Doppia parodia, una incapsulata nell'altra... Da Gianni...
Quando ci mostra le sue vicine forse gioca a parodiare l'avvio divertentissimo e truce al contempo d'un film di Woody Allen. Bianconero splendido, ma tagliente come un rasoio. Lui � su un vecchio vagone, si guarda intorno. I suoi vicini sono impressionanti: volti grotteschi, arcigni e privi d'umanit�. Il bigliettaio � ancor pi� truce... Poi si volta, e dal finestrino vede un altro treno: i passeggeri sono belli, bellissimi, solari, si divertono un mucchio. Una donna luminosa, splendente si volta a guardarlo un attimo, e lui resta folgorat: desidera salire sull'altro treno, prova a scendere, ma � ormai troppo tardi: il suo treno parte, e la donna luminosa diviene un miraggio che s'allontana e infine svanisce...
Gianni ci mostra prima il signore che ha davanti, quindi la vicina di sinistra, quindi quella di destra... Ma lui pu� alzarsi dal bar, fortunatamente.
E la seconda parodia? Non l'avete notata? Magari l'avete anche commentata -e positivamente!