
Allora, l'idea di partenza era quella di acquistare un bighiera nella versione AF-D, massimo budget a disposizione (l'AF-S sarebbe eventualmente già fuori budget). Ho però preso in considerazione anche l'acquisto di obiettivi di altri brand e, quindi, il Tamron ed il Sigma 70-200 f/2.8, più o meno sulla stessa fascia di prezzo.
Mi chiedo: è davvero conveniente comprare un obiettivo usato con circa 10 anni di vita (e con tutti i rischi impliciti...) quando con la stessa cifra posso prendere un obiettivo nuovo e coperto da garanzia?
In particolare mi sembra che il Tamron garantisca una discreta qualità e sia di buona costruzione e che la sua unica pecca sia rappresentata dalla velocità di AF: ma è in realtà più lento rispetto al nikon o nella pratica si notano poche differenze? In termini di resa finale e qualità dell'immagine ci sono sostanziali differenze? E quindi: se come velocità di messa a fuoco sono equiparabili (ovvero...lenti entrambi!) perchè dovrei preferirgli il nikon?
Ho una D70s e preferisco dedicarmi più alle ottiche che alla sostituzione della macchina, per il momento. Il discorso della rivendibilità lo ritengo marginale, perchè comprerei l'obiettivo f/2.8 per tenerlo in maniera definitiva o, comunque, senz'altro per diversi anni. Insomma, avrei cercato di comprare il Bighiera ma vi assicuro che questo Tamron mi mette molto in difficoltà...
Perdonate questa domanda simile a molte altre già poste e grazie anticipatamente a chi mi dedicherà un attimo del suo tempo. Un saluto, Franco.-