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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
Tino70
Innanzitutto un saluto a tutti, ho preso da meno di un mese una D3000 con gli obiettivi 18/55 e 55/200 entrambi stabilizzati....quindi un assoluto novizio per le reflex (ho usato le compatte prima) e le impostazioni manuali. Ho gi� cominciato a provare a fotografare in varie situazioni di luce...per� domani sera andr� a vedermi il freestyle motocross a Roma al Flaminio, inizio alle 21:00, una situazione per me nuova: soggetti in movimento, in notturna e luci artificiali, dal lontano di una tribuna. hmmm.gif

Secondo voi quale potrebbero essere le giuste impostazioni, sport ma per il resto, formato di slavataggio foto compreso?

Grazie per l'aiuto wink.gif
89stefano89
ai ai...
mi osn trovato anche io la setitmana scorsa in situazioni simili per una partita di tennis!
ti consigli odi fare delle prove a situazioni simili!
immagino che la luce sara� scarsa, molto scarsa.
da come ho avuto modo di provare (anche io sono alle primissime armi) direi che devi fare iconti col tempo di scatto per evitare il mosso ovviamente ora non saprei indicarti un valore minimo, ma difficilmente potrai scendere sotto il centesimo.
se usi focali lunghe, l�obiettivo richiede sempre piu� luce quindi modera lo zoom (o fai dei tentativi, al massimo elimini). flash inutile aquella distanza...
formato direi nef giusto per avere possibilita�maggiori in postproduzione.
iso a palla, e attento alle luci di scena che potrebbero bruciarti la foto in alcune zone, quindi occhio alla compensazione e all�esposizione!

chi ne sa piu� di me ti potr� dare sicuramente consigli migliori!

ciao!
monteoro
ISO al massimo, diaframma tutto aperto ec spera che l'illuminazione sia potente.
Fotografare moto, seppur di motocross e quindi non velocissime richiede comunque tempi abbastanza veloci.
Potrai esercitarti magari a riprendere le moto nel momento che in aria sembrano ferme, ma richiedeuna buona dose di tempismo.
Al limite fai qualche panning utilizzando un tempo lento seguendo il motociclista per tutto il tempo dello scatto, magari tiri fuori qualche cosa di simpatico e di una certa valenza.
ciao
Franco
Tino70
I soggetti (le moto), ma tutto il campo in generale non dovrebbe essere poi cos� poco illuminato...per� ovviamente parlo da inesperto.

Quindi tempi veloci (low come da programma sport?), ISO 1600 o simile, diaframma il pi� aperto possibile...bianco in automatico?
decarolisalfredo
QUOTE(Tino70 @ Oct 1 2010, 05:28 PM) *
I soggetti (le moto), ma tutto il campo in generale non dovrebbe essere poi cos� poco illuminato...per� ovviamente parlo da inesperto.

Quindi tempi veloci (low come da programma sport?), ISO 1600 o simile, diaframma il pi� aperto possibile...bianco in automatico?

Niente programma sport, e poi low vuol dire lento e non so cosa centri, ma fotocamera a priorit� dei tempi ( S ), e sceglere tempi veloci, almeno 1/125, seguire quei matti che volano con le moto tenendoli al centro del mirino e scattare al culmine del salto.

Il diaframma te lo apre tutto la fotocamera stessa automaticamente, non so se � il caso di usare il VR, io se sto seguendo il soggetto (panning) non lo userei.

Attento alle luci della scena come ti hanno detto.
busher
Ciao!
Mi sa che non sei messo tanto bene, cio�, in condizione di luce scarsa si presentano tutti i limiti della tua attrezzatura.

Imposta la macchina su M.
Considerata la distanza da cui farai le foto monta il 55-200.
Ricorda che se scatti a 200mm per esempio, devi impostare un tempo di scatto in sicurezza (per evitare il mosso) e vale la legge 1/lunghezza focale, quindi in questo caso 1/200.
Il discorso sarebbe anche pi� ampio, in quanto questa legge vale in FX (formato pieno del sensore) e non in DX (formato ridotto) come hai te.
Infatti 200mm su un DX equivalgono a 200 * 1,5 =300mm, quindi come lunghezza focale non hai 55-200 ma in realt� 82,5-300. Questo perch� FX/DX=1,5.

Quindi per essere precisi a lunghezza focale 200mm dovresti impostare un tempo di 1/300 per non avere il mosso.
Il problema � che ad 1/300 non � che si becchi poi cosi tanta luce...quindi devi scendere.
In aiuto c'� il VR che ti permette di scendere un po coi tempi...non scendere troppo perch� sei ad una manifestazione di motocross, quindi � tutto in movimento.

Poi imposta il diaframma pi� aperto possibile, che il 55-200 essendo f/4-5,6 a 200mm avrai max apertura di diaframma a f5,6.
Infine devi impostare il valore di sensibilit� del sensore ISO.
E qui mi sa che si presenteranno dei problemi, in quanto non so con precisione fino a che valore di ISO la d3000 lavori in maniera accettabile, ma penso che non ti potrai estendere oltre gli 800.

A questo punto tutto dipender� dalla qualit� di illuminazione che hanno installato la a Roma...perch� ricorda che dovrai scattare a valori limite, oltre i quali non potrai scendere, e se vedi che le foto non ti vengono mi sa che c'� da fare ben poco.
Al limite metti su il 18-55, che ti da dei margini di miglioramento in termini di luminosit�, ma dal punto di vista fotografico, da quella distanza uscir� ben poco di interessante!

