QUOTE(EadWard @ Nov 17 2010, 08:54 PM)

i numeri di diaframma, chiamati stop (e non step) sono ognuno 1,4 volte il precedente (f/1 f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8 f/11 f/16 f/22 f/32 f/45 f/64), in modo che ogni aumento di stop, dimezzi la luce che arriva al sensore.
Difatti, siccome la luce che passa dipende dall'area di diaframmatura, e questa dipende ovviamente dal quadrato del diametro, essendo che l'apertura del diaframma si misura in frazioni della focale ed � un diametro, per dimezzare o raddoppiare l'area (quindi la luce, quindi il Valore di Esposizione o EV) devi dividere o moltiplicare il diametro per SQRT(2) voglio dire la radice quadrata di 2, che approssimativamente � pari a 1.4.
Chiudere quindi il diaframma a passi di 1/2 EV, significa che chiudi facendo in modo che il dimezzamento d'area avvenga in due passi in cui la variazione d'area tra il passo intermedio e l'iniziale � uguale a quella tra il finale e l'intermedio.
Tieni poi presente che, la "base di calcolo" dell'apertura diaframma essendo un irrazionale, per semplicit� si arrotonda. Ecco che si ha la sequenza di stops o EV data da EadWard, invece di quella "corretta" che sarebbe f/1, f/1.4121356..., e cos� via. Quindi avere leggere discrepanze tra la pura "teoria matematica" e la convenzione fotografica "arrotondata" � perfettamente normale.