QUOTE(gdc84ts @ Jul 28 2011, 06:22 PM)

mi spiegate quale di questi due dati � piu significativo in termini di nitidezza dell'immagine finale?
Perch� ho confrontato le mie ottiche su due siti diversi che prendevano in considerazione questi due diversi parametri.
Secondo un sito (photozone.de) il nikkor 17-55 addirittura � minore in resa del tamron 17-50, sia al centro che ai bordi in temrmini di lw/ph
secondo l'altro siti invece (lenstip.com) che prende in considerazione il parametro ipmm il nikkor ne esce trionfalmente vincente, sia al centro a f2.8 che ai bordi....
Visto che tutti quanti dicono che il 17-55 � un altro pianeta rispetto al tamron devo presupporre che il parametro piu importante da tenere in considerazione sia ipmm e non lw/ph?
Vorrei prendere un tamron 17-50 per fare i bei sfocati che mi piacciono tanto, ma se mi dicono che a f2.8 (che � l'apertura per cui lo prendo) � molto morbido..allora mi viene un dubbio...
La quantit� lp/mm (coppie di line per mm dell'immagine) � una unit� di misura "assoluta" per la scala di risolvenza o MTF. Va moltiplicata per 2 e poi per l'altezza del sensore in mm per ottenere il valore corrispondente in lw/ph (numero di linee totali comtenute nell'altezza, lato corto, del sensore/immagine).
Per conoscere la risolvenza effettiva ad uso fotografico di due sensori di dimensioni diverse devo considerare gli lw/ph, altrimenti sullo stesso formato l'unita di misura � indifferente.
Nel caso delle misure, occorre fare attenzione all'interpretazione.
Photozone misura il punto della curva con MTF=0.5 o 50% con uno strano sharpening standardizzato (100% MTF a 1/3 della frequenza di Nyquist del sensore), mentre lenstip e altri non usano sharpening.
In genere il punto MTF 50 � molto relativo, perch� non tiene conto di come la curva vari prima e dopo (in lp/mm), soprattutto con che velocit� scende al crescere dlle lp/mm, e dell'andamento del rumore con la frequenza, che limita la risolvenza reale.
Poi bisogna tenere presente che i sensori di Bayer non possono superare 0.7 x n.ro di pixel verticali come LW/PH senza produrre vistosi artefatti.
Per conoscere il max ingrandimento utile in stampa, in pollici, si divide la misura lw/ph per il numero di ppi.
Esempio:
sensore FF di altezza 4000 pixel, max. risoluzione pratica 0.7 x 4000 = 2800 LW/PH; se uso una stampante Lambda a 254 ppi (100 linee/mm), posso arrivare a un'altezza utile di stampa a risoluzione fotografica di 28 cm (2800/254 = circa 11 pollici). Oltre si interpola (poster resolution).
Tenete presente che i colori R e B andranno in aliasing con appena 2000 LW/PH con certe immagini con linee verticali o orizzontali.
Nel caso citato il confronto � molto difficile: occorre analizzare le immagini con il film oppure con uno sharpening medio uguale per tutti gli obiettivi. Da evitare l'uso delle immagini JPEG prive di sharpening per evitare errori dell'occhio, che tende a mascherare le alte frequenze, sempre piuttosto deboli.
A presto
Elio