L'alternativa � il treppiedi.

facci sapere come � andata wink.gif
Andrea
Tino70
Grazie delle info, se mi sar� venuto qualche buon scatto lo poster� wink.gif

Sto facendo pressioni ad un amico perch� mi presti il 70-300 tongue.gif
saveden
QUOTE(Tino70 @ Oct 1 2010, 08:58 PM) *
Grazie delle info, se mi sar� venuto qualche buon scatto lo poster� wink.gif

Sto facendo pressioni ad un amico perch� mi presti il 70-300 tongue.gif

Non credo che cambi poi di molto la situazione rispetto al 55-200...
Diverso sarebbe se qualcuno potesse prestarti un 70-200/2.8 VR o anche un 80-200/2.8.
Comunque, mi raccomando, facci vedere qualche scatto!
monteoro
QUOTE(Bush Man @ Oct 1 2010, 06:04 PM) *
Ciao!
Mi sa che non sei messo tanto bene, cio�, in condizione di luce scarsa si presentano tutti i limiti della tua attrezzatura.

Imposta la macchina su M.

Credo che debba lavorare in A con il diaframma alla massima apertura , Iso in Automatico con tempo di scatto minimo di almeno 1/250", se non baster� la fotocamera provveder� a ridurlo di conseguenza.
Al limite potrebbe seguire il consiglio di Alfredo, ovvero in modalit� S con un tempo adeguato a ci� che l'illuminazione gli permetter�


QUOTE
Considerata la distanza da cui farai le foto monta il 55-200.
Ricorda che se scatti a 200mm per esempio, devi impostare un tempo di scatto in sicurezza (per evitare il mosso) e vale la legge 1/lunghezza focale, quindi in questo caso 1/200.
Il discorso sarebbe anche pi� ampio, in quanto questa legge vale in FX (formato pieno del sensore) e non in DX (formato ridotto) come hai te.
Infatti 200mm su un DX equivalgono a 200 * 1,5 =300mm, quindi come lunghezza focale non hai 55-200 ma in realt� 82,5-300. Questo perch� FX/DX=1,5.

Quindi per essere precisi a lunghezza focale 200mm dovresti impostare un tempo di 1/300 per non avere il mosso.

Ha l'angolo di campo di un 300mm ma il tempo di sicurezza rimane quello della lunghezza focale dell'obiettivo ovvero a 200 mm rimane 200 mm, non � che montandolo su una DX l'obiettivo si allunghi.

QUOTE
-------cut-------

Infine devi impostare il valore di sensibilit� del sensore ISO.
E qui mi sa che si presenteranno dei problemi, in quanto non so con precisione fino a che valore di ISO la d3000 lavori in maniera accettabile, ma penso che non ti potrai estendere oltre gli 800.

la D3000 dovrebbe avere buoni risultati anche oltre gli 800 ISO, penso che comunque meno di 1600 non saranno sufficienti, � il motivo per cui prima dicevo di scattare in modalit� A con Iso in automatico

QUOTE
------cut--------
Al limite metti su il 18-55, che ti da dei margini di miglioramento in termini di luminosit�, ma dal punto di vista fotografico, da quella distanza uscir� ben poco di interessante!

Avr� la stessa luminosit� del 55/200, il 18/55 a 55 mm � un f/5.6come il 55/200 a 200 mm.
Per guadagnare luminosit� dovrebbe montare il 55/200 ed usarlo alla focale di 100 mm, avrebbe l'angolo di campo di un 150 mm ed un diaframma f/4.5


QUOTE
L'alternativa � il treppiedi.

Che se ne fa del treppiedi? non deve fotografare cose statiche con scarsa luminosit�, deve scattare con tempi il pi� rapidi possibile, il treppiedi non ferma i motociclisti.
----cut------

Ciao
Franco

CVCPhoto
QUOTE(monteoro @ Oct 1 2010, 05:09 PM) *
ISO al massimo, diaframma tutto aperto ec spera che l'illuminazione sia potente.
Fotografare moto, seppur di motocross e quindi non velocissime richiede comunque tempi abbastanza veloci.
Potrai esercitarti magari a riprendere le moto nel momento che in aria sembrano ferme, ma richiedeuna buona dose di tempismo.
Al limite fai qualche panning utilizzando un tempo lento seguendo il motociclista per tutto il tempo dello scatto, magari tiri fuori qualche cosa di simpatico e di una certa valenza.
ciao
Franco


Con la D3000 l'ISO al massimo - quando l'avevo ho provato tutti gli step - crea troppo rumore. I 3200 ISO sono solo sulla carta a quanto ho visto, ma riuscire in quella situazione a trovare dei punti di scatto con maggior illuminazione, forse gli pu� permettere di scendere anche a 800 o 400 in certi casi. Solo provando ci si rende conto delle problematiche. Pi�ttosto per� di non portare a casa nulla, ben vengano gli ISO al massimo, a costo di portarsi via anche un p� di rumore, limitabile entro certi limiti in PP.

Saluti

Carlo
larsenio
ieri ho potuto vedere alcuni dati exif di alcuni scatti di questi fotografi sportivi... D3S, 600mm f4 oppure 400mm .. identiche ottiche che hanno usato per fotografare Valentino Rossi nei giri di gara..
lampadione
QUOTE(monteoro @ Oct 1 2010, 11:34 PM) *
Ha l'angolo di campo di un 300mm ma il tempo di sicurezza rimane quello della lunghezza focale dell'obiettivo ovvero a 200 mm rimane 200 mm, non � che montandolo su una DX l'obiettivo si allunghi.


