Fare turismo in un cimitero è una cosa sulla quale in molti, io per primo, potrebbero avere da ridire.

Recentemente sono stato a Parigi e tra le altre cose mi hanno suggerito di andare a visitare il cimitero di Père-Lachaise.

Anche se ero un pò riluttante all'idea sono comunque andato a visitarlo, cercando comunque di avere il massimo rispetto per il luogo in cui mi trovavo.

Trovo abbastanza squallido fotografare la tomba di un morto, a prescindere che sia un illustre sconosciuto o un personaggio famoso, ho quindi evitato di scattare davanti alle lapidi dei vari Jim Morrison, Proust, Rossini, ecc., cercando invece di fare solo alcuni scatti in cui predominasse il contesto molto spesso tetro e lugubre e non la singola tomba.

Mi rendo conto che sono foto abbastanza particolari, ma spero comunque che possano risultare interessanti.

Saluti

GianGiacomo

Père-Lachaise_1 di Norijuki, su Flickr

Père-Lachaise_0 di Norijuki, su Flickr

Père-Lachaise_2 di Norijuki, su Flickr

le foto sono belle, ma i cimiteri, soprattutto quelli monumentali offorno sempre grandi spunti fotografici

paolo

Sicuramente andare in un cimitero moderno, non è il massimo come turismo.
Ma, come ha detto Paolo, un cimitero monumentale è tutt'altra cosa. E' un "monumento", appunto, e come tale ha la stessa dignità di qualsiasi altro luogo culturale.

Poi le foto che hai postato non indugiano su particolari "personali" delle tombe, che potrebbe essere di cattivo gusto.

Quindi a mio avviso hai fatto benissimo a proporcele, anche se sono pochine (imho).

Ciao
Pietro

Quel cimitero è un'opera d'arte, vale la pena visitarlo; i tuoi scatti sono più che buoni, ma io sono molto restio a fotografare in un cimitero poichè la maggior parte della gente va a trovare i propri cari ; diverso è il discorso per i cimiteri " turistici " ad esempio quello ebraico di Praga dove si entra in visita per curiosità e per scattare foto a iosa.
Saluti.

il Pere lachaise e' straordinario,.
unisce tombe "anonime", che sembrano quasi abbandonate, e che poi ti accorgi celano le spoglie di persone universalmente conosciute, a lapidi monumentali e fantasiosissime, quasi divertenti.

le foto che hai postate sono poche rispetto alla abbondanza di spunti che trovi li'..
spero ne posterai anche altre..il luogo merita davvero una descrizione piu' ampia.

Bianca

Sarò sincero, se hai solo queste, secondo me, hai perso una straordinaria occasione.
Sono poche e non descrivono per nulla il luogo che hai visitato.
Ciao, Rino.

Guarda personalmente mi piace visitare i cimiteri (monumentali o di guerra, non quelli moderni beninteso), trovo che offrano spunti riflessivi oltre che fotografici. Chiaro che bisogna avere rispetto del luogo.
Venendo alle foto le prime due sono le più interessanti, trasmettono un'idea di abbandono e degrado, dell'effetto rovinoso del tempo. L'ultima invece non mi dice molto e mi sembra troppo luminosa.
Ciao

Mi ha fatto molto piacere leggere i vostri commenti e i vostri pareri sul cimitero di Père-Lachaise.

Effettivamente si potrebbe stare dentro a scattare per ore, se non giorni interi; io invece sono rimasto li poco meno di mezz'ora quindi non ho avuto grandi possibilità.

Siccome in tanti avete detto che le foto erano poche, ne aggiungo altre tre, anche se in tutta franchezza le trovo meno interessanti delle precedenti.

Saluti

GianGiacomo

Père-Lachaise di Norijuki, su Flickr

Père-Lachaise di Norijuki, su Flickr

Père-Lachaise di Norijuki, su Flickr

Belle e molto suggestive,se mai andrò a Parigi,voglio visitarlo!

la mia preferita,è la terza della prima serie

Ciao
Roberto

Il Pére Lachaise è stupendo, un luogo gotico di memoria di Edgar Allan Poe, le viuzze che scendono e salgono senza un apparente logica, il silenzio dominante e questo strano senso di essere sospeso davvero in un limbo tra uomini comuni e personaggi importanti, spesso quando ti avvicini a questi ultimi, vedendo i turisti che si ammassano intorno alle loro tombe ti sembra quasi di riaggrapparti alla realtà, un luogo davvero suggestivo, secondo me sarebbe bello vederlo durante la stagione della fioritura primaverile come nel pieno autunno