QUOTE(CVCPhoto @ Oct 26 2011, 10:33 PM)

Si fa un gran parlare di ottiche luminose e le loro peculiarità sono sotto gli occhi di tutti. Resa altissima a TA, sfocati meravigliosi, possibilità di lavorare a bassi ISO per una resa immagine ancor migliore e via, la lista dei vantaggi è infinita.
Il desiderio di possedere un'ottica f/1,4 è un desiderio di quasi tutti. Ma come si comportano rispetto al cugino meno luminoso in condizioni di luce intensa dove necessariamente si utilizzano diaframmi più chiusi oppure quando decidiamo che quella foto va scattata a f/11 per avere una profondità di campo adeguata?
Tornando ai miei primi rudimenti da pellicolaro, una buona regola per la scelta di un'ottica era il campo di utilizzo. Devi scattare con poca luce? Prendi il 50 f/1,4. Devi scattare in condizioni di luce intensa? Prendi il 50 f/1,8-2,8. Questo è solo un esempio, che si può estendere ad ogni focale.
Veniamo al quesito del topic. Qualcuno ha mai confrontato con diaframmi chiusi varie ottiche di pari focale ma di diversa luminosità? Qual'é quella che se la cava meglio? Non vorrei che un 35 f/2 usato per uno street nelle ore centrali della giornata si comportasse meglio del fratellone f/1,4 oppure che un 24 f/2,8 impiegato in paesaggistica desse la paga al 24 f/1,4.
Carlo
Bravo Carlo, una bella discussione, da meditare..
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Oct 27 2011, 11:31 AM)

Dico la mia:
Gli obiettivi più chiusi rispetto a quelli dotati di grandi aperture (1.4 o 1.2), hanno campi di utilizzo diversi.
La mia chiave di lettura è questa (in riferimento al catalogo Nikon).
Ottiche luminose (24mm 1.4 G, 28mm 1.4 D, 35mm 1.4 G, 50mm 1.4 G, 85mm 1.4 D, 85mm 1.4 G 105mm f2 DC, 135mm f2 DC) sono fatte per lavorare prevalentemente a TA e dintorni, a f5.6 sono a livelli molto buoni ma per usi saltuari, diversamente se l'uso saltuario è a TA non valgono la spesa maggiore.
Ottiche poco luminose (tutti i fissi da f1.8 a f2.8 AFD), a mio avviso possono valere per chi vuole star leggero sia come peso che come spesa, a TA vengono spesso superati in resa dai modernissimi ZOOM PRO, sono una alternativa a chi non vuole spendere migliaia di euro per gli zoom ed è spaventato da pesi ed ingombri.
Concordo, ma a mio parere è meglio articolare il discorso, confrontando da una parte i fissi e dall'altra gli zoom.
Io ho un 50mm AFS f1,4 ed il 55mm Micro AIS f2,8, non c'è dubbio che il micro sia, man mano che si chiude il diaframma, superiore al 50mm, senza contare che con quello arrivo a f32
Insomma il 50mm lo uso quando mi serve avere il diaframma aperto, o per mancanza di luce, o per avere molto sfuocato.
Francamente mi asterrei dal confrontare gli AF e AFD fissi con gli zoom PRO, purtroppo Nikon non ha investito molto in qualità con le ottiche fisse meno luminose, recentemente ho notato che qualcosa si muove anche con queste ottiche (50mm afs f1,8...), e meno male! Era ora!
Se invece prendiamo i vecchi AI/AIS possiamo capire di più, la qualità di certi fissi poco luminosi era spettacolare (es 105mm f2,5 - 135mm f2,8 e 3,5 - 28mm f2,8 AIS) .
Un'altra cosa che va notata è che i superluminosi arrivano a f16, gli altri a 22 o 32, il che vuol dire che man mano che si chiude un superluminoso peggiora in maniera più evidente di uno più chiuso per maggiori problemi di diffrazione.
Io non amo moltissimo i superluminosi (fissi e zoom) perchè pesano, ingombrano e costano molto.
Se si sceglie con oculatezza (es zoom f4 e fissi di qualità non luminosi) si arriva ad avere un corredo di tutto rispetto, non troppo pesane e costoso, senza rinunciare praticamente a nulla.