Uhm.. sicuro? ph34r.gif

monteoro
Pi� che sicuro
Franco
_Lucky_
QUOTE(lampadione @ Oct 2 2010, 02:04 PM) *
Uhm.. sicuro? ph34r.gif



il "tempo di sicurezza" e' una convenzione, un concetto alquanto generico, e dipende in buona parte dall'ingrandimento adoperato per ottenere la stampa. Esempio classico e' quello di una foto che stampata 15x10 "sembra" a fuoco e ferma, mentre stampata 50x40 mostra impietosamente tutto il micromosso o la sfocatura che aveva....
Per capirci meglio, poiche' per stampare a pieno formato un "fotogramma" Fx 24x36 su un foglio di carta 25x30 devi "ingrandire" all'incirca di un fattore 10x, mentre per stampare a pieno formato sullo stesso foglio un "fotogramma" Dx 16x24 devi "ingrandire" all'incirca di un fattore 15x, il "tempo di sicurezza" non rimane lo stesso ma si riduce anche lui di 1,5 volte....
Tra l'altro, anche a parita' di formato, se invece di stampare l'intero fotogramma ne stampi solo una parte, e quindi "ingrandisci" maggiormante l'area che andra' stampata, il classico "tempo di sicurezza" noto come il reciproco della focale, non garantira' piu' l'assenza di micromosso, ed andra' accorciato in funzione dell'ingrandimento finale.


buona luce e buone foto
marce956
Non per demoralizzarti, ma di sera, da una tribuna non � certo facile fare delle foto...
lampadione
QUOTE(monteoro @ Oct 2 2010, 02:22 PM) *
Pi� che sicuro
Franco


Uhm. Leggi cosa ha scritto _Lucky_.
Io credo che abbia ragione lui.
Immagina di avere una foto FX con un leggero micromosso. Quasi impercettibile con una stampa standard.
Ora ingrandisci la stampa di 1,5 e ritagliala. Non credi che il micromosso risulterebbe un po' pi� evidente?
tribulation
Pi� di una volta, in condizioni simili, ho lasciato a casa la mia (scarsa) attrezzatura e mi sono goduto la manifestazione...
monteoro
Il tempo di sicurezza � in funzione di una sola cosa, quanto siano ferme le nostre mani.
Da ci� dipende se con un 105 mm riusciamo a scattare anche ad 1/15" senza introdurre micromosso.

Formule che dicano quale � il tempo di sicurezza non ne esistono, mentre � certo che la lunghezza focale di un obiettivo � la distanza che c'� fra il piano della pellicola, nel digitale del sensore, e il centro del gruppo di lenti che formano un obiettivo.
Pertanto su qualsiasi fotocamera montiamo il nostro obiettivo la lunghezza focale rimane quella dell'obiettivo.

Ci� che varia � l'angolo di campo che in fotografia per convenzione viene misurato sulla diagonale del fotogramma, altrimenti per i formati rettangolari dovremmo avere due angoli di campo, uno per le foto in orizzontale ed uno per le foto in verticale.

Quindi fotografando la stessa scena con stesso obiettivo su FX l'angolo di campo sar� maggiore di quello se montiamo l'obiettivo su DX.
Di coseguenza se stampiamo le foto in un formato 20x30 quella originata dal formato DX h� una risoluzione inferiore, difficilmente distinguibile ad occhio nudo, direi praticamente impossibile da apprezzare e risulter� un ingrandimento di quella fatta su FX

Ovviamente � il mio parere, condivisibile o meno,
Ciao
Franco
mircob
Confermo in toto la tesi, che � realt�, di Franco.
Bisogna fare chiarezza, molti hanno le idee confuse:

IL FATTORE DI CROP, 1,5 PER NIKON, SERVE PER CONOSCERE L'ANGOLO DI CAMPO, MA LA TUA FOCALE RIMANE QUELLA!!!!

Concordo anche per i consigli di Franco: ISO 1600, priorit� ai tempi o ai diaframmi, obbiettivo ovviamente 55-200.
Aggiungo Autofocus continuo AF-C, segui nel mirino come ti ha indicato Alfredo, "agganci" il fuoco e scatti al momento opportuno.

Con 1/125 come tempo di scatto dovresti ottenere dei buoni "panning", ovvero moto a fuoco e sfondo sfocato con un effetto dinamico.

Comunque non � facile, fai molti scatti e qualcuno buono ti verr� fuori.
lampadione
QUOTE(monteoro @ Oct 2 2010, 06:58 PM) *
Il tempo di sicurezza � in funzione di una sola cosa, quanto siano ferme le nostre mani.
Da ci� dipende se con un 105 mm riusciamo a scattare anche ad 1/15" senza introdurre micromosso.

Formule che dicano quale � il tempo di sicurezza non ne esistono, mentre � certo che la lunghezza focale di un obiettivo � la distanza che c'� fra il piano della pellicola, nel digitale del sensore, e il centro del gruppo di lenti che formano un obiettivo.
Pertanto su qualsiasi fotocamera montiamo il nostro obiettivo la lunghezza focale rimane quella dell'obiettivo.

Ci� che varia � l'angolo di campo che in fotografia per convenzione viene misurato sulla diagonale del fotogramma, altrimenti per i formati rettangolari dovremmo avere due angoli di campo, uno per le foto in orizzontale ed uno per le foto in verticale.

Quindi fotografando la stessa scena con stesso obiettivo su FX l'angolo di campo sar� maggiore di quello se montiamo l'obiettivo su DX.
Di coseguenza se stampiamo le foto in un formato 20x30 quella originata dal formato DX h� una risoluzione inferiore, difficilmente distinguibile ad occhio nudo, direi praticamente impossibile da apprezzare e risulter� un ingrandimento di quella fatta su FX

Ovviamente � il mio parere, condivisibile o meno,
Ciao
Franco



Ciao Franco, non sto mettendo in dubbio questo, sto mettendo in dubbio che il tempo di sicurezza di un 200mm, su DX, rimanga 1/200.
Secondo me non � cos�.
Ma sarebbe molto meglio lasciare a casa i "secondo me" e i "pareri condivisibili (o meno)", e avere delle certezze. wink.gif
Peccato solo che siamo andati un bel po' Off Topic, anche perch� il nostro amico ha il VR! tongue.gif
monteoro
QUOTE(lampadione @ Oct 2 2010, 06:38 PM) *
Uhm. Leggi cosa ha scritto _Lucky_.
Io credo che abbia ragione lui.
Immagina di avere una foto FX con un leggero micromosso. Quasi impercettibile con una stampa standard.
Ora ingrandisci la stampa di 1,5 e ritagliala. Non credi che il micromosso risulterebbe un po' pi� evidente?


