Hannibal
Jun 16 2005, 10:36 PM
Mi ero da poco deciso a scattare in Dia, e devo dire ne ero pienamente soddisfatto, soprattutto per la resa cromatica che si ottiene vedendole con schermo luminoso. Mi son poi deciso a farne stampare alcune formato 30X45 in un laboratorio professionale, pienamente cosciente dell'assenza del cibachrome.
Che delusione! vista l'assenza del ciba tutti i laboratori passano prima in digitale la dia tramite scansione e poi la stampano; si viene ad introdurre cosi' rumore e altri problemi relativi alla scansione. Mi chiedevo con cio' se ad oggi, vista l'assenza del ciba non fosse meglio scattare, per avere una stampa migliore ovvio, con negativo invece che dia.
Volevo avere alcune delle vostre opinioni a riguardo, avete riscontrato tale differenza? Avete fatto delle prove in dettaglio?
Annibale
Franz
Jun 17 2005, 06:56 AM
Ciao Annibale,
a mio avviso per trattare le dia passando dal digitale, la cosa migliore da fare sarebbe (sempre che ce lo si possa permettere) di prendere un Coolscan, farsi da s� i file trattandoli di conseguenza, e poi metterli su cd concordando il profilo colore col laboratorio che poi andr� a stamparle.
Certo i risultati non saranno paragonabili al ciba, ma almeno si otterr� un lavoro di discreto livello.
Franz
F.T.
Jun 17 2005, 08:02 AM
Ciao,
non solo il livello � pi� accetabile, ma i laboratori in questo caso non tolgono e non aggiungono nulla quindi la buona riuscita della stampa finale non � compromessa da terzi.
Ciao
__Claudio__
Jun 17 2005, 08:16 AM
QUOTE(Franz @ Jun 17 2005, 07:56 AM)
Ciao Annibale,
a mio avviso per trattare le dia passando dal digitale, la cosa migliore da fare sarebbe (sempre che ce lo si possa permettere) di prendere un Coolscan, farsi da s� i file trattandoli di conseguenza, e poi metterli su cd concordando il profilo colore col laboratorio che poi andr� a stamparle.
Certo i risultati non saranno paragonabili al ciba, ma almeno si otterr� un lavoro di discreto livello.
Franz
Pienamente d'accordo con Franz. E' la via migliore.
nuvolarossa
Jun 17 2005, 08:44 AM
Se lo scopo finale � la stampa, allora conviene sempre scattare in negativo.
Certo la dia proiettata � un'altra cosa, ma la dia stampata inevitabilmente perde qualit�: Le ombre si chiudono ed il contrasto si esaspera, e questo succedeva anche con il cibachrome. Oltretutto oggi stampare da dia costa veramente un patrimonio! La cosa migliore, se proprio vogliamo stampare alcune delle nostre diapositive � scansionarcele da soli, post-produrre e mandare il cd o i files al laboratorio, chiedendo di non apportare modifiche....
giannizadra
Jun 17 2005, 09:18 AM
Ho stampato personalmente le mie dia col Cibachrome fino a quando si trovava: molto pi� brillanti, nitide e durevoli delle stampe da negativo, i 30x40 su Ciba richiedevano per� mascherature e vignettature sotto l'ingranditore per aprire le ombre. E questo i laboratori non lo fanno. Trasparenti troppo contrastati era meglio evitare di stamparli, proprio per il contrasto aggiunto dalla carta.
La strada migliore � quella che ti � stata gi� consigliata: scansione con filmscanner, postproduzione (o meglio, se usi il Coolscan, trattamento con Nikon Scan prima dell'acquisizione) e salvataggio attribuendo ai file il profilo di stampa del laboratorio (se non stampi in proprio). Indi copia su CD (o DVD: un file a 8 bit pesa sui 56 Mega).
botbot
Jun 17 2005, 09:44 AM
qui entra in ballo un gusto personale,
le stampe da negativo sono, a mio parere migliori, soprattutto se stampate da un buon laboratorio (non a caso molti fotografi facevano fare dalla dia un internegativo):
maggiore latitudine della carta, un contrasto contenuto, colori meno chiassosi, maggiori e pi� semplici possibilit� di controllo (mascherature, filtrature, etc..)
ciao!
giannizadra
Jun 17 2005, 11:08 AM
QUOTE(botbot @ Jun 17 2005, 10:44 AM)
qui entra in ballo un gusto personale,
le stampe da negativo sono, a mio parere migliori, soprattutto se stampate da un buon laboratorio (non a caso molti fotografi facevano fare dalla dia un internegativo):
maggiore latitudine della carta, un contrasto contenuto, colori meno chiassosi, maggiori e pi� semplici possibilit� di controllo (mascherature, filtrature, etc..)
ciao!
