ci� che dicevo...
il nostro occhio certe cose no le percepisce... per� proprio non percependole, applicando la legge del quadrato della distanza, tale differenza � impercettibile... quindi se non la si applica nessuno se ne accorge.
Nei link che ho postato si fanno esempi di flash, luci, led ecc... e si da la regola, (parla addirittura di distanze precise riducendo di un o due f stop...) tanto l'occhio difficilmente la vede.
Cmq se ci� non dipendesse dalla distanza a cosa servirebbe sugli esposimetri il calcolo della luce riflessa???
(nel rendering 3d � la rifrazione dei fotoni su qualsiasi superficie, anche li impercettibile, ma potendo fare render di dimensioni mostruosamente grandi anche di pochissimi cm, senza mai perdere di qualit�, la differenza si nota)
mi viene in mente una cosa, ma poco realizzabile forse... in un ambiente che non sia aria.. che so acqua ... forse la legge del quadrato della distanza si noterebbe...