Non per contraddire quanto detto da _luky_, spiegazione plausibile e condivisibile.
Per� ti suggerisco una prova.
Se hai una fotocamera DX ed hai un amico che ha una FX, o viceversa, monta la fotocamera sul treppiedi, hai cos� la certezza che il tempo di sicurezza non c'entra nulla, e scatta una foto ad un soggetto, poi monta lo stesso obiettivo sull'altra fotocamera, mettila sul treppiedi e scatta la stessa foto ovviamente con la stessa apertura di diaframma ed alla stessa distanza della prima.
Stampa le due foto sullo stesso formato di carta, ad esempio 30x20 e confrontale.
Quella fatta con la fotocamera DX risulter� un ingrandimento di quella fatta con la fotocamera FX
Le differenze di nitidezza ad occhio nudo saranno difficilmente apprezzabili, se le osserverai invece con una lente che abbia un alto rapporto di ingrandimento noterai che quella scattata con DX � meno nitida di quella scattata con FX.
Il tempo di sicurezza non c'entra nulla con la lunghezza focale, il tempo di sicurezza � nelle nostre mani.
Che poi per convenzione diciamo che il tempo di sicurezza � il reciproco della lunghezza focale � appunto una convenzione.
Ciao
Franco
mircob
QUOTE(lampadione @ Oct 2 2010, 07:23 PM) *
...Ma sarebbe molto meglio lasciare a casa i "secondo me" e i "pareri condivisibili (o meno)", e avere delle certezze. wink.gif
Peccato solo che siamo andati un bel po' Off Topic, anche perch� il nostro amico ha il VR! tongue.gif

Scusami ma del vr su soggetti in movimento che se ne fa?
monteoro
QUOTE(lampadione @ Oct 2 2010, 07:23 PM) *
Ciao Franco, non sto mettendo in dubbio questo, sto mettendo in dubbio che il tempo di sicurezza di un 200mm, su DX, rimanga 1/200.
Secondo me non � cos�.
Ma sarebbe molto meglio lasciare a casa i "secondo me" e i "pareri condivisibili (o meno)", e avere delle certezze. wink.gif
Peccato solo che siamo andati un bel po' Off Topic, anche perch� il nostro amico ha il VR! tongue.gif


Non essendoci una formula matematica che consenta di calcolare il tempo di sicurezza ovviamente ci� che ho detto � un mio parere, quindi per me il tempo di sicurezza sta nella mie mani e non nella focale dell'obiettivo.

E' invece una certezza che la lunghezza focale di un obiettivo rimane tale sia se montata dsu DX sia se montata su FX, in quanto la lunghezza focale � la distanza fra il piano focale e il centro del gruppo di lenti che compongono un obiettivo, lo stabilisce la fisica non il "secondo me" o un "a mio parere"

Come � certo che varia l'ampiezza dell'angolo di campo ripreso alla stessa focale se montiamo un obiettivo su una FX o su una DX, c'� una formula matematica che lo determina, non i pareri o i secondo me.

Quindi il mio "� un mio parere, condivisibile o meno" � relativo al tempo di sicurezza, non al resto.
Il resto � dettato dalle leggi della fisica e dell'ottica.

ciao
Franco
_Lucky_
non divaghiamo qua e la, altrimenti chi chiede informazioni non ci capisce piu' nulla......

1) il "tempo di sicurezza" dipende dalla velocita' del soggetto e dalla direzione del moto del soggetto rispetto alla fotocamera. Se scatto una foto mettendomi alla fine del rettilineo di Monza ortogonalmente ala pista mentre transita davanti a me una Ferrari a 345 Km/h, sia che io utilizzi il tempo di 1/50 di sec col 50mm su FX o che utilizzi il tempo di 1/300 di sec con un 200mm su Dx la macchina verra' mossa comunque..... non c'e' regola del reciproco che valga in questo caso.... Se invece l'auto viaggia nella nostra direzione o si allontana da noi il "tempo di sicurezza" potra' essere anche piu' basso ed avvicinarsi alla regola del reciproco
2) il "tempo di sicurezza" dipende innanzitutto dalla tecnica di scatto del fotografo, seguita dalla sua forma fisica e da eventuali patologie che possono rendere piu' o meno ferma la sua mano. Alcuni fotografi riescono a scattare a mano libera con tempi di 1/125 ed obiettivi da 300mm (senza VR) ottenendo foto prive di micromosso, altri riescono ad ottenere foto mosse anche col 200mm ad 1/500.....
3) il "tempo di sicurezza" e' una convenzione e come tale e' un concetto arbitrario. Quello che per me potrebbe sembrare perfettamente immobilizzato in una foto, per un'altro potrebbe sembrare micromosso. Poiche' non c'e' una "misura" che definisca univocamente dal punto di vista metrico cosa e' nitido e cosa non lo e', ci si rifa' allo stesso concetto del circolo di confusione. Anche quest'ultimo e' una convenzione e serve per stabilire arbitrariamente cosa si possa ritenere a fuoco e cosa non lo sia, quindi anche se sappiamo tutti perfettamente che il piano di messa a fuoco "perfetto" e' solo uno ed uno solo, quando fotografiamo un soggetto tridimensionale consideriamo "a fuoco" anche un po' di quello che sta' davanti ed un po' di quello che sta dietro il piano reale di messa a fuoco. Per il micromosso e' lo stesso. Anche ad 1/8000 di sec. il soggetto potrebbe essersi spostato di una frazione infinitesimale mentre l'otturatore era aperto, solo che se questo spostamento � "abbastanza piccolo" giudichiamo comunque la foto come priva di micromosso.
Ma quando questo spostamento � "abbastanza piccolo" ? Dipende...... e, come ho gia' detto nel post precedente, dipende essenzialmente dall'ingrandimento a cui sottoporremo l'immagine. Registrare uno spostamento di 0.1mm, una volta "ingrandito" 10x diventera' uno spostamento di 1mm mentre lo stesso spostamento "ingrandito" 15x diventera' 1,5mm da cui la necessita' di utilizzare tempi piu' brevi con corpi Dx rispetto a quelli FX a parita' di ottica, di soggetto ed a parita' di area inquadrata


