso professionale dell'attrezzo la garanzia � di un anno... ho capito bene cos�?... smile.gif
nicesmile
QUOTE (sergiobutta @ Feb 18 2004, 06:01 PM)
Sommessamente, vorrei sostenere che l'acquisto effettuato con fattura emessa su partita IVA , sottintende un uso professionale del bene. Perch� anche un ragioniere pu� decidere di fotografare le fatture. Sergio

Appunto.
Io faccio il dentista, non il PRO.
Ma uso la macchina fotografica per avere dei records dei miei casi.
La compro a nome dello studio (che poi sono io come ditta individuale) e la fatturo per metterla in ammortamento, perch� il costo del singolo pezzo � superiore al milione di lire iva inclusa e quindi non la posso scaricare interamente nell'anno fiscale di riferimento.
Da qui l'uso per scopi inerenti la professione, che non significa essere per forza fotografo, e l'implicito riferimento alla fattura per ragioni fiscali, a cui si riferisce Di Francesco.
Se la comprassi con lo scontrino il commercialista capirebbe che la utilizzo per fini personali e non potrei utilizzare il suddetto scontrino nella contabilit� della ditta.
Clik102
Tralasciando l'ipotesi di acquisto da parte di societ�, la ratio legis ritengo sia quella di tutelare con un tempo adeguato che un determinato bene non usa quotidianamente per cui non avrebbe modo di appurare l'esistenza di eventuali difetti in tempi brevi!

L'uso professionale � perci� certamente escluso!

L'aver scaricato o meno fiscalmente il bene non incide, invece, in alcun modo con la durata della garanzia !

Nel caso di un dentista, per ora non vi sono ancora sentenze sulla materia, mi sembra molto difficile sostenere che lo scattare 2 o 3 foto al giorno costituisca un uso professionale del bene stesso !

Appena mi capita una causa (spero non contro la NITAL - per LEI non per me - eh eh eh eh eh) sar� pi� preciso !

nicesmile
QUOTE
Nel caso di un dentista, per ora non vi sono ancora sentenze sulla materia, mi sembra molto difficile sostenere che lo scattare 2 o 3 foto al giorno costituisca un uso professionale del bene stesso !


Questa potrebbe essere un'arma a doppio taglio:
se non � uso professionale
1)non posso scaricarla e ho commesso un'errore nella contabilit�. Me lo faranno pagare con gli interessi. sad.gif
2)la garanzia valida 2 anni. biggrin.gif

Clik102
Sarei disposto a giurare che la Nital non si sognerebbe mai di eccepire la non applicabilit� della garanzia ad un uso come il tuo ............ poi normalmente alla fattura � allegato lo scontrino fiscale ...............
Lambretta S
Insomma non ci sto capendo pi� una mazza... che significa... se uno fa tre foto a settimana perch� gli serve di documentare la propria attivit� professionale, non pu� usufruire della garanzia di due anni...

Invece uno che per divertimento scatta 20 rullini al giorno perch� acquista con uno scontrino fiscale ha diritto alla garanzia di due anni...

Ribadisco l'IVA non si scarica il termine scaricare non � esatto secondo me... quando un professionista fornisce una prestazione emette la relativa fattura al cliente inserendo una tassa che va allo stato l'Imposta sul Valore Aggiunto... questa imposta va versata entro il 15 del secondo mese successivo allo scadere del trimestre con relativi interessi... se un professionista per la propria attivit� e qui si fa un'autocertificazione acquista un attrezzo necessario all'espletamento della sua attivit� professionale richiede la fattura al commerciante che gli vende il bene quindi in quel momento paga anticipatamente allo Stato l'IVA e tale IVA non deve essere versata alla relativa scadenza... quindi non vedo dove sta il guadagno o lo scarico dell'IVA in sostanza si tratta di soldi che all'origine gi� erano dello Stato quindi si tratta solo di una partita di giro, cio� transitano per le saccocce del professionista dei soldi non suoi... huh.gif

Poi se il Codice Civile dice:- "Chi utilizza professionalmente un attrezzo ha diritto a un solo anno di garanzia!" questa � un'altra storia, che a mio modo di vedere � una norma vessatoria... in ogni caso dura lex sed lex... e ci adeguiamo... vorr� dire che se dobbiamo rompere una fotocamera lo faremo entro 12 mesi...
Lambretta S
QUOTE (nicesmile @ Feb 18 2004, 06:54 PM)
QUOTE
Nel caso di un dentista, per ora non vi sono ancora sentenze sulla materia, mi sembra molto difficile sostenere che lo scattare 2 o 3 foto al giorno costituisca un uso professionale del bene stesso !


