c' erano una volta le diapositive e le foto stampate...
ero piccolo, ma ricordo ore in soggiorno con gli amici dei miei a guardare "LE FOTO DEL MARE"
sviluppare costava, tanto, quindi si tornava a casa con 30-40 scatti, un paio di rullini, e, inutile dirlo, le foto non erano proprio d' autore.
eppure si stava davanti a sta parete illuminata 20-30 anche 60 secondi ad ogni scatto, si commentava, si raccontava IL SIGNIFICATO della foto (spesso incomprensibile per noi poveri fotoamatori della domenica). anche la foto pi� sfocata, pi� mossa pi� banale meritava di essere commentata! magari era semplicemente "vabbeh... il flash non era pronto... capita" per� si scorgeva quella foto come se avesse qualcosa di nascosto. poi toccava agl'altri tiravano fuori le dia e si ricominciava. stessa cosa se le foto erano stampate.
bei tempi mi viene da pensare ora!
pochi minuti fa arriva un sms di mia cognata:"quando mi porti le foto?" ovviamente rispondo che devo postprodurle, non sono un professionista, anzi sono abbastanza scarsetto, faccio errori banali, ma OGNI TANTO qualcuno mi dice "bella questa", io ci metto l' impegno, l' attrezzatura LA PAZIENZA nel lottare con le compattine e i cellulari.
subito al risposta:"MA PORTAMELE COS� COME SONO"
e li realizzo... ma perch� mi sbatto tanto per tirare fuoriqualche scatto decente, forse uno su 20 o 30? mica mi pagano.
a questo punto mi rendo conto che i miei scatti, seppur nemmeno paragonabili con gli scatti della maggior parte di voi, MERITANO almeno un minimo di attenzione.
NON SOPPORTO PI� di veder passare sullo schermo 3 o 4 foto al secondo, senza avere nemmeno il tempo di capire chi o cosa � il soggetto.
quindi DA ORA ho deciso che consegner� ad ogni occasione solo 20-30 scatti (chiaro dipende dall'evento inutile dirlo), a cosa serve consegnare 200 foto che vengono passate tipo foto segnaletiche? credo che cos� facendo la gente spender� qualche secondo in pi� sui miei scatti visto che non sono molti...
cosa ne pensate?