P.S. Franco, anche se alla fine dell'ultimo post hai raggiunto la mia stessa conclusione, e cioe' che il "tempo di sicurezza" non dipende solo dalla lunghezza focale, le prove sul treppiedi di foto scattate alla medesima distanza di ripresa non hanno nulla a vedere con l'affermazione che "il tempo di sicurezza di un'obiettivo della focale X rimane lo stesso su macchine Dx e su macchine Fx."

Ciao, Luciano
lampadione
QUOTE(mircob @ Oct 3 2010, 12:17 AM) *
Scusami ma del vr su soggetti in movimento che se ne fa?


Boh, che se ne fa?
Direi niente, ma io sto parlando del micromosso, e di come funziona la convenzione del reciproco della lunghezza focale per evitarlo (in maniera accettabile).
monteoro
@ Luciano
Ho gi� detto che quanto da te scritto nel penultimo post era condivisibile e plausibile.
Quanto hai detto nell'ultimo � verit� perch� frutto di teoremi e di calcoli matematici, ma non si parla di tempi di sicurezza, bens� di tempi di scatto.

La cosa � leggermente diversa.

Ciao
Franco
lampadione
QUOTE(monteoro @ Oct 2 2010, 07:34 PM) *
Non per contraddire quanto detto da _luky_, spiegazione plausibile e condivisibile.
Per� ti suggerisco una prova.
Se hai una fotocamera DX ed hai un amico che ha una FX, o viceversa, monta la fotocamera sul treppiedi, hai cos� la certezza che il tempo di sicurezza non c'entra nulla, e scatta una foto ad un soggetto, poi monta lo stesso obiettivo sull'altra fotocamera, mettila sul treppiedi e scatta la stessa foto ovviamente con la stessa apertura di diaframma ed alla stessa distanza della prima.
Stampa le due foto sullo stesso formato di carta, ad esempio 30x20 e confrontale.


Non ho amici con FX, e veramente io non ho nemmeno un corpo digitale.
Attualmente.
Ma se vuoi posso ripetere l'esperimento con l'F5 e la Biottica, solo che mi ci vuole un po' di tempo per vedere i risultati. messicano.gif
Scherzi a parte, era solo per farti capire che puoi alzare il livello del discorso, se vuoi, che non ho problemi a seguirti. wink.gif


QUOTE
Il tempo di sicurezza non c'entra nulla con la lunghezza focale, il tempo di sicurezza � nelle nostre mani.
Che poi per convenzione diciamo che il tempo di sicurezza � il reciproco della lunghezza focale � appunto una convenzione.
Ciao
Franco


Sar� pure una convenzione, ma � importante capire come funziona.
Su una APSC, quale � il tempo di sicurezza di un 200mm?
1/200, come dici tu, o 1/300, come penso io?
E' molto importante capirlo anche perch� mamma Nikon ci dice che con i VR abbiamo un guadagno di N stop.
Ma N stop rispetto a... COSA? cool.gif
Se parti da 1/200, � molto probabile che tu possa rimaner deluso dell'azione del VR, ad esempio. biggrin.gif
monteoro
Per le leggi della fisica un 200 mm rimane un 200 mm su qualsiasi formato lo monti, quindi se per assunto diamo che il tempo di sicurezza � il reciproco della lunghezza focale questo sar� per un 200 mm 1/200" su qualunque fotocamera lo monti.
Che poi la nitidezza di un formato 6x6 stampato su un 20x30 sia maggiore di un formato 35 e che questo a sua volta stampato su un formato 20x30 sia pi� nitido dello scatto effettuato con un formato APS-C stampato su un formato 20x30 (ammesso che si riesca ad apprezzare la differenza di nitidezza su formato cos� piccolo) sar� dovuto al rapporto di ingrandimento e non al tempo di "sicurezza".
Ciao
Franco
Silver Black
QUOTE(lampadione @ Oct 3 2010, 01:45 AM) *
Boh, che se ne fa?
Direi niente, ma io sto parlando del micromosso, e di come funziona la convenzione del reciproco della lunghezza focale per evitarlo (in maniera accettabile).


Come che se ne fa? Il VR aiuta molto nei panning, perch� capisce che spostiamo la macchina e annulla il movimento verticale lasciando solo il pan orizzontale.
lampadione
QUOTE(monteoro @ Oct 3 2010, 02:26 AM) *
Per le leggi della fisica un 200 mm rimane un 200 mm su qualsiasi formato lo monti, quindi se per assunto diamo che il tempo di sicurezza � il reciproco della lunghezza focale questo sar� per un 200 mm 1/200" su qualunque fotocamera lo monti.


