QUOTE(decarolisalfredo @ Dec 23 2010, 12:03 AM)

Dirò di più, oltre ad emettere potenze intemedie basta spostare il punto di messa a fuoco o modificare il tipo di misurazine per avere, in TTL, potenze diverse.
Quindi se, come suppongo, si vuole vedere che potenza emette in TTL un flash per poi riportarlo su altri flash, lascerei propio perdere.
sono d'accordo con te che non ha senso copiare il livello di emissione su altri flash, anche perchè, una volta appurato che tramite il TTL si possono ottenere lampi di durata intermedia rispetto a quelli settabili manualmente, la cosa perderebbe totalmente di senso.
la mia "curiosità" nasce innanzitutto dalla volontà di capire meglio come funziona il sistema CLS (e i flash in generale) dato che la documentazione che trovo è scarsa.
ciao ciao
Marco
QUOTE(nonnoGG @ Dec 22 2010, 03:47 PM)

La potenza a cui si riferisce Marco è derivata dalla durata del lampo effettivo, cioè quello emesso dopo i prelampi di montoraggio, facilmente "deviabili" utilizzando la funzione FV (flash value) lock.
A quel punto la missione non è più impossibile, ovviamente disponendo di adeguata strumentazione, tipo un buon esposimetro flash (che non ho mai posseduto) o un oscillografo con fotosensore e relativa circuiteria di
input (che è stato sempre nei miei sogni...) .
Chissà che qualche volontario, con laboratorio ben dotato...
Approfitto per inviare/ricambiare con affetto (ed una multi-serie di flashate a piena potenza) gli auguri per un sereno e felice Natale a tutti gli amici della sezione.
Salutoni.
nonnoGG,
nikonista! mi fai venire in mente che potrei avere anche un fotodiodo IR, con cui potrei leggere anche tutta la comunicazione tra i flash!
M