QUOTE(giangi79 @ Oct 8 2010, 01:11 PM)

Quello che volevo capire e se il cattivo risultato delle foto � dato dal manico da impostazione sbagliate della macchina da un obbiettivo non tanto luminoso come il 55/200 dalla mancanza di un flash aggiuntivo
Ricordati sempre di una cosa: la foto la scatta il fotografo e non la macchina..... che fa solo quello che il fotografo gli dice di fare, quindi il problema nel tuo caso non e' l'attrezzatura ma l'esperienza.
1) lo sfondo bianco ha ingannato il flash, il quale, non sapendo se il soggetto della foto erano i volti dei ragazzi o il frigorifero.... si e' limitato a cercare di rendere il soggetto predominante (in questo caso il frigorifero e lo sfondo bianco) trasformandoli in un grigio medio al 18%. Un po' di studio sul funzionamento degli esposimetri e sulla misurazione spot e questo concetto ti sara'piu' chiaro.
2) il flash ha scattato (Flash fired, compulsory flash mode, return light detected) ma qualcosa e' andato storto. Potrebbe essere un riflesso che ha ingannato l'esposimetro o qualche altra cosa, ed a peggiorare le cose si e' aggiunto lo stesso fattore della foto precedente: persone disposte a poca distanza da uno sfondo chiaro e riflettente.
3) bella foto, ma con un tempo di 1/3 sec non poteva assolutamente venire ferma..... Con quella intensita' di luce ci sarebbe voluto un'obiettivo con apertura F1,4 (e con la conseguente gestione della profondita' di campo) o una D700 a 3200 iso per ottenere una foto ferma e senza grana o slittamenti cromatici. Purtroppo non sempre si puo' portare a casa la foto, alle volte le condizioni (o la nostra attrezzatura) non ce lo consentono. Non dimentichiamoci che siamo "servi" della luce.....
4) in condizioni di luce mista il bilanciamento del bianco diventa un problema. Nel caso in oggetto la luce del flash ha funzionato solo da schiarita, essendo presente una luce ambiente artificiale predominante, e con una temperatura di colore molto piu' bassa di quella del flash. In questo caso, o eliminavi del tutto il flash e scattavi la foto in luce ambiente facendo il bilanciamento del bianco sulla luce presente, o inserivi una gelatina davanti al flash in modo da correggere la temperatura colore del flash approssimandola a quella ambientale e poi facevi il bilanciamento del bianco come al punto precedente avendo pero' anche il flash di schiarita, oppure ti spostavi in un luogo buio e scattavi la foto col solo flash.....
5) stesse considerazioni della foto precedente, solo che in questo caso l'illuminazione ambientale proveniente lateralmente da sx. ha fatto si che la meta' destra della foto venisse illuminata in prevalenza dal flash. A questo si aggiunge il fenomeno degli "occhi rossi" dato dalla riflessione della retina illuminata dal lampo del flash e la "problematica degli sposi" e cioe' la ripresa un soggetto vestito di nero ed uno vestito di bianco affiancati, una situazione che "normalmente" porta ad avere o i bianchi bruciati ed i neri leggibili, o i bianchi leggibili ed i neri tappati, a seconda della scelta effettuata dal fotografo (o dalla macchina....), a meno di non utilizzare uno schema di illuminazione piu' complesso con piu' punti luce. Uno sguardo alle problematiche dei matrimonialisti ti rendera' piu' chiaro il tutto.
Il mio consiglio e' quello di scattare tante foto e di imparare dai tuoi errori, leggendo tanto, studiando a fondo i vari concetti legati al funzionamento degli esposimetri ed al bilanciamento del bianco (che in alcuni casi e' comunque impossibile da ottenere...., vedi ad esempio le luci fluorescenti) ed anche chiedendo aiuto sui forum fotografici. Dal punto di vista dell'attrezzatura, forse un flash esterno con una parabola piu' grande di quella del popup interno e piu' distante dall'asse dell'obiettivo ti potrebbe aiutare.
buona luce e buone foto