E' esattamente questo quello che non mi convince.
Non il fatto che la lunghezza focale rimanga invariata, bada bene, ma che questo fatidico tempo di sicurezza sia sempre 1/200 (per un 200mm, ovvio).
Anche perch� non stiamo tenendo in considerazione nemmeno l'elemento sensibile, in tutto questo.
Intendo dire che la convenzione in oggetto, secondo me, tiene conto di 3 variabili (lunghezza focale, grandezza dell'elemento sensibile, risolvenza dell'elemento sensibile), non 1 sola (lunghezza focale).
Poi oh, per carit�, posso sbagliare io, ma il punto � che finora non ho sentito altro che "un 200mm � un 200mm", che � una spiegazione che non mi basta. smile.gif

QUOTE
Che poi la nitidezza di un formato 6x6 stampato su un 20x30 sia maggiore di un formato 35 e che questo a sua volta stampato su un formato 20x30 sia pi� nitido dello scatto effettuato con un formato APS-C stampato su un formato 20x30 (ammesso che si riesca ad apprezzare la differenza di nitidezza su formato cos� piccolo) sar� dovuto al rapporto di ingrandimento e non al tempo di "sicurezza".
Ciao
Franco


Secondo me, le due cose sono correlate. Intendo il rapporto di ingrandimento e il tempo di scatto.
Su un 10x15, una foto impercettibilmente mossa pu� essere accettabile.
La stessa foto, 20x30, potrebbe non esserlo pi�.


QUOTE(Silver Black @ Oct 3 2010, 02:32 AM) *
Come che se ne fa? Il VR aiuta molto nei panning, perch� capisce che spostiamo la macchina e annulla il movimento verticale lasciando solo il pan orizzontale.


Giusto, per carit�, solo che io vorrei capire una volta per tutte come eliminarlo, 'sto mosso, non come enfatizzarlo.. biggrin.gif
ninomiceli
QUOTE(monteoro @ Oct 3 2010, 02:26 AM) *
Per le leggi della fisica un 200 mm rimane un 200 mm su qualsiasi formato lo monti, quindi se per assunto diamo che il tempo di sicurezza � il reciproco della lunghezza focale questo sar� per un 200 mm 1/200" su qualunque fotocamera lo monti.
Che poi la nitidezza di un formato 6x6 stampato su un 20x30 sia maggiore di un formato 35 e che questo a sua volta stampato su un formato 20x30 sia pi� nitido dello scatto effettuato con un formato APS-C stampato su un formato 20x30 (ammesso che si riesca ad apprezzare la differenza di nitidezza su formato cos� piccolo) sar� dovuto al rapporto di ingrandimento e non al tempo di "sicurezza".
Ciao
Franco

Non direi proprio, la focale rimane uguale, ma � l'angolo di campo inferiore che influisce sulla possibilit� di micromosso. Vedi anche questa discussione

Comunque su DX la formula per il calcolo del tempo di sicurezza � (1/focale) x 1,5.

Buona luce rolleyes.gif
monteoro
QUOTE(ninomiceli @ Oct 3 2010, 10:05 AM) *
Non direi proprio, la focale rimane uguale, ma � l'angolo di campo inferiore che influisce sulla possibilit� di micromosso. Vedi anche questa discussione

Comunque su DX la formula per il calcolo del tempo di sicurezza � (1/focale) x 1,5.

Buona luce rolleyes.gif


OK, ho il morbo di parkinson, vale lo stesso la formula?
Quello che sostengo � che per "convenzione" si dica che il tempo di scatto di "sicurezza" sia il reciproco della lunghezza focale, ma � solo una convenzione, il micromosso lo evita la fermezza della mia mano, non il tempo di scatto. Se scatto ad 1/30" io personalmente devo usare il treppiedi, altri ad 1 15" scattano foto nitidissime, altri le scattano a 1/6", sempre a mano ferma.

Cio che "affermo" � che la lunghezza focale non varia se monto l'obiettivo su DX o FX, di conseguenza se ottengo con FX uno scatto privo di micromosso con tempo di 1/200" avr� lo stesso risultato scattando con una DX, la mano � ferma allo stesso modo, non risente del formato in cui sto scattando, il risultato � un crop di ci� che avrei scattato con la FX, se non c'� micromosso sul formato FX non ci sar� nemmeno sul DX.

ciao
Franco
Tino70
Ho appena spostato le foto dalla card al pc.
Le migliori che mi sono venute l'ho fatte con queste impostazioni: ISO 1600, tempi di scatto 1/200, diaframma il pi� aperto possibile cio� F5.
A veder le foto sul monitor del pc in 1:1 la grana si vede, ma questo purtroppo me l'immaginavo.
All'inizio ho provato a 1/125 ma le moto ed i piloti mi son venuti mossi.
Purtroppo non ho pensato ad abbassare ad 800 ISO per vedere le foto come mi venivano fuori, ero preso ad osservare le evoluzioni di quei matti anche ad occhio nudo.
Adesso sono di corsa, fra stasera o pi� probabilmente domani vi far� vedere qualche scatto da questo umile rookie delle foto wink.gif

Grazie delle informazioni che mi hanno permesso di fare quantomeno delle foto passabili, senza di voi chiss� che macello avrei combinato biggrin.gif
monteoro
Ho chiesto la cancellazione del messaggio precedente in quanto non sono riuscito ad editarlo per apportare alcune correzioni.
Questo � quello che in effetti intendevo dire


Mentre pranzavo ho fatto una riflessione.
Le mie "elucubrazioni" si fondano sul fatto che scattiamo alla stessa distanza dal soggetto sia in DX che in FX.

Diverso sarebbe se introducessimo un "terzo" elemento, ovvero se diamo per assunto che si voglia inquadrare in DX la stessa scena inquadrata in FX.
Dovremmo per forza di cose indietreggiare di qualche passo, introducendo quindi un nostro allontanamento dal soggetto da fotografare di 1,5 volte
In questo caso porteremmo l'angolo di campo ripreso in DX allo stesso angolo rireso in FX.
Quindi potrebbe valere il fatto che essendoci collocati ad una distanza maggiore dal soggetto il "tempo di sicurezza" dovrebbe essere di conseguenza adeguato alla maggiore distanza.
Non c'entra quindi la focale utilizzata, ma la distanza dal soggetto

Quello che � il mio pensiero, e quindi fonte delle mie "elucubrazioni", � che comunque tutto dipenda dalla fermezza della nostra mano.
Non c'� nulla di scentifico e provato che asserisca che ci siano persone che ad 1/80" riescano a tenere ben ferma la fotocamera, come non vi � nulla di scientifico e provato che asserisca che non ci siano persone che riescano a scattare a mano libera con tempo di 1/6" senza introdurre micromosso.
Ciao
Franco
ninomiceli
QUOTE(monteoro @ Oct 3 2010, 01:59 PM) *
Ho chiesto la cancellazione del messaggio precedente in quanto non sono riuscito ad editarlo per apportare alcune correzioni.
Questo � quello che in effetti intendevo dire


Mentre pranzavo ho fatto una riflessione.
Le mie "elucubrazioni" si fondano sul fatto che scattiamo alla stessa distanza dal soggetto sia in DX che in FX.

