confermate?

QUOTE
Nel caso delle reflex il valore dell’ingrandimento del mirino è sempre stato misurato con l’obiettivo considerato a ingrandimento 1, cioè il 50 mm. Fino a che esistevano solo le reflex a pellicola queste avevano tutte lo stesso formato e quindi questa misura dava l’indicazione dell’ingrandimento del mirino.
Con l’introduzione di reflex con diversi formati di sensore, in particolare più piccoli, per mantenere la possibilità di confrontare l’ingrandimento del mirino si sarebbe dovuto misurare l’ingrandimento dell’immagine da esso riprodotta con un obiettivo di focale ridotta, un normale per il nuovo formato, che per l’APS è circa 30 mm. Le focali sopra questa sono, per l’APS dei tele e ingrandiscono l’immagine. Invece i produttori hanno continuato a misurare l’ingrandimento del mirino sempre con la focale di 50 mm che nel caso dell’APS è un tele, con un fattore di ingrandimento di 1,5-1,6 (a secondo delle dimensioni del sensore). L’ingrandimento misurato è quindi il risultato dell’ingrandimento dell’obiettivo più quello del mirino.
per sapere quale sia il vero ingrandimento del mirino è necessario depurarlo di quello dell’obiettivo che corrisponde al fattore moltiplicativo che si applica alla reale lunghezza focale degli obiettivi usati sull’APS per rendersi conto più facilmente se sono grandangoli o tele.
Il motivo per il quale i produttori si siano comportati così è che probabilmente non volevano che i clienti si rendessero conto di quanto erano piccoli i mirini delle reflex APS e pare che fino ad oggi ci siano riusciti bene, se anche DPReview ha scopert il problema solo 3 mesi fa.
http://francescophoto.wordpress.com/2009/0...-mirini-reflex/