Questa potrebbe essere un'arma a doppio taglio:
se non � uso professionale
1)non posso scaricarla e ho commesso un'errore nella contabilit�. Me lo faranno pagare con gli interessi. sad.gif
2)la garanzia valida 2 anni. biggrin.gif

Chi acquista richiedendo la Fattura con Partita Iva pu� decidere autonomamente se mettere il bene acquistato in quelli necessari alla propri attivit�... nel momento che lo fa autocertifica l'utilizzo di quell'attrezzo per la propria attivit�... l'utilizzo � ipotetico e non necessariamente continuativo... quindi potrebbbe verificarsi un utilizzo intensivo o un utilizzo sporadico o un non utilizzo... un determinato attrezzo fa parte del corredo professionale quindi pu� accadere che per mesi non venga utilizzato poi improvvisamente e per esigenze contingenti lo stesso risulti indispensabile all'attivit� professionale, pertanto deve essere in ogni caso a disposizione... non so se � chiaro... quindi un fotografo o qualsiasi altro professionista pu� acquistare un determinato accessorio in previsione di un suo eventuale utilizzo che si pu� anche non verificare, o verificare frequentemente... huh.gif
Clik102
Non � un problema di GUADAGNO ma di uso ridotto di un bene in quanto non adibito ad uso professionale !

Invertendo le cose � come per le assicurazioni normali che non coprono i danni derivanti durante gara automobilistiche o infortuni in situazioni analoghe (se non coperti da clausola aggiuntiva).

Un professionista si presuppone che la macchina la usi continuamente per cui, fermo restanto l'esclusione dalla garanzia delle conseguenze derivanti dall'uso, � pi� facile e logico che si accorga prima di eventuali difetti dell'aggeggio che non il solito fotografo della domenica.

Questo � lo spirito della legge ..........

Comunque appena avr� un momento andro a vedermi la normativa CE e da questa sicuramente si capir� meglio la ragione di questa limitazione !

Clik102
QUOTE (lambretta @ Feb 18 2004, 07:09 PM)
l'utilizzo � ipotetico e non necessariamente continuativo... quindi potrebbbe verificarsi un utilizzo intensivo o un utilizzo sporadico o un non utilizzo... un determinato attrezzo fa parte del corredo professionale quindi pu� accadere che per mesi non venga utilizzato poi improvvisamente e per esigenze contingenti lo stesso risulti indispensabile all'attivit� professionale, pertanto deve essere in ogni caso a disposizione... non so se � chiaro... quindi un fotografo o qualsiasi altro professionista pu� acquistare un determinato accessorio in previsione di un suo eventuale utilizzo che si pu� anche non verificare, o verificare frequentemente... huh.gif

Infatti ... sono curioso di vedere la prime sentenze in materia ......
nicesmile
Il succo del discorso, almeno per me , � che se scarichi per uso professionale (il costo dell'oggetto, non l'iva) paghi meno tasse. Le spese personali non le puoi scaricare. Allora se mi � consentito utilizzare determinate apparecchiature a scopo professionale, che potrei acquistare per uso personale o per diporto senza alcun vantaggio fiscale, tanto vale che le acquisti a nome dello studio e abbia una riduzione dell'irpef, anche se poi alla fine dei conti questi oggetti in studio non ci passano nemmeno di striscio. Ma questo lo so solo io.
Ed ora qualche migliaio di utenti di questo forum.
sergiobutta
Ecco, questo � il punto. Si parlava di P.I solo per identificare un bene scaricato come costo dal soggetto acquirente nel corso dell'esercizio, oppure, nel caso di un oggetto al di sopra dei mille euro, di un bene messo in ammortamento. Il che significa, in soldoni, una specie di "sconto", dovuto al discarico dell'Irpef, a seconda dei casi anche del 54%. Per questo, non so chi, potrebbe aver deciso di dimezzare il periodo di garanzia. Non so se � giusto, ma dovrebbe essere cos�. Sergio
nicesmile
QUOTE
.......nel caso di un oggetto al di sopra dei mille euro.......