Diverso sarebbe se introducessimo un "terzo" elemento, ovvero se diamo per assunto che si voglia inquadrare in DX la stessa scena inquadrata in FX.
Dovremmo per forza di cose indietreggiare di qualche passo, introducendo quindi un nostro allontanamento dal soggetto da fotografare di 1,5 volte
In questo caso porteremmo l'angolo di campo ripreso in DX allo stesso angolo rireso in FX.
Quindi potrebbe valere il fatto che essendoci collocati ad una distanza maggiore dal soggetto il "tempo di sicurezza" dovrebbe essere di conseguenza adeguato alla maggiore distanza.
Non c'entra quindi la focale utilizzata, ma la distanza dal soggetto

Quello che � il mio pensiero, e quindi fonte delle mie "elucubrazioni", � che comunque tutto dipenda dalla fermezza della nostra mano.
Non c'� nulla di scentifico e provato che asserisca che ci siano persone che ad 1/80" riescano a tenere ben ferma la fotocamera, come non vi � nulla di scientifico e provato che asserisca che non ci siano persone che riescano a scattare a mano libera con tempo di 1/6" senza introdurre micromosso.
Ciao
Franco

Scusami, Franco se insisto, ma tra FX e DX, anche se, come tu giustamente affermi la focale dell'obiettivo rimane invariata, lo stesso non accade per l'angolo di campo, pertanto con le stesse impostazioni, una foto scattata in FX con focale 200 mm. a 1/200" pu� risultare senza micromosso, ma per avere lo stesso risultato in FX, stesso istante, stessa mano ecc. devi impostare il tempo di esposizione a 1/300"; cio� 1/200" x 1,5.
Il tempo di sicurezza, sicuramente come dici tu � sogettivo ma normalmente corrisponde all'inverso della focale, certo non � una regola matematica ma per convenzione, nella stragrande maggioranza dei casi corrisponde al vero.

Buona luce rolleyes.gif
busher
QUOTE(ninomiceli @ Oct 3 2010, 04:44 PM) *
Scusami, Franco se insisto, ma tra FX e DX, anche se, come tu giustamente affermi la focale dell'obiettivo rimane invariata, lo stesso non accade per l'angolo di campo, pertanto con le stesse impostazioni, una foto scattata in FX con focale 200 mm. a 1/200" pu� risultare senza micromosso, ma per avere lo stesso risultato in FX, stesso istante, stessa mano ecc. devi impostare il tempo di esposizione a 1/300"; cio� 1/200" x 1,5.
Il tempo di sicurezza, sicuramente come dici tu � sogettivo ma normalmente corrisponde all'inverso della focale, certo non � una regola matematica ma per convenzione, nella stragrande maggioranza dei casi corrisponde al vero.

Buona luce rolleyes.gif


Grazie NINO!
anche io la penso come te wink.gif
monteoro
QUOTE(ninomiceli @ Oct 3 2010, 04:44 PM) *
Scusami, Franco se insisto, ma tra FX e DX, anche se, come tu giustamente affermi la focale dell'obiettivo rimane invariata, lo stesso non accade per l'angolo di campo, pertanto con le stesse impostazioni, una foto scattata in FX con focale 200 mm. a 1/200" pu� risultare senza micromosso, ma per avere lo stesso risultato in FX, stesso istante, stessa mano ecc. devi impostare il tempo di esposizione a 1/300"; cio� 1/200" x 1,5.
Il tempo di sicurezza, sicuramente come dici tu � sogettivo ma normalmente corrisponde all'inverso della focale, certo non � una regola matematica ma per convenzione, nella stragrande maggioranza dei casi corrisponde al vero.

Buona luce rolleyes.gif

Vedi che sei daccordo con me, hai detto corrisponde all'inverso della focale e per un obiettivo, su qualsiasi fotocamera lo monti varia l'angolo di campo in rapporto alla diagonale del sensore, non la lunghezza focale quindi per un 200 mm sar� 1/200" sia su FX che su DX. messicano.gif
Franco
89stefano89
QUOTE(Tino70 @ Oct 1 2010, 04:12 PM) *
Innanzitutto un saluto a tutti, ho preso da meno di un mese una D3000 con gli obiettivi 18/55 e 55/200 entrambi stabilizzati....quindi un assoluto novizio per le reflex (ho usato le compatte prima) e le impostazioni manuali. Ho gi� cominciato a provare a fotografare in varie situazioni di luce...per� domani sera andr� a vedermi il freestyle motocross a Roma al Flaminio, inizio alle 21:00, una situazione per me nuova: soggetti in movimento, in notturna e luci artificiali, dal lontano di una tribuna. hmmm.gif

Secondo voi quale potrebbero essere le giuste impostazioni, sport ma per il resto, formato di slavataggio foto compreso?

