QUOTE(Jimharley @ Sep 19 2011, 07:38 PM)

Ciao complimenti per le foto.
Subito una domanda forse un po' provocatoria:
"mi piacerebbe fare della mia passione (la fotografia) un lavoro. So che bisogna avere esperienza e creativit�, ma come � possibile iniziare se i professionisti veri non ti danno la possibilit� di essere uno dei loro aiutanti?"
Cio� credo sia impensabile, soprattutto nella mia terra, aprire uno studio e dire " beh da domani faccio il fotografo".
Come si puo' iniziare dal niente e ad un'et� non certo giovanissima?
Consigli e suggerimenti li apprezzerei tanto.
Ciao Ciccio
Difficile si ma non impossibile! Il vero problema secondo me non � tanto farsi esperienza facendo da assistente ad un professionista ma sconfiggere l'opinione comune che � certamente convinta del fatto che avendo iniziato da poco non sei forse affidabile quanto un professionista affermato. Il che non � per forza vero, del resto la fotografia o la sai fare o no, l'esperienza, i mezzi, le macchine e tutto il resto contano molto ma da soli non bastano.
La mia epserienza personale mi porta a dirti che devi buttarti, magari iniziando al matrimonio di un amico che non vuole spendere per ingaggiare un professionista.
Io ho iniziato cos� con il primo matrimonio ad un'amica ne ha portati subito altri 2 (parliamo del 2010). Nel 2011 ho deciso di fare i 3 matrimoni che mi erano stati commissionati da parenti o amici presenti ai primi 2 ma di farmi anche la famosa gavetta come assistente di un fotografo affermato con uno studio e tutti i crismi del caso. Col senno di poi non lo rifarei assolutamente perch� devi anche essere fortunato e trovare un vero professionista che ti insegna qualcosa. Io invece proprio per non sembrare uno allo sbaraglio totale e per lavorare il pi� possibile e scattare sempre di pi� (cosciente del fatto chedevo ancora imparare moltissimo) mi sono affidato ad un vero incubo vivente. Presuntuoso, incompetente, falso, bugiardo e scorretto. Assolutamente incapace di realizzare vere foto di reportage scatta delle pose assurde anni 80 spacciandole per foto realistiche e naturali, "reality" come dice lui non sapendo che si dice reportage. Quindi mi costringeva a scattare alle sue spalle mente lui faceva le pose e non mi consentiva di interagire con gli sposi, lamentandosi poi dei risultati finale e sparegendo in giro la voce che non ero tagliato per fare il fotografo ma potevo al massimo fare gli interni dei locali e poco altro e tenere a lui le luci. Questo perch�? Forse perch� ho preso in mano la prima reflex della mia vita a giugno 2010, la mia amata D3, e ho iniziato a fare le foto che vedete sul sito, togliendo lavori a gente come lui che scatta ancora in posa (posso darvi in privato il suo sito e vi fate due risate).
Racconto questa mia esperienza per invitare gli altri a fare altrettanto e scorpirai cos� che ognuno ha un suo percorso, ma se sai fotografare alla fine esci fuori perch� per fortuna il mondo � pieno di pessimi fotografi! :-)