QUOTE(tortuga89 @ Jan 3 2011, 11:32 AM)

Ciao a tutti.
Dato che da poco ho comprato il nikkor afs 300 f4 mi chiedevo se valeva la pena acquistare un tc 1.4x oppure conviene lasciarlo liscio e "arrivare a 420mm" croppando... la qualità di immagine finale è molto differente?
ho fatto questo ragionamento per i seguenti motivi:
1- il diaframma rimane f4 costante (e non 5.6)
2- l'autofocus non rallenta
3- potrei usare i soldi dell'1.4x per comprare l'1.7x (usato) da usare quando c'è una buona quantità di luce..
Dimenticavo, uso il 300 montato su una D300s per avifauna.
Grazie a tutti
Dipende da quanto ritagli e dall’uso che ne fai delle fotografie.
Penso ti sia utile conoscere un po’ di dati e peculiarità dei moltiplicatori, prima di decidere.
Il moltiplicatore è un divergente del cono proiettato dall’obiettivo sul sensore, allarga il diametro del cerchio di copertura dell’ottica.
Nulla a questo mondo è perfetto ed il moltiplicatore, fatto di lenti, oltre che allargare il cerchio di copertura e dunque ingrandire l’immagine, può introdurre ulteriori aberrazioni sue che possono raggiungere valori tali da essere talvolta visibili (tipicamente Aberrazione Cromatica e/o Astigmatismo, anche fuori fuoco, degradando lo sfocato).
Dato che ha un suo spessore, a volte può portare vignettatura meccanica, la peggiore, che aumenta diaframmando
A parte i possibili problemi di cui sopra, allargando l’immagine originale sul piano focale, si hanno, di progetto, due effetti collaterali negativi:
- perdita di luminosità effettiva dell’ottica
- riduzione della risoluzione originale ( è quella originale, moltiplicata per l’inverso del fattore di moltiplicazione)
Più ingrandisci e più questi effetti sono deleteri
- Con 1,4 X perdi un diaframma di luminosità e abbassi la risoluzione di circa il 30%
- Con 1,7X perdi un diaframma e mezzo di luminosità e abbassi la risoluzione di circa il 40%
- Con il 2X perdi due diaframmi di luminosità e tagli la risoluzione esattamente della metà, il 50%.
Chiaramente se la nuova risoluzione tagliata resta superiore a quella del sensore della fotocamera, il taglio non lo vedi, mentre se la nuova risoluzione è minore della risoluzione del sensore, il taglio si vede, ed a volte, tanto.
Con scarsa luminosità dell’ottica, l’AF potrebbe perdere di efficienza.
Va usato dunque su:
- ottiche ad alta risoluzione (possibilmente luminose)
- fotocamere a non alta risoluzione,
altrimenti la foto è di scarsa qualità.
Altra cosa da tenere presente, è che, soprattutto con i tele, focheggiando su soggetti vicini, l’ottica, per sua costituzione, riduce da sé la sua risoluzione, dato che allarga il suo cerchio di copertura, ed alcune ottiche lo possono fare anche in modo notevole, ossia sfornano immagini, alla minima distanza focale, “morbide”: se ci metti anche un moltiplicatore, viene fuori un disastro ed infatti spesso si vede della roba, soprattutto macro, tremenda.
La D 300s ce l’ho anche io ed è a bassa risoluzione.
Il 300 f4 l’ho provato bene, ma alla fine non l’ho comprato perché non è stabilizzato: ha una risoluzione buona, ma non eccezionale; se decidi di montarci un moltiplicatore NON lo usare alla massima apertura, chiudi almeno un diaframma e mezzo, meglio 2, per avere maggior risoluzione dall’ottica, risoluzione che sarà poi tagliata inesorabilmente dal moltiplicatore, e tieni presente che in quella condizione sei tanto al buio, il moltiplicatore te lo abbuia, dunque i tempi di scatto ne possono soffrire: cavalletto, e molto solido, e scatto a specchio alzato, se ce la fai su quel tipo di foto (non la conosco bene).
Sul web la risoluzione delle ottiche, su immagini complete, non si vede, sul web è sempre tutto bello, ma se stampi in qualità, la situazione coi moltiplicatori, diviene subito molto critica, già con 1,4X.
Il sottoscritto ama le foto molto nitide e considera i moltiplicatori troppo deleteri per la nitidezza, ma ciascuno giustamente ha il suo metro di misura: se decidi di comprarlo, almeno compra i Nikon che sono fatti meglio degli altri, non dovrebbero introdurre aberrazioni (CA, astigmatismo) visibili o vignettature.
Sarebbe bene comunque verificare sempre cosa fa quella particolare ottica con quel particolare moltiplicatore, proprio per l'angolo di proiezione del suo cerchio di copertura in relazione al tiraggio ed eventuali aberrazioni già presenti che potrebbero essere amplificate: con i Nikon questa verifica è del tutto inutile, dato che vanno bene.
E….chi si accontenta, gode.
Saluti cordiali