QUOTE(dimapant @ Jan 10 2011, 12:54 PM)

No, per niente.
Se dice cos�, � sbagliata Wikipedia, probabilmente dovuto ad errore di traduzione: in Inglese il termine �lens� ha doppio significato:
- sia di �lente�, singolo pezzo di vetro lavorato con geometrie ed a tolleranze delle leggi dell�ottica
- sia di obiettivo, sistema costituito per definizione da pi� di una �lente� intendendo per �lente� la definizione di cui sopra.
Quella citata da te, che citi Wikipedia � la luminosit� relativa di una lente, non di un obiettivo, che � costituito da pi� lenti.
La lente frontale di un obiettivo dovrebbe avere diametro sufficientemente grande da raccogliere abbastanza luce da compensare le perdite di tutto il complesso ottico e permettere di curvare i raggi di un valore ben definito dal coefficiente di rifrazione di quel vetro, valore che, ahim�, non puoi cambiare a piacere, e fornire dunque un angolo di campo adeguato in funzione del cerchio di copertura richiesto dal formato del sensore o pellicola: la lente frontale � sempre molto maggiore del diametro che porterebbe alla luminosit� nominale dell�obiettivo.
Ho usato il termine dovrebbe perch� e veramente difficile, in pratica, dire �deve�: i progettisti sono della carogne e spesso la fanno pi� piccola, per risparmiare peso e quattrini, e ti danno un obiettivo in realt� un pochino meno luminoso del valore nominale.
Detto in altre parole: il diametro della lente frontale NON HA ALCUNA RELAZIONE con la luminosit� massima dell�obiettivo.
Wikipedia � in grave errore: basta pensare ad un 20 mm f 2,8: in tal caso la lente frontale, con la tua/Wikipedia errata asserzione, dovrebbe avere un diametro di 20:2,8 = 7,14 mm, e invece, come tutti vediamo in pratica, un 20 mm f 2,8 ha una lente frontale che � molto, molto pi� grande di 7.14 mm,, � tranquillamente sopra 40 mm e lo � per compensare le perdite di luminosit� di tutte le lenti componenti il gruppo ottico, l�obiettivo, ma, e soprattutto fornire un cerchio di copertura ed un angolo di campo adeguato, ossia curvare i raggi ottici.
Con il termine �luminosit� nominale o di targa� di un obiettivo si intende la sua luminosit� massima relativa, e questa � data dalla sua lunghezza focale diviso il diametro del suo diaframma alla massima apertura, il diametro massimo del buco dove parra il fascio luminoso.
Un 50 mm f 2 ha un diaframma massimo di 50 : 2 = 25 mm, mentre il diametro della lente frontale pu� essere un qualsiasi valore, non � dato di sapere dalla sola informazione della luminosit� nominale, ma tale valore deve essere sempre maggiore del diametro massimo del diaframma, ossia DEVE ESSERE SEMPRE MAGGIORE DI 25 mm, variando in funzione dello schema ottico usato e del tipo di vetri usati
Saluti cordiali
Dimapant tu hai messo in frazione la lunghezza focale (20 mm) con la luminosit� massima (f2,8) (o apertura massima)
Ma di cosa stai parlando?
Per l'ennesima volta stai facendo un'enorme confusione
Wikipedia ha perfettamente ragione , sei tu che non hai chiaro qualcosina...
Ma non solo di ottica , ma pure di matematica, mi pare....
La regola � : Apertura Massima (ovvero luminosit� della lente) = Lunghezza focale (nel tuo assurdo esempio 20 mm) \ diametro della pupilla d'ingresso e tu al posto di quest'ultimo valore hai messo la luminosit� massima , che poi sarebbe la "X" dell'equazione che cerchi di risolvere...(!!!!)
Che poi la luminosit� massima sia un'approssimazione che NON tiene conto della perdita di luminosit� nel passaggio della luce attraverso lo schema ottico � un conto (ma di NORMA � estremamente ridotto , di fatto invisibile a livello pratico....) ma non c'entra NIENTE con l'enorme inesattezza che hai formulato...
Il diametro della lente frontale HA a che fare con la luminosit� massima, altroch�....
Altro che disinformazione, questa � confusione allo stato puro....
Ti prego non pontificare sulla pupilla d'ingresso che anche li hai scritto un'altra serie di inesattezze davvero memorabili...
Su internet se ne leggono di tutti i colori...su questo hai ragione....molto ironicamente
Buone foto
Federico