Quella di Luca � decisamente una foto notevole, tuttavia il ragionamento suo e di Andrea, a proposito di ISO Auto, non mi convince.
Anch'io faccio foto per la strada, e preferibilmente fotografo la gente.
La macchina cerco di impostarla (lavoro preferibilmente in A) prima di cominciare: un occhio alla direzione e all'intensit� della luce, al possibile "set", qualche misurazione esposimetrica a vuoto e ricerca degli sfondi possibili. Il tutto, in luoghi per me nuovi, mi impegna per non pi� di cinque minuti prima degli scatti (in interni molto meno). Non mi sembra tempo impiegato male, visto che mi aiuta a velocizzare l'intera sessione fotografica: inizio a scattare avendo gi� scelto in linea di massima le ottiche da impiegare, il range di diaframmi relativi, gli ISO, come collocarmi rispetto alla luce ambiente , gli sfondi davanti ai quali preferibilmente "appostarmi" ad attendere i soggetti, e avendo gi� "respirato" l'atmosfera dell'ambiente.
In questo contesto, la scelta degli ISO non richiede pi� di tre o quattro secondi (per tutta la sessione): di solito me li posso permettere, voi no ?
Una volta assunte, prima di iniziare a scattare, le decisioni di fondo, anche le opzioni per affrontare scatti imprevisti diventano rapidissime: oltretutto, nelle Nikon, gli interventi che modificano i parametri di ripresa sono tutte a portata di mano, e non richiedono di entrare nei men�. Non per nulla i r�porter continuano a preferire Nikon, dalla "F" in poi...
Nemmeno l'argomento di Andrea ("Se c'� un automatismo vuol dire che serve") mi pare rilevante: certo che serve, ma a chi ? Ci sono anche le scene e il program, ma a me non servono...
Mi sembra interessante che ci confrontiamo sul modo di operare di ciascuno di noi.