QUOTE(marce956 @ Oct 16 2011, 09:27 PM)

E come pensi possa essere restituito se non a discrezione del venditore o per diritto di recesso?

Probabilmente non riesco a esprimermi chiaramente.....
Tu hai detto che un'oggetto e' restituibile solo se difettoso.....
QUOTE(marce956 @ Oct 16 2011, 07:06 PM)

Temo che la restituzione possa essere accettata entro una settimana/10 giorni dall'acquisto solo per sostituire un pezzo malfunzionante ...
e poi hai detto che stavi parlando espressamente del diritto di recesso....
QUOTE(marce956 @ Oct 16 2011, 08:33 PM)

Se � politica commerciale � a
discrezione del venditore (ovviamente auspico che ne sia questo un caso...),
io parlavo di diritto di recesso, per legge consentito alle vendite non dirette

ma in questa discussione
non si parla del diritto di recesso, regolato con precisione dal codice civile e riguardante le vendite indirette, ma della possibilita' di restituzione al negoziante di un'oggetto non difettoso, cosa questa che
non e' piu' "a discrezione" del negoziante, nel momento stesso in cui nel negozio viene esposto un cartello che recita qualcosa del tipo
"Entro 10 gg dalla data di acquisto il prodotto potr� essere reso nell'imballo originale e completo di ogni accessorio, manuale d'uso, garanzia e foglio istruzioni presenti al momento della vendita, e del relativo scontrino fiscale" In questo caso non si tratta ne' di diritto di recesso, ne' di "discrezione" del negoziante, ma di un contratto privato tra il negoziante e l'acquirente, che non sostituisce ma integra la garanzia legale ed il diritto di recesso.
Quasi sempre, il negoziante sotto casa non concede nulla per iscritto, ed opera solo "per discrezione" se ritiene che gli convenga concedere quanto richiesto, ma molte grosse catene di distribuzione regolamentano per iscritto alcuni diritti dell'acquirente, e non possono sottrarsi alla normativa specificata in questo contratto.
buona luce e buone foto