Grazie per l'aiuto wink.gif


allora? come e� andata?
spero ti sia goduto lo spettacolo senza litigare troppo con la macchina fotografica messicano.gif
ninomiceli
QUOTE(monteoro @ Oct 4 2010, 01:48 AM) *
Vedi che sei daccordo con me, hai detto corrisponde all'inverso della focale e per un obiettivo, su qualsiasi fotocamera lo monti varia l'angolo di campo in rapporto alla diagonale del sensore, non la lunghezza focale quindi per un 200 mm sar� 1/200" sia su FX che su DX. messicano.gif
Franco

Non fare le pulci ha quanto ho scritto ! messicano.gif
Come puoi notare, la formula matematica da me inserita � l'inverso della focale x 1,5

Buoma luce rolleyes.gif
Tino70
QUOTE(89stefano89 @ Oct 4 2010, 09:23 AM) *
allora? come e� andata?
spero ti sia goduto lo spettacolo senza litigare troppo con la macchina fotografica messicano.gif



Lo spettacolo dato da quei matti � stato superbo...le foto non sono dello stesso livello purtroppo.

dp85
QUOTE(Tino70 @ Oct 4 2010, 08:26 PM) *
Lo spettacolo dato da quei matti � stato superbo...le foto non sono dello stesso livello purtroppo.


Dai postaci qualche foto, almeno ci rendiamo conto dei risultati con le impostazioni che hai usato..sappiamo tutti che le condizioni di scatto non erano le migliori.. rolleyes.gif

edate7
QUOTE(Tino70 @ Oct 3 2010, 01:47 PM) *
Ho appena spostato le foto dalla card al pc.
Le migliori che mi sono venute l'ho fatte con queste impostazioni: ISO 1600, tempi di scatto 1/200, diaframma il pi� aperto possibile cio� F5.
A veder le foto sul monitor del pc in 1:1 la grana si vede, ma questo purtroppo me l'immaginavo.
All'inizio ho provato a 1/125 ma le moto ed i piloti mi son venuti mossi.
Purtroppo non ho pensato ad abbassare ad 800 ISO per vedere le foto come mi venivano fuori, ero preso ad osservare le evoluzioni di quei matti anche ad occhio nudo.
Adesso sono di corsa, fra stasera o pi� probabilmente domani vi far� vedere qualche scatto da questo umile rookie delle foto wink.gif

Grazie delle informazioni che mi hanno permesso di fare quantomeno delle foto passabili, senza di voi chiss� che macello avrei combinato biggrin.gif


Per eliminare il rumore (spero tu abbia scattato in NEF) esistono degli ottimi software, specie se usati con oculatezza; oltre, fanno solo danni. C'� Noise Ninja, per esempio, o Neat Image. Io ho usato il secondo quando avevo la D200, che � disastrosa oltre 1000 ISO, ed ho ottenuto risultati accettabili. Accettabili perch� ho fotografato in condizioni di luce veramente infami. Mi sembra esistano versioni di prova di questi sw; provale e vedi come va.
Ciao
Tino70
Eccone 3.
Nei prossimi giorni un amico pi� capace di me in post produzione con il CS4 dovrebbe spiegarmi alcune tecniche...o almeno spero unsure.gif

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Silver Black
QUOTE(Tino70 @ Oct 6 2010, 07:31 PM) *
Eccone 3.


Carine dai. Peccato che non avessi pi� zoom...
dp85
QUOTE(Tino70 @ Oct 6 2010, 07:31 PM) *
Eccone 3.


Innanzitutto grazie per aver postato qualche scatto.

Ti dir�, a me non sembrano male, chiaramente va considerato che si tratta di foto scattate in condizioni estremamente critiche nelle quali a mio parere solo con un f2,8 avresti ottenuto molto di meglio.
O ancor meglio con un fisso.

In ogni caso le "pose" dei motociclisti mi divertono e le trovo suggestive.
E conta anche questo in una foto.

Insomma i dati exif parlano chiaro..f5,6, 1/200, iso 1600..non credo si potesse pretendere di pi�..ti ripeto, se avessi avuto un ottica pi� luminosa o un fisso avresti potuto ridurre gli iso e la resa in generale sarebbe migliore.
Tino70
Purtroppo per met�, o quasi, delle foto ho usato un tempo di 1/125 senza rendermi bene conto che i soggetti, le moto ed i piloti, venivano mossi.
Servir� di lezione per il futuro wink.gif
monteoro
Come prime esperienze non sono male, con quei tempi di scatto non potevi pretendere di pi�.
Oltre penso non saresti potuto andare.
Sarebbero venute migliori se avessi scattato in NEF invece che in JPG BASIC.
Un JPG ottenuto dalla semplice conversione del NEF � di gran lunga superiore ad un JPG on camera.
Anche la messa a fuoco in manuale qualche dettaglio te lo avr� fatto perdere.
Ma come si dice, sbagliando si impara e se non si sbaglia sicuramente non si impara.
ciao
Franco
Tino70
Ho salvato in NEF+JPEG basic wink.gif

Ho anche le foto in NEF ma non volevo appesantire in maniera esagerata per chi magari non ha una connessione velocissima wink.gif
monteoro
Fai una prova, converti direttamente con View NX i NEF delle foto postate in JPG e confrontale, secondo me sono molto migliori.
Ciao
Franco

p.s. per postare le foto sul forum basta che tu riduca il lato lungo ad un valore di 1000 pixel, un giusto compromesso qualit�/peso.
89stefano89
QUOTE(Tino70 @ Oct 6 2010, 09:14 PM) *
Purtroppo per met�, o quasi, delle foto ho usato un tempo di 1/125 senza rendermi bene conto che i soggetti, le moto ed i piloti, venivano mossi.
Servir� di lezione per il futuro wink.gif


daltronde se andavi sotto il 125esimo probabilmente non ci sarebbe stata abbastanza luce!
ad ogni modo non sono male, io ne ho fatte alcune ad una partita di tennis, appena presa la macchina fotografica che non inserisco per la vergogna, fortunatamente il giorno dopo con luce migliore ho fatto qualcosa di meglio messicano.gif
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