QUOTE(bergat@tiscali.it @ Oct 16 2010, 02:43 PM)

Su ragazzi giochiamocela come vogliamo, ma la scusa che l'eliminazione dei diaframmi si trova consenso anche negli obiettivi professionali dotati dei nanocristalli, per giustificare che sia una soluzione migliore è una cosa che fa letteralmente ridere

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Oramai la meccanica dei Ai e AIs, ce la scordiamo. I prezzi aumentano, nonostante la tecnologia permette la facile creazione in tutta economicità, rispetto al passato, di lenti asferiche e vetri ED, nonchè di trattare le lenti ai nanocristalli (si è un trattamento niente di più e niente di meno). E nonostante la tecnologia permette di costruire obiettivi in maniera più economica, si lesina anche sulla meccanica e sui materiali, e i prezzi sono quelli che sono.
Ma credete veramente che un 17-55 2,8 rispetto al 18-55 costi alla nikon, dieci volte tanto? e pensate veramente che una audi R8 rispetto a una GOLF costi 8 volte tanto?

In effetti è vero, la qualità costruttiva dei Nikkor è drasticamente peggiorata con l'avvento degli AF.
Questi ultimi G, nonostante la mancanza della ghiera dei diaframmi, sembrano essere migliorati abbastanza, ma....
io ho il 105mm VR f2,8 micro e il 105mm AIs f2,8 micro, ebbene, l'AIs è sicuramente molto meglio costruito, siamo proprio su un alro pianeta! Dispiace dirlo ma è così.
Tornando alla discussione, io penso che l'abbandono della ghiera sia dovuto ad un insieme di ragioni convergenti:
- ormai la ghiera serve a macchine che di fatto non usiamo più o quasi, io ho una F3 e una Nikkormat ferme da anni:
- l'obiettivo è più impermeabile e robusto senza ghiera
- i costi diminuiscono (ma non i prezzi!!)
- l'affidabilità aumenta (quello che non c'è non si può guastare)
Resta, per molte ottiche il problema non lieve dell'iperfocale.