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Dal vero non l'ho mai visto. In foto su qualche pubblicazione di qualche anno fa. E' un'ottica molto specialistica che veniva impiegata soprattutto nella foto scientifica della volta celeste. Aveva la particolarit� di entrare molto nel bocchettone portaottiche e quindi il corpo macchina su cui veniva montato doveva prevedere necessariamente il sollevamento manuale dello specchio. Ha un angolo di campo di 220� ed � dotato di un appoggio apposito che poteve essere montato anche su un robustissimo treppiede, visto il notevole peso.
Non ricordo altro.
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Il 6mm f/5,6 risale al 1969.
Fisheye circolare non-retrofocus (220�) richiedeva l'alzo dello specchio reflex ed era dotato di mirino ottico da inserire nella slitta per flash della "F". Pesava 430g, e non era particolarmente voluminoso.
Ben diverso il 6 mm f/2,8 , del 1972, retrofocus (sempre 220�), dalla lente frontale enorme e dal peso di ben 5,2 kg. Era quest'ultimo ad avere il particolare supporto per treppiede.
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A completamento dell'esauriente descrizione di Gianluigi, vorrei aggiungere che in confronto al f/2,8 che dava un'immagine circolare con diametro vicino ai 24 mm, il f/5,6 dava un'immagine leggermente pi� piccola, 21,6 mm dichiarati.

Questi sono delle enciclopedie viventi!