Filtrature e mascherature si potevano fare anche con il Ciba.
I colori erano migliori da dia (l'intensit� dipendeva da filtratura ed esposizione.
Su latitudine della carta (e del trasparente) hai ragione.
Naturalmente ti parlo di stampe manuali. I laboratori stampano in automatico (non hanno tempo da perdere).
L'internegativo (che sul piano pratico, oltre che teorico, � la soluzione peggiore) lo facevano solo per questo...
Hannibal
Jun 17 2005, 12:41 PM
Che confusione!! Forse mi e' venuta un 'idea, laboratorio permettendo, porto la Dia in laboratorio , la faccio scannerizzare come fanno per la stampa, la faccio mettere su un cd e poi la elaboro come voglio io. Speriamo sia una buona soluzione, e speriamo il laboratorio me lo consenta.
Cosa ne pensate?
A proposito, ma di negativo professionale sul mercato cosa si trova?
Annibale
Franz
Jun 17 2005, 12:51 PM
Lascia perdere di farti scansionare le dia dal laboratorio... non � cosa.
Di pellicole negative professionali ce ne sono eccome: Kodak Portra, Kodak Gamma E, Fuji Fujicolor 160 NPC.
Franz
Franz
Jun 17 2005, 12:55 PM
MI CORREGGO!!!
La gamma E della kodak � composta da pellicole positive non negative...
Franz
Hannibal
Jun 17 2005, 03:09 PM
Dici Franz? Non e' che son particolarmente convinto, la resa delle Dia e' eccezionale, tutti i pro scattano in Dia, vale comunque la pena di fare delle prove.
Annibale
Franz
Jun 17 2005, 03:19 PM
Ciao Annibale,
la resa delle dia � FAVOLOSA!!!
Il problema non sono loro, ma come te le scansionano per mettertele su Kodak Photo CD... ho fatto solo una volta questo sbaglio (da laboratorio, che pure mi aveva avvertito che non sarebbero venute di qualit�): non lo ripeter� pi�... meglio gestirsi questa cosa da soli e dare loro il risultato finito da stampare
Franz
Hannibal
Jun 17 2005, 04:13 PM
Quindi come ho detto in precedenza, farle scansionare come fanno loro per stamparle, farle mettere su CD , postprodurle e riportarle in stampa da CD. No? dici che si ottiene una risoluzione migliore da negativo?
A.
DiegoParamati
Jun 17 2005, 07:09 PM
QUOTE
Hannibal Inviato il Oggi, 04:13 PM
Quindi come ho detto in precedenza, farle scansionare come fanno loro per stamparle, farle mettere su CD , postprodurle e riportarle in stampa da CD. No? dici che si ottiene una risoluzione migliore da negativo?
A.
La scansione magari te la fanno, ma in genere le foo che vengono messe su CD sono da un paio di mega se sono Tiff, qualche centinaio di K se jpg...e con foto del genere si fa poco.
Di pellicole segnate dal produttore come Pro ci sono i Fuji Superoa Reala, Kodak Royal Supra e Kodak Elite Color, oltre ovviamente a ci� che ti ha scritto Franz.
Diego
DiegoParamati
Jun 17 2005, 07:10 PM
Il negativo � meno critico da stampare di quanto non sia una dia, � per questo che le stampe vengono meglio: sono pi� facilmente gestibili.
Diego
Hannibal
Jun 18 2005, 11:38 AM
A quanto pare il laboratorio cui sono in contatto , su richiesta mi puo' fare una scanzione alla max risoluzione da dia tirando fuori un file da 60Mb. Il fatto e' che non son sicuro ugualmente della risoluzione anche dopo la postproduzione rispetto ad una normale stampa chimica.
Ciao Annibale
DiegoParamati
Jun 18 2005, 07:57 PM
Se ti tirano fuori file da 60Mb in formato tiff allora dovresti avere una ottima risoluzione e un notevole numero di sfumature colore; a quel punto sta a te postprodurre in funzione della stampa che vuoi ottenere.
Ti consiglio di provare con un paio di dia che abbiano tonalit� di colora varie (un paesaggio verde/blu, una macchina rossa e se vuoi un ritratto) per vedere cosa succede e poterti poi regolare per come sistemare i files avendo idea di come verranno le relative stampe.
Diego
Hannibal
Jun 18 2005, 09:07 PM
Grazie dei consigli, faro' delle prove.
Ciao Annibale
straorso
Jun 21 2005, 10:41 PM
In base alla mia esperienza mi trovo in perfetto accordo con quanto affermano Nuvolarossa e Botbot.