Un milione di lire=516,46 Euro (iva compresa)
nicesmile
QUOTE
.......Per questo, non so chi, potrebbe aver deciso di dimezzare il periodo di garanzia......

In qualche modo ti devono sempre castigare. mad.gif
Clik102
Comunque il risparmio fiscale non centra con la norma in esame te lo assicuro !
Lambretta S
Ma scusate qui si sta divagando... e peraltro in modo neanche afferente la realt�...

Non ho capito quali sentenze in materia sta aspettando Giancarlo...

Che significa detrarre dall'Irpef anche il 54%? Ma dove li prendete questi numeri?

Non sta scritto da nessuna parte che di un attrezzo necessario alla propria attivit� professionale debba essere fatto un uso intensivo e quotidiano, affinch� se ne possa giustificare l'acquisto e la successiva iscrizione nel registro dei beni ammortizzabili... unica condizione � che il bene costi pi� di Euro 516 + IVA in sostanza 1.200.000 lire...

Allora se un professionista compra un attrezzo per la propria attivit� professionale � giusto che detragga dal guadagno la spesa sostenuta in quanto necessaria alla propria attivit� professionale e quindi non ne pu� fare a meno... chiamo per ipotesi in ballo BelSorriso se deve lavorare sui denti della Sora Peppa dovr� dotare il suo studio della (mo' non lo so come si chiama di preciso) sedia della tortura con trapani e trapanetti assortiti e nessuno credo abbia qualcosa in contrario su questo, siccome costa qualche Euretto � giusto che questa spesa sia detratta dal suo guadagno... tra l'altro non in misura intera ma nella misura delle tasse non dovute, tra l'altro trattasi pure di soldi anticipati ed eventualmente recuperati nell'annualit� fiscali successive, quindi tutta questa convenienza la vedono solo i malpensanti, in sostanza i soldi li cacci subito e le tasse le ammortizzi nei cinque anni successivi, l'affare del secolo in pratica, cos� se al secondo anno di attivit� vai a zampe per aria, ti rimane un pezzo di cavolo in mano...

Il fotografo per fotografare deve acquistare le apparecchiature fotografiche, fa il servizio fotografico rilascia regolare fattura produce un reddito per se stesso (detratte le spese) e in pi� paga le tasse, l'INPS, l'Inail la cassa professionale le tasse sul negozio e sull'insegna e chi pi� ne ha pi� ne metta...

Il pincopallino che per diletto vuole fotografare non produce reddito, quindi non paga tasse, in sostanza si diverte... quindi una volta pagato l'attrezzo di cui una parte va allo Stato sotto forma di IRPEF... e l'IVA che � un'altra tassa dello Stato ha fatto la met� del dovere suo... quindi non vedo il nesso di causalit� oggettiva tra l'hobby e la professione... se poi qualcuno ipotizza il dolo da parte di chi acquista attrezzature per uso professionale, utilizzandole in ambito personale, questi sono problemi suoi e se intende darne notizia alla competente A.G. dovr� produrre le prove di quanto sostenuto, altrimenti se non si hanno riscontri oggettivi in mano si fa meglio a stare zitti...

La storia della garanzia ridotta a un anno ripeto non mi piace, per� se � cos� uno si adegua e si regola di conseguenza...

Clik102
Se tutto fosse come dici tu ........ SE E' COSI' NON MI PIACE MA MI ADEGUO, non esisterebbero cause !!!!!!

Il discorso, anche se non sembra, � molto pi� complesso, ma, in mancanza, ringraziando il cielo, di guasti, e preferibile parlare d'altro !
Lambretta S
QUOTE (Clik102 @ Feb 18 2004, 11:13 PM)
Se tutto fosse come dici tu ........ SE E' COSI' NON MI PIACE MA MI ADEGUO, non esisterebbero cause !!!!!!

Molto disinteressato da parte tua... in ogni caso a chi vuoi fare causa eventualmente allo Stato che fa le leggi... wink.gif wink.gif wink.gif

Trovo la regola una cosa ingiusta... per� se la legge dice cos� bisogna adeguarsi... laugh.gif laugh.gif laugh.gif
Clik102
La legge in primo luogo fissa solo il MINIMO di garanzia !
Ovviamente una casa pu� concedere garanzie pi� lunghe !
La il concetto di uso professionale adottato dal legislatore non � cos� pacifico come potrebbe apparire. Per quello facevo cenno a quelle che saranno le sentenze in materia !
Non ho ancora visto la direttiva CE da quella sicuramente si ricaveranno altri chiarimenti !
nicesmile
QUOTE
tra l'altro trattasi pure di soldi anticipati ed eventualmente recuperati nell'annualit� fiscali successive, quindi tutta questa convenienza la vedono solo i malpensanti, in sostanza i soldi li cacci subito e le tasse le ammortizzi nei cinque anni successivi, l'affare del secolo in pratica, cos� se al secondo anno di attivit� vai a zampe per aria, ti rimane un pezzo di cavolo in mano...


Tra l'altro !!
Francesco T
Per quanto riguarda la normativa CE di cui si parla, e recepita in Italia, la sostanziale durata della forma di garanzia � di 6 mesi.
Ovvero dal 1 giorno al 6� mese dall' acquisto, la casa produttrice � tenuta all' intervento in garanzia, qualora il bene abbia un difetto; il riconoscimento di origine del difetto in questo periodo � dato dalla stessa casa costruttrice. Dal 6� mese e sino al secondo anno dopo l' acquisto, � cura del proprietario del bene dimostrare che il difetto riscontrato � presente dall' origine e/o per cattiva costruzione; diversamente la garanzia decade.
Recentemente un tizio ha acquistato un tv 36" di una nota marca europea; dopo 13 mesi di uso, il tv si � spento; portato in un centro autorizzato e dopo lunghe trattative, la casa diagnosticata la morte del tubo catodico chiedeva per la riparazione 1200 euro; non c'� stato verso di fare diversamente. La casa ha chiesto - secondo legge - all' utente di dimostrare che il difetto (morte del tubo catodico) era presente all' origine; secondo loro si poteva anche ipotizzare un uso improprio del tv (cosa?? ci cucino dentro? No, solo che un tv che resta acceso 24h/24 � un uso improprio).
Estratto art. Articolo 5 - Termini (direttiva CEE 44/1999)


1. Il venditore � responsabile, a norma dell'articolo 3, quando il difetto di conformit� si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene. Se, a norma della legislazione nazionale, i diritti previsti all'articolo 3, paragrafo 2, sono soggetti a prescrizione, questa non pu� intervenire prima di due anni dalla data della consegna.
2. Gli Stati membri possono prevedere che grava sul consumatore, per esercitare i suoi diritti, l'onere di denunciare al venditore il difetto di conformit� entro il termine di due mesi dalla data in cui ha constatato siffatto difetto.
Gli Stati membri devono informare la Commissione in merito all'attuazione della presente disposizione. La Commissione controlla l'effetto sui consumatori e sul mercato interno dell'esistenza di tale possibilit� per gli Stati membri.
Entro il 7 gennaio 2003 la Commissione elabora una relazione sulla diversa attuazione della presente disposizione da parte degli Stati membri. Tale relazione � pubblicata nella Gazzetta ufficiale delle Comunit� europee.
3. Fino a prova contraria, si presume che i difetti di conformit� che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero gi� a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformit�.

Francesco T
Per chi fosse interessato, ecco la direttive CE 1999/44.
Saluti.
carmelogenovesi
Ciao,

mi sono assentato per due giorni e stamattina ho trovato un putiferio ohmy.gif !
Scherzo; giusto per chiarire le cose: io sono architetto e uso la macchina fotografica quotidianamente (per lo pi� una compatta, ma in molti casi anche una reflex). La nuova macchina che dovrei acquistare dovrebbe appunto sostituire la reflex analogica.
Ho letto attentamente tutti i post e devo dire che non ho trovato una giustificazione valida a questa differenziazione di usi (e quindi di garanzie! mad.gif ).
Penso che il mio caso sia equiparabile a quello di nicesmile (dentista) che usa la macchina per lavoro ma non disdegna portarsela dietro nei week-end wink.gif (non ci vedo niente di anormale, tutti lo fanno con altri mezzi o attrezzature).
Comunque se mi capiter� qualcosa vedr� di chiarire le cose fino in fondo naturalmente chiedendo l'appoggio di click102.
Per ora non ho deciso come acquistarla.

Ciao.
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