Hannibal
May 30 2005, 01:39 PM
Tanto che ultimamente mi avete convinto alla DIA che ne voglio provare in biannco e nero. Mi risulta che ne esiste solo una Agfa: Agfa Scala 200 X .
Ne avete mai sentito parlare? Provata? Consigli? E' meglio del Negattivo B/N?
Ciao a tutti Annibale
oesse
May 30 2005, 02:36 PM
Se scatti in B/W non usare dia ma una buona pellicola per stampa!
marco
Lucabeer
May 30 2005, 03:33 PM
Oesse, dissento...
Se il cannibale non ha la possibilit� di seguire personalmente sviluppo e stampa, e quindi deve affidarsi a qualche laboratorio (costosi e che non hanno certo Ansel Adams in camera oscura a regolare la gamma tonale delle stampe), forse � meglio che usi la Scala...
oesse
May 30 2005, 03:37 PM
la latitudine di posa della dia e' minore rispetto al negativo. Puo' sempre sviluppare il film e decidere DOPO che cosa stampare. E come.
Di laboratori seri ce ne sono parecchi.
marco
Lucabeer
May 30 2005, 03:49 PM
QUOTE(oesse @ May 30 2005, 04:37 PM)
la latitudine di posa della dia e' minore rispetto al negativo. Puo' sempre sviluppare il film e decidere DOPO che cosa stampare. E come.
Di laboratori seri ce ne sono parecchi.
marco
Ce ne saranno anche, ma....
1) a quali prezzi?
2) gli lasciano anche seguire la fase di stampa per arrivare al risultato che vuole lui, o fanno di testa loro?
oesse
May 30 2005, 04:28 PM
Se si e' nuovi del settore, sara' poco probabile che si possa insegnare ad uno che stampa come stampare.
Ma sara' piu' facile, vedendo la stampa, chiedere come venga (ri)fatta.
marco
georgevich
May 30 2005, 04:32 PM

Marco
tembokidogo
May 30 2005, 09:02 PM
Allora, � vero: "ufficialmente" di dia b/n esiste solo l'Agfa Scala. Ottima emulsione, resa di grande effetto, possibilit� di chiedere trattamento pull (la sensibilit� scende da 200 a 100 iso) o push (fino a 1600 iso). Buona gamma tonale, grana finissima, immagini di sicuro impatto. Se "spinta" alle sensibilit� pi� elevate, magari in combinazione con un filtro di contrasto estremo come il rosso, tende a "chiudere" un po' nelle ombre. Costa parecchio, il trattamento pure, e devi anche aspettare un bel po' prima della riconsegna.
Alternativa numero uno: Kodak mette in vendita un kit d'inversione per le sue pellicole a struttura tabulate (t-max). Non l'ho provato, ne ho sentito parlare abbastanza bene.
Alternativa numero due: gran parte delle pellicole Maco possono essere trattate in kit d'inversione, direttamente o inviandoli a laboratori specializzati. Se ne parla MOLTO bene.
Alternativa numero tre: qualsiasi pellicola negativa B/n pu� essere invertita col procedimento Ghedini. Ornano produceva il kit, ha smesso ma al Photoshop m'hanno assicurato che riprenderanno. Si tratta comunque di chimici preparabili con una certa semplicit� anche in casa. Io ho provato il kit d'inversione Ornano con Ilford Fp4 e Hp5, ottenendo risultati soddisfacenti soprattutto con la seconda.
E' vero che la mag�� d'una stmpa B/N fatta in casa � impagabile, ma ti assicuro che anche invertire una pellicola e poi proiettare il risultato d� una bella soddisfazione.
Diego
F.T.
May 30 2005, 09:18 PM
Ciao,
ottime le indicazioni date per le invertibili B/N..
Lucabeer visto che parli di prezzo... hai mai provato a stampare direttamente le dia su carta fotografica... e a che costi???
Non so bene cosa costi meno.... ma di sicuro non sono economiche nessuna delle due scelte, specialmente per il B/N.
Lucabeer
May 31 2005, 08:08 AM
QUOTE(francesco.taurozzi @ May 30 2005, 10:18 PM)
Ciao,
ottime le indicazioni date per le invertibili B/N..
Lucabeer visto che parli di prezzo... hai mai provato a stampare direttamente le dia su carta fotografica... e a che costi???
Non so bene cosa costi meno.... ma di sicuro non sono economiche nessuna delle due scelte, specialmente per il B/N.
Verissimo... E' da anni che non stampo dia, ma mi ricordo che le stampe su Ciba/ilfochrome o anche solo su Kodak Radiance costavano una fucilata. E i risultati non mi hano mai particolarmente esaltato, sempre per colpa dei soliti lab approssimativi...
F.T.
May 31 2005, 08:16 AM
Come vedi allora... non esistono grandi risparmi...anzi stampare una dia B/N, forse, � ancora peggio in un laboratorio, specialemente se approssimativo come dici tu...
Io credo che la migliore soluzione per il B/N sia quella del negativo... stampato in un laboratorio serio con metodi tradizionali... provinatura a contatto e scelta degli scatti migliori per ingrandimenti...
Ma, ovviamente � solo il mio modesto parere
giannizadra
May 31 2005, 08:24 AM
Personalmente concordo con Oesse.
Se lo scopo � la proiezione, benissimo l'Agfa Scala (che si pu� anche stampare su carta invertibile a colori) ;
se lo scopo � la stampa, meglio il negativo BW, e meglio trattarlo personalmente (l'ideale sarebbe condurre personalmente anche la stampa, magari chimica).
Una buona via intermedia � negativo e filmscanner, con postproduzione in proprio e stampa a piacere.
Trovo la Scala un'ottima pellicola, ma i tempi e i costi li ritengo giustificati solo per diaproiezioni in dissolvenza (diaporami) non per l'uso normale.
I procedimenti di inversione sono ottimi, ma non semplici per chi non ha una buona consuetudine a trattare pellicole.
oesse
May 31 2005, 01:01 PM
Gianni, mi inginocchio dinnanzi alla tua fenomenale preparazione!
grazie!
marco
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