Se col termine �migliore� intendiamo �maggiormente somigliante alla realt��, non ci sono dubbi che una stampa analogica da negativo sia migliore di una da diapositiva (se invece non importa nulla della fedelt� e si vogliono ottenere stampe con colori e contrasti esasperati, allora il discorso cambia). Nessun produttore di pellicole si � mai sognato di affermare il contrario, anche perch� se cos� fosse la produzione di negative sarebbe cessata da tempo.
Lo stesso Cibachrome, anche se migliore di altri, d� stampe troppo contrastate, e la particolare lucentezza metallica della superficie non � indicata per tutti i soggetti. Vuoi per questi motivi, vuoi per problemi di costi e inquinamenti superiori, ha sempre avuto un maggior successo in ambito amatoriale piuttosto che professionale.
Il motivo per cui la maggior parte di professionisti ha sempre usato dia, � perch� la dia � di gran lunga il tramite migliore per arrivare all�immagine tipografica (oltre che permettere la proiezione). Professionisti che invece devono dare come prodotto finale la stampa fotografica, come i matrimonialisti ad esempio, hanno sempre preferito lavorare con negativi.
La cosa migliore, nel caso occorresse ottenere stampe fotografiche oltre alla stampa tipografica, era di scattare sia in dia che in negativo, set permettendo. Dove ci� non era possibile (animato), i sistemi per ottenere buone stampe fotografiche erano sostanzialmente due:
1 � Stampa su carta positiva della dia a registro con una maschera di contrasto (positivo BN leggero e calibrato).
2 � Stampa su normale carta negativa da internegativo.
Personalmente ho sperimentato entrambi i metodi, e mi sono trovato meglio col secondo.
Posso comunque capire le perplessit� di Gianluigi: le pellicole per internegative, per dare risultati ottimali, richiedono un meticoloso lavoro di taratura che difficilmente veniva fatto dai fotolaboratori sui riproduttori semiautomatici per il 35mm. Inoltre la pellicola internegativa per questo formato (Vericolor Int. 6011) aveva curve caratteristiche leggermente peggiori di quella per pellicole piane (Vericolor Int. 4112), che tra l�altro veniva impressionata a contatto senza alcuna ottica intermedia che potesse alterare seppur di poco l�immagine. Ed � su queste ultime che si basa la mia esperienza.
Ho usato il passato perch� sono convinto che con gli scanner attuali e la stampa digitale si possano ottenere stampe da dia di qualit� pari a quella da negativo. Non ho ancora esperienza diretta, ma ho molta fiducia. E se qualcuno mi dicesse che non � vero, ci rimarrei davvero molto male�
DiegoParamati
Jun 22 2005, 05:55 AM
QUOTE
straorso Inviato il Ieri, 10:41 PM
Ho usato il passato perch� sono convinto che con gli scanner attuali e la stampa digitale si possano ottenere stampe da dia di qualit� pari a quella da negativo. Non ho ancora esperienza diretta, ma ho molta fiducia. E se qualcuno mi dicesse che non � vero, ci rimarrei davvero molto male�
Ho visto stampe partite da Dia e poi passate allo scanner e devo dire che si riesce a ottenere in stampa quello che c'� veramente sulla dia, senza chiusura totale delle ombre o contrasti esasperati oltre le caratteristiche della dia stessa.
Diego
luca2504
Jun 25 2005, 07:45 PM
Ho letto con molto interesse questa discussione perche', non avendo per il momento nessuna attrezzatura per digitalizzare le foto, quando devo fare qualche ingrandimento non so mai se usare in partenza le dia o il negativo.
Considerando la pellicola negativa, secondo voi quale offre la migliore definizione, intendo dire nitidezza di bordo e finezza di grana ?
Vorrei, pensando a ingrandimenti, utilizzare il negativo per macro e paesaggio.
Saluti
Luca.
DiegoParamati
Jun 25 2005, 08:36 PM
Io mi trovo benissimo con le Fuji Superia Reala e Kodak Royal Supra, ma io non faccio mai ritratti, per cui in situazioni del genere non saprei cosa usare.
Diego
straorso
Jun 26 2005, 10:20 PM
Io uso solo Kodak Portra 160 NC e mi trovo bene. La resa sugli incarnati � fantastica, i colori sono molto naturali, e la grana � accettabile (certo sulle dia � pi� fine).
Grazie a Diego per la risposta molto rincuorante.
straorso
Jun 26 2005, 10:23 PM
QUOTE(luca2504 @ Jun 25 2005, 07:45 PM)
Considerando la pellicola negativa, secondo voi quale offre la migliore definizione, intendo dire
nitidezza di bordo e finezza di grana ?
La nitidezza ai bordi dipende solo dall'obiettivo e non dalla pellicola
Hannibal
Jun 27 2005, 10:27 AM
La grana dovrebbe essere di gran lunga piu' fine sulla DIA. Poi se soprattutto scansioni per fare ingrandimenti noterai la differenza.
Annibale