Condivido il parere di Andrea Lapi, aggiungendo che, nella seconda, la pioggia sul vetro e' veramente la chicca che le da' la marcia in piu' (e fa passare in secondo piano la posizione del fulmine).
La terza non solo la trovo interessante, ma mi piace molto! Nonostante l'attimo fuggente, a mio parere sei riuscito a ottenere una foto tutt'altro che estemporanea. Tutto sembra studiato a tavolino, a partire dalla composizione che contiene tutti gli elementi in un giusto equilibrio (al tuo posto io avrei senz'altro tagliato i fiori del vaso sulla sx

), fino al soggetto, con la sedia, il tavolino, ma soprattutto il bicchiere di vinello e il libro sfogliato dal vento, che suggeriscono proprio la scena: una persona assorta nella lettura, il vino a portata di mano che non guasta mai... all'improvviso la luce si abbassa, si leva un vento sempre piu' freddo e all'orizzonte balenano le prime saette... l'uomo (dico uomo perche' istintivamente viene da identificarlo con te, che sei l'autore della foto, ma potrebbe benissimo essere una donna -il libro tende anzi a suggerirlo

) si ripara in casa senza neanche il tempo di raccogliere bicchiere e lettura.
O forse li lascia li' a bella posta per poterli poi fotografare da dentro casa (si frega le mani tutto contento per il bel gioco di "interno-esterno" che ne uscira'), sperando che un fulmine si degni di apparire quando sara' il momento buono, e gia' pregusta il momento in cui mostrera' il suo scatto agli amici del forum e s'immagina tutto gongolante il coro di ohhhhhhhhhh che si levera'... ma certamente non poteva mettere in conto una rompiscatole che si sarebbe divertita a scoprire le sue carte
Va beh Feli'... dici che sia meglio che mi pigli una vacanza?

Ok, torno seria: se l'avessi fatta io, ne farei subito fare un bell'ingrandimento (bada che e' il complimento migliore che possa fare ad una foto

)